Quattro ragazzine irachene e una neonata sono state ammazzate da un colpo di cannone sparato da un carrarmato statunitense
Da repubblica.it
BAGDAD - Quattro bambine irachene e una neonata sono state uccise da un colpo di cannone sparato da un carrarmato statunitense nella turbolenta città di Ramadi. Ne hanno dato notizia fonti militari Usa in una nota in cui hanno chiarito che l'incidente è avvenuto durante uno scontro con un gruppo di miliziani armati. Prima dell'alba due guerriglieri hanno aperto il fuoco dal tetto di una casa contro una pattuglia della coalizione che stava disinnescando un ordigno sul ciglio di una strada nel quartiere di Hamaniyah, nel settore nord della città sunnita. «Dopo aver ottenuto conferma della posizione dei due uomini, le forze della coalizione hanno risposto con tiri di armi automatiche. Poiché lo scontro proseguiva, un carro armato della coalizione ha sparato diversi proiettili», afferma il comunicato. Più tardi, «i soldati della coalizione hanno attentamente perlustrato l'edificio e hanno scoperto i corpi di un uomo e di cinque bambine, di età fra la neonata e l'adolescente», prosegue il documento. «Una donna, ferita e presente sul luogo, ha rifiutato di essere curata», mentre alcuni vicini hanno affermato che si ritiene che nella casa abitassero degli insorti. «È stato segnalato che uno degli insorti è stato ferito ed è stato portato via da altri insorti», aggiunge il comunicato. «È un giorno particolarmente tragico che ci ricorda che le azioni degli insorti si ripercuotono su tutti gli iracheni. Sono stati intrapresi sforzi per offrire tutto l'aiuto possibile ai familiari delle vittime», ha detto un portavoce militare. 28 novembre 2006
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