CORTEO SI CONCLUDERA' DAVANTI A CARCERE POLIZIA TENTA DI INFILTRARSI
Copenhagen, 14 dic. - (Adnkronos) - Dopo la fine del corteo che sta sfilando per le vie di Copenhagen contro il vertice Ue, i Disobbedienti italiani e scandinavi si recheranno in corteo al carcere della capitale danese dove sono detenuti cinque militanti italiani, tra i quali Luca Casarini.
Lo ha appena annunciato uno speaker al microfono. Il corteo sta proseguendo pacifico lungo la Vester Brogade, malgrado alcuni tentativi della polizia di infiltrarsi nello spezzone anarchico della manifestazione. Circa mezz'ora fa, infatti, sette poliziotti vestiti di nero (indossavano anche felpe con cappucci), si sono infilati tra gli anarchici. Gli agenti erano riconoscibilissimi, per via della corporatura massiccia: gli anarchici, infatti, sono per lo piu' ragazzi molto giovani. I ragazzi si sono accorti subito dell'intrusione e hanno iniziato a protestare. Cosi' e' intervenuto il servizio d'ordine che ha invitato gli agenti a ritirarsi ai lati del corteo, cosa che gli agenti hanno fatto. Gli stessi sette agenti poco fa hanno tentato nuovamente di infiltrarsi nel corteo: uno e' stato visto mettersi un sasso in tasca, al che sono partite le proteste dei manifestanti. I sette agenti aspiranti infiltrati sono stati poi allontanati a gran voce dalle urla dei dimostranti, tra cui gli italiani: ''Siamo italiani, ma non siamo scemi'', chiosa un Disobbediente veneto.
