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[Post Dinamico] Una casa per tutti, tranne per chi non ce l'ha
by IMC Roma Thursday, Jul. 13, 2006 at 12:47 PM mail:

Post dinamico: "Una casa per tutti, tranne per chi non ce l'ha"

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foto presidio permanente
by dal newswire Friday, Jul. 14, 2006 at 12:14 PM mail:

Riporto gli articoli dal newswire in maniera che rimangano visibili e raggiungibili dalla feature, se inserite aggiornamenti metteli nel post dinamico in maniera da arricchire la feature.

foto del presidio 1
http://italy.indymedia.org/news/2006/07/1112049.php

foto del presidio 2
http://italy.indymedia.org/news/2006/07/1111970.php

cronache dall'ansa:
http://italy.indymedia.org/news/2006/07/1111253.php

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ancora sul san michele
by xxx Saturday, Jul. 15, 2006 at 12:50 AM mail:


http://italy.indymedia.org/news/2006/07/1112821.php

IPAB, PRC: «DESTINARE IMMOBILI A FAMIGLIE OCCUPANTI»
OMR0000 4 POL TXT Omniroma-IPAB, PRC: «DESTINARE IMMOBILI A FAMIGLIE OCCUPANTI» (OMNIROMA) Roma, 14 lug - «L'unica proposta in grado di offrire una soluzione definitiva per le 130 famiglie che attualmente occupano una delle strutture dell'Ipab San Michele è quella del presidente del Municipio XI, Andrea Catarci: si tratta, in sostanza, di modificare la destinazione d'uso di parte del patrimonio immobiliare dell'Ipab attualmente inutilizzato in favore delle famiglie in emergenza abitativa». È quanto dichiarano i consiglieri regionali di Rifondazione comunista, Ivano Peduzzi-capogruppo, e Anna Pizzo, che questa mattina hanno preso parte al tavolo interistituzionale che si è svolto in Giunta alla presenza degli assessori regionali, Astorre e Brachetti, del delegato per il Comune di Roma all'Emergenza abitativa, Galloro, del presidente del Municipio XI, Catarci, e di funzionari dell'assessorato comunale alla Casa e dell'Ipab San Michele. «Non ci sono al momento - dicono i due esponenti del Prc - altre proposte in grado di risolvere il problema rapidamente assicurando, allo stesso tempo, una sistemazione stabile e idonea per le famiglie. Considerando, quindi, l'urgenza di una risposta da parte delle istituzioni, quella avanzata oggi resta l'unica soluzione immediatamente praticabile. Per questo, nelle prossime ore, la Giunta deve decidere su questa proposta e convocare entro lunedì le famiglie e il coordinamento cittadino di lotta per la casa». red 141505 lug 06
FINE DISPACCIO

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tendopoli sotto la regione lazio
by coordinamento lotta per la casa Monday, Jul. 17, 2006 at 1:45 PM mail:

http://italy.indymedia.org/news/2006/07/1114308.php

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Aggiornamento del presidio in campidoglio
by dal newswire Tuesday, Jul. 18, 2006 at 1:49 AM mail:

http://italy.indymedia.org/news/2006/07/1114779.php

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foto presidio in campidoglio
by coordinamento cittadino di lotta per la casa- Wednesday, Jul. 19, 2006 at 2:17 PM mail:

foto presidio in cam...
campidoglio_018a.jpg, image/jpeg, 480x640

il presidio per il diritto alla casa sotto al palazzo del comune di roma

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foto presidio campidoglio
by coordinamento cittadino di lotta per la casa- Wednesday, Jul. 19, 2006 at 3:42 PM mail:

altre foto della mobilitazione sotto al campidoglio

http://italy.indymedia.org/news/2006/07/1116030.php

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IPAB SAN MICHELE: STORIE DI DIRITTI NEGATI
by COORDINAMENTO LOTTA X LA CASA Friday, Jul. 21, 2006 at 6:43 PM mail:



9 giorni di tendopoli sotto la REGIONE LAZIO e 130 famiglie in attesa di una soluzione per l'emergenza abitativa

