L'assemblea di Facoltà chiamata dal Collettivo Politico di Scienze politiche si è espressa unanimamente a favore dell'occupazione dell'edificio di Via Laura.

Il Collettivo Politico di Scienze Politiche ha convocato per oggi mercoledì 11/12 alle ore 14 un'assemblea di Facoltà aperta a tutti gli studenti, i docenti e lavoratori interni alla facoltà per esaminare, e di conseguenza muoversi, contro la situazione che si sta delineando all'interno del mondo della formazione. I temi toccati durante l'assemblea erano attinenti a quelli espressi nel documento elaborato lunedì 9 da un'assemblea cittadina svoltasi al liceo Michelangelo Occupato. Questo documento rappresenta la piattaforma della Manifestazione chiamata per venerdì 13 il cui concentramento sarà in piazza S.Marco alle ore 9.
L'assemblea ha messo in evidenza come la Finanziaria 2003 metta in seria discussione l'esistenza di una formazione pubblica aperta a tutti, ma nello stesso ha sottolineato come questa situazione sia una dovuta non soltanto al malgoverno dell'amministrazione attuale: l'aziendalizzazione, l'ingresso dei privati nelle facoltà, l'autonomia, i finanziamenti alle scuole private e in generale il modello di formazione liberista che ci viene imposto, sono dovuti ad un progressivo processo di smantellamento della scuola e dell'università pubblica iniziato negli anni '90.
La volontà di ricorrere ad una forma di protesta e di forte mobilitazione quale l'occupazione è stata quasi una costante durante i molti interventi: gli studenti, per consenso, hanno deciso quindi di dichiarare occupata la facoltà, dandone comunicazione immediata al preside, e occupando la presidenza stessa.
Con questa occupazione gli studenti della Facoltà di Scienze Politiche rivendiacano la riappropriazione di uno spazio all'interno del quale, durante il normale svolgimento della didattica sono soltanto utenza, nel tentativo di aprire un confronto tra le varie componenti che lavorano all'interno della facoltà stessa.
L'occupazione di Scienze Politiche fa parte di una mobilitazione più ampia a livello cittadino. La situazione finanziaria dell'Ateneo fiorentino è aggravata dal fatto che nel 2004 si accenderanno quei mutui che hanno permesso la costruzione di un nuovo polo universitario alla periferia della città: le tasse che gli studenti iscritti all'Ateneo fiorentino pagano hanno già raggiunto il tetto massimo previsto dalla legge (anche se è di oggi la notizia che questa legge venga cancellata), e ci sono già scarse possibilità che per il 20 dicembre 2002 l'Ateneo riesca a chiudere il bilancio.
Per i prossimi giorni sono già fissate delle iniziative:

Giovedì 12: ore 9:30 - Incontro sul trasferimento a Novoli
ore 15:30 - Consiglio di Facoltà straordinario,
aperto a tutti gli studenti
ore 16:00 - Conferenza-dibattito sulla guerra
all'Irak

Venerdì 13: ore 9:00 - Manifestazione da Piazza S.Marco con
collettivi, sindacati, realtà cittadine di
scuola e università