Indymedia Italia e' in Palestina dal 25 marzo, per consolidare i rapporti con IMC Palestina e per documentare la situazione nei territori. Insieme ad altre decine di persone, del Coordinamento nazionale per l'Intifada e dell' International Solidarity Movement, Indymedia e' ospite del centro culturale IBDAA, nel campo palestinese di Deheishe. Due giorni fa l'esercito ha sparato e ferito sette attivisti a Beit Jala. Da 48 ore l'esercito israeliano ha occupato il campo con cinquanta carri armati e il gruppo di Indymedia, insieme a circa 90 attivisti di altre nazionalita', e' isolato all'interno dell'edificio. Continuano a mandare regolari corrispondenze che trovate in questo dossier, e che potete ascoltare dal circuito di Radio Gap.
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Video: attivisti contro tanks | spari contro attivisti

Audio:Interviste in mp3 (da RadioOndaRossa e da RMI)

Carte geografiche dei territori occupati

Nuovo aereo per la Palestina

Manifestazioni in solidarietà del popolo palestinese
[ Italia | Internazionali ]

8/4: [ Appello urgente dal palazzo di Ramallah (it, fr, en, de, sp) ]


Iniziative a sostegno del popolo palestinese

Foto manifestazioni in solidarieta' del popolo palestinese
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Sharon ha fatto la sua scelta definitiva. Dopo la chiusura fallimentare del vertice arabo che doveva sancire la proposta di pace fatta dal principe saudita Abdallah, e presa in considerazione anche da Bush, è guerra aperta in Palestina: i carrarmati stanno assediando (29 Marzo 02) il quartier generale di Yasser Arafat a Ramallah e hanno sfondato il muro di cinta. Durante l’incursione ci sono stati dei morti ma la situazione è in continua evoluzione. In tutto il Paese la tensione è elevatissima. Questa mattina la polizia israeliana ha caricato un gruppo di circa 200 pacifisti italiani nei pressi della sede dell’Olp a Gerusalemme est . E gli osservatori internazionali e i pacifisti giunti in Palestina per la Giornata della terra, continuano subire controlli e revoche dei visti. Oggi pomeriggio è prevista una manifestazione davanti alla casa di Sharon.

Intanto si prepara la Giornata della Terra:
30 marzo 1976: nel corso di una grande mobilitazione popolare contro la requisizione delle terre da parte dello Stato Israeliano sei palestinesi vengono uccisi, decine feriti, centinaia arrestati. I campi che venivano coltivati da generazioni vengono sgombrati per lasciare spazio agli insediamenti colonici e a nuove coltivazioni. Il ministro dell'agricoltura all'epoca e' Ariel Sharon.
30 marzo 2002: come ogni anno dei 26 trascorsi da allora, i palestinesi celebreranno la giornata della Terra, per ricordare la brutale confisca, per reclamare il diritto alle risorse primarie, per denunciare l'espropriazione quotidiana di tutto cio' che consente una vita. Ariel Sharon e' Primo Ministro.

Il 30 marzo 2002 e il corteo internazionale in sostegno del popolo palestinese a Gerusalemme si avvicinano. La situazione in Palestina si fa sempre piu' tesa, un'escalation di eventi che a partire dal fallimento del summit di Beirut si sta propagando fino ad arrivare al progressivo accerchiamento dei territori, dove si trova una delegazione italiana (che fa base al centro Ibdaa a Deheishe) e al blocco della delegazione italiana di Action 4 Peace a Tel Aviv (quattro ore e mezza in aeroporto, con minacce di espulsione; la situazione e' ora temporanemaente risolta).
Dalla delegazione a Deheishe sono gia' giunti i primi resocont, e iniziano a giungere le informazioni dalla delegazione di Action 4 Peace.

Diverse manifestazioni in sostegno del popolo palestinese continuano a svolgersi in tutto il mondo e sono previste per i prossimi giorni (San Francisco, Washington, Atlanta, ecc).

Per tutta la giornata di giovedi' 28 marzo i carri armati israeliani hanno circondato e bloccato Ramallah. Delegazioni internazionali hanno cercato con poco successo di passare i checkpoint Gerusalemme e Ramallah stessa. Da questa notte sono in corso pesanti scontri tra palestinesi e israeliani a Nablus e sia quest'ultima che Ramallah sono ormai a un passo dal subire un attacco, che darebbe il via a una operazione militare senza precedenti e di lunga durata

Le varie delegazioni internazionali si incontreranno domani a Ramallah per continuare a preparare e praticare azioni di interposizione in sostegno del popolo palestinese e per rallentare l'avanzata dell'esercito israeliano.

Resoconti dalla Palestina
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tactical media crew a Dheisheh
Action 4 Peace a Gerusalemme

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