Il primo obiettivo del progetto di autorecupero è stato raggiunto!
La famiglia Bresci che da qualche tempo occupa la casa di manovra sul Navile in via del Sostegno a Bologna ha terminato i lavori per mettere lo stabile in sicurezza.
AUTORECUPERO – FASE UNO
Il primo obiettivo del progetto di autorecupero è stato raggiunto! La famiglia Bresci che da qualche tempo occupa la casa di manovra sul Navile in via del Sostegno a Bologna ha terminato i lavori per mettere lo stabile in sicurezza. Con l’aiuto di architetti, ingegneri, muratori professionisti è stato risistemato il tetto che rischiava di non superare l’inverno. Sfrondati i rami degli alberi adiacenti alla casa che avevano causato lo spostamento delle tegole e la conseguente infiltrazione di acqua che ha fatto cedere una parte del tetto, è stata ripristinata la trave danneggiata e ricostruito il tetto seguendo le antiche modalità di costruzione. Uno degli obiettivi del progetto di autorecupero sarà proprio quello di rispettare le tecniche architettoniche dello stabile, la cui costruzione risale probabilmente agli inizi del secolo scorso e ha un importante valore storico, architettonico e ingegneristico che sarà fortemente valorizzato.
Le famiglie Bresci dal sotto-precariato metropolitano riconquistano con lavoro quotidiano e volontario spazi di esistenza libera e degna. Dagli spazi abbandonati di un’urbanistica selvaggia asservita alla speculazione edilizia si diffondono risposte concrete ai problemi della casa e della riqualificazione urbana. Quando riprendiamo in mano le nostre vite e gli spazi pulsano di voci nuove, quello è il momento di alzare lo sguardo verso una vita più degna dove la mia mano, il mio cuore, la mia testa contano veramente qualcosa. Così possiamo dire basta allo sfruttamento e al silenzio quotidiano. Questo progetto di autorecupero è un urlo delle periferie libere da un centro fuori controllo e totalmente incapace di dare risposte concrete ai problemi sociali. La risposta sta nel rimettersi in gioco, nel ricoprire ciascuno quel ruolo sociale proprio di ogni individuo inibito quotidianamente dal torbido degrado della cultura del consumo e del profitto, nel conquistare spazio e nel riaprire finestre dimenticate chiuse. http://www.autistici.org/famigliabresci
www.autistici.org/famigliabresci
|