La nostra storia comincia 9 mesi fa, quando abbiamo deciso di unire in un'unica lotta le nostre storie di precarietà, i problemi a trovare casa, le infinite attese della gradauatoria per le case popolari, l'impossibilità a pagare un affitto da pazzi, tutti i santi mesi, quando gli stipendi sono sempre più bassi e precari.
Per questo a Novembre dello scorso anno, abbiamo iniziato una tendopoli sotto i palazzi nuovi, ristrutturati con soldi pubblici e vuoti da anni dell'IPAB SAN MICHELE. Una tendopoli sotto la cattedrale dello spreco, strutture pubbliche vuote a fronte di un'emergenza casa sempre più esplosiva e dialgante. Una tendopoli sotto le "cliniche fantasma" simbolo delle ruberie e della malagestione della sanità. Un patrimonio pubblico usato per far ingrassare illegalmente le tasche di qualche privato e che potrebbe essere destinato all'emergenza abitativa, in cui potrebbero trovare spazio quei servizi sociali e quei luoghi della cultura e dell'incontro che al quartiere TOR MARANCIA da sempre sono negati.

2 mesi di tendopoli al freddo in pieno inverno prima di ottenere dal consiglio regionale un O.D.G. che impegnava la GIUNTA a destinare uno dei padiglioni dell'IPAB San MICHELE a centro di assistenza alloggiativa temporanea per sfrattati e a risolvere con urgenza la drammatica situazione dei 130 NUCLEI FAMILIARI costretti a vivere in tende e baracche. 2 mesi di tendopoli in pieno inverno prima di riparare all'interno di uno dei padiglioni vuoti, neppure ristrutturato.
Sono passati 7 MESI da quell'O.D.G.: mesi di manifestazioni, incontri inconcludenti, promesse mai mantenute. 7 MESI di inutile attesa che hanno reso la situazione sempre più invivibile ed esplosiva; più di 300 PERSONE COSTRETTE A VIVERE IN 26 STANZE con pochissimi bagni in un clima di crescente emergenza sociale e sanitaria.

ORA BASTA NON E' POSSIBILE ASPETTARE UN MINUTO DI PIU'!

Mercoledi 12 Luglio abbiamo manifestato tutta la nostra delusione e la nostra rabbia di fronte al CONSIGLIO REGIONALE. Nell'incontro che ne è scaturito con i rappresentanti delle forze politiche di maggioranza e con gli assessori competenti Astorre (Casa), Brachetti (Affari istituzionali) è stato preso l'impegno chiaro ad affrontare e risolvere con la massima urgenza la situazione dei senza casa del SAN MICHELE.
Da allora siamo rimasti in tendopoli permanente al CONSIGLIO REGIONALE aspettando risposte concrete ed un TAVOLO TECNICO-POLITICO che non e' arrivato.
Ribadiamo con decisione alle forze politiche di maggioranza la necessità di garantire il rispetto degli impegni presi.

CHEIDIAMO LA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO che riunisca i rappresentanti dei partiti, gli assessori competetnti, il municipio XI e il commissario dell'IPAB entro QUESTA SETTIMANA.
Se questo non avverrà, non avremo veramente altra scelta!
Riprenderemo la via della mobilitazione. Siamo pronti ad organizzare manifestazioni ed iniziative eclatanti , siamo veramente disposti a tutto per essere ascoltati e per vedere garantito il diritto alla casa per noi, per tutti e tutte.

UNA SOLUZIONE SUBITO, NON è PIU' TEMPO DI ASPETTARE!

