La Camera dei Deputati ha votato contro il finanziamento alla costruzione del Ponte sullo Stretto, la motivazione che è stata data è che: "non è una priorità"

Questo neo-governo ci sta abbiituando a clamorosi colpi di mano, ci stà abbituando a stare con gli occhi ben aperti, per non essere presi in giro per non fermare le nostre lotte.
La votazione alla Camera contro il Ponte sullo stretto non rassicura la popolazione calabrese e siciliana, non ne preserva il territorio. E solo uno slittamento di quello che sarà uno dei più grandi affari della mafia e di chi, colluso con la mafia, sta la governo! Difatti La Camera dei Deputati non ha votato contro il ponte, ma ne ha solo rimandato la costruzione ad un futuro più "florido" dove ci saranno più soldi da spartire e dove saranno tutti contenti, territori e cittadini esculsi, ovviamente! Questo governo è figlio di quella DC che a "regnato" per anni Calabria e Sicilia, e che, ahi me, ora governa le due regioni. Non abbassiamo la guardia difronte ad un governo "amico" poichè è lo stesso "amico" che ha approvato il pacchetto Treu antesignano della legge 30, lo stesso della Turco-Napolitano che ha spianato la strada alla xenofoba Bossi-Fini.

Per cui Compagne e Compagni, ma più semplicemente Cittadine e Cittadini del territorio che il Ponte proprio non lo vogliono, non abbassate la guardia, non abbassiamo la guardia, di amici ne abbiamo pochi noi e non sono di certo a Montecitorio...