COORDINAMENTO CITTADINO LOTTA X LA CASA

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LETTERA APERTA ALLA CITTA' DI ROMA
by Coordinamento lotta x la casa Tuesday, Aug. 01, 2006 at 7:59 PM mail:



LETTERA APERTA alla città di Roma Dalle 130 famiglie del S. Michele in Emergenza Abitativa

LETTERA APERTA alla città di Roma

Dalle 130 famiglie del S. Michele in Emergenza Abitativa

A chi vive questa città, agli uomini e alle donne, ai bimbi, ai loro nonni e alle loro nonne…
A tutti quelli che la mattina si alzano per andare a lavorare e a quelli che l’unico lavoro che hanno è cercare lavoro…
A tutti quelli che come noi la casa non gliel’ha regalata nessuno e giorno dopo giorno se la sudano pagando 30 anni di mutuo o 800 euro al mese d’affitto…
A tutti coloro che in questa strana metropoli hanno ancora il tempo e la voglia di ascoltare una storia e magari provare a sentirsela un po’ addosso…
Era Novembre quando ci siamo trovati a piantare le tende dentro al comprensorio del S. Michele che poco dopo sarebbe diventato famoso per lo scandalo ai danni della sanità laziale.
In quel momento per noi il grande scandalo era quello di vedere tutti quei palazzi nuovi, ristrutturati con i soldi del Giubileo vuoti ed inutilizzati.
Noi infatti una casa non ce l’avevamo: troppo alti gli affitti di questa città, cresciuti del 150% in pochi anni, troppo lunghe le graduatorie per la casa popolare, troppo poche le banche che ti fanno un mutuo quando hai sessanta anni e ti hanno cartolarizzato la casa dove hai sempre vissuto, quando il tuo permesso di soggiorno dura solo pochi mesi e ogni volta non sai se lo rinnoveranno o quando semplicemente il tuo contratto di lavoro è precario.
Era novembre quando dalla nostra “Tenda Precaria” abbiamo cominciato a denunciare lo scandalo che pian piano si è scoperto essere la più grande truffa ai danni della sanità dai tempi di Poggiolini!
Forse cercando la strada che ci portasse a risolvere la nostra precarietà abitativa, siamo inciampati in una grande storia di speculazione con politici di primo piano, dirigenti delle Asl e funzionari della Regione coinvolti in un furto di milioni di euro, e proprio dalle tasche di chi paga le tasse!
Eppure le tende hanno resistito alla bufera che volava sopra le nostre teste, e dall’inverno siamo arrivati all’estate. Intanto il Consiglio Regionale, le sue componenti di maggioranza, e diversi assessori della Giunta ci hanno più volte riconosciuto nei loro documenti o dichiarazioni ufficiali come un’emergenza da tutelare, a cui trovare una soluzione.
Il Presidente Marrazzo, invece, così intransigente e risoluto nella difesa dei consumatori, quando stava su RAI 3, per noi e per i nostri diritti di cittadini in emergenza abitativa non ha mai speso una parola.
Così il sindaco Veltroni, sempre pronto a consolare i tifosi della Lazio, ( si! Proprio quelli dello striscione ROMA E' FASCISTA...) tremendamente delusi per la serie B (che poi non è arrivata), non ha mai tempo per noi, che proprio in questa città viviamo da mesi in 300 con 6 bagni, con una epidemia di varicella che non ci lascia liberi, senza residenza, senza medico di famiglia, senza asili nido per i bambini.
CARO SINDACO E CARO PRESIDENTE sappiamo anche di essere bellissimi e bellissime, ma non abbastanza fotogenici per fare notizia ed andare sui telegiornali, però una risposta la vogliamo anche noi.
Questa lettera vuole raccontare quanto può essere difficile, ma ricco di dignità, scegliere di non arrendersi al dramma dell’emergenza abitativa.
Noi vi vogliamo raccontare cosa significa continuare a lottare per il diritto all’abitare, che in questa città-vetrina viene costantemente negato.
Per come vediamo noi questa città, l'essenziale è visibile agli occhi, ed è proprio sotto il nostro naso, talmente vicino da non poter essere accessibile, perchè la politica, il Sindaco buono VELTRONI ed il presidente di “tutti nessuno escluso” MARAZZO, continuano ad inseguire soluzioni spettacolari.
Adesso è ora di finire, sentiamo già il vostro calore, vi invitiamo a venirci a trovare 24 ore su 24 a Via Casal de Merode 8, quartiere Tor Marancia, città di Roma, Regione Lazio.

Ah dimenticavamo, anche noi siamo Campioni del Mondo…
ma che mondo è quello in cui non hai diritto nemmeno ad una casa?!

Chiediamo a tutti e a tutte di sottoscrivere questa lettera aperta, per ricordare a chi ci governa che c'è una città intera che reclama il diritto alla casa ed alla dignità per tutti e tutte.

Prime adesioni:
Precari ISTAT, Infoxoa, L.o.A. Acrobax, C.S.A. Vittorio occupato, Angelo Mai occupato, C.S.O.A La Talpa, Atelier Occupato Esc, C.S.O.A Macchia Rossa, C.O.C (comitato obbiettivo casa), Action, Unione inquilini, Comitato Popolare Lotta per la Casa, Rete dei movimenti per il diritto all’abitare, RdB, C.S.A. La Torre, Andrea Rivera, Strike Spazio Pubblico Autogestito, COBAS Roma, U.S.I. a.i.t, Usicons (associazioni utenti e consumatori), Associazione sentieri di liberazioni, Officine Libere Espressioni, Nunzio D’Erme, Officine Fotografiche, Cooperativa Inventare l’Abitare, Comitato Autonomo Canili Comunali, Gruppo Regionale PRC, Nando Simeone (vice presidente consiglio provinciale), On. Francesco Caruso, On. Massimiliano Smeriglio, Andrea Catarci (Presidente Municipio XI), Gianluca Peciola (Ass. politiche giovanili e alla casa XI Municipio), Livio Ciappetta (Consigliere Municipio XI), Luciano Ummarino, Ivano Peduzzi (Capogruppo PRC Consiglio regionale del Lazio), Enrico Luciani (consigliere regionale PRC), Anna Evelina Pizzo (Consigliere regionale PRC), ARCI Solidarietà Lazio, Giovani Comunisti, Rivista Erre, Coordinamento Collettivo de La sapienza, Circolo universitario rifondazione Comunista, A.R.C.I. Roma, Libreria Alegre Interno 4, Lunaria, Opera Nuda, Ponentino Trio, Smile Carucci Trio, Circo Manò, Circo a Vapore, Libreria Almayer, Cooperativa B612, Circolo PRC Garbatella, Alfonso Perrotta (Assessore Politiche Sociali I Municipio), Donato Mattei (Capogruppo Prc Municipio XI), Marco Baiani, Lanfranco Caminiti, Claudio Ortale (Capogruppo PRC Municipio XIX), Senza Confine, Teatro Incapace, Città Visibile (associazione di imprese imprese sociali), Le Libellule(coll.Sc.Politiche Roma 3)

Per altre adesioni rivolgersi a:
Simona 339/1025270
Giulia 339/8637771
coordinamento@inventati.org
aileny@riseup.net

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dal newswire
by reporter Friday, Aug. 04, 2006 at 2:08 PM mail:

Assemblea con il ministro Ferrero
http://italy.indymedia.org/news/2006/08/1125480.php

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Regalia ai palazzinari
by Viviano Friday, Sep. 22, 2006 at 10:16 AM mail: Viviano.favetta@libero.it

Volevo segnalare che nessuno parla del decreto bersani relativo all' art. 37 comma 56? il quale prevede un consistente ulteriore aggravio dal 30 fino al 50% per gli inquilini che voglio comprare il loro appartamento a dispetto della legge 23 Aprile 2004 N° 104 che prevedeva di mantenere i prezzi bloccati al 2001 per chi aveva mostrato la volontà di acquistare già allora?
Ci sonomolti casi in qui stabili adiacenti ed equivalenti verranno a pagare (grazie a questo colpo di mano estivo inserito nel decreto Bersani) questi aumenti rispetto a chi ha acquistato prima di luglio.
Questa è la politica del nuovo governo? regalie per gli ENTI e mazziate per gli inquilini?
Con il problema degli sfratti non mi sembra questo il contesto giusto per cercare di risolvere i problemi degli sfratti.
Distinti Saluti
V.Favetta

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