Il portavoce di FI ritiene il blocco dei treni che trasportano armamenti ed attrezzature USA tradimento.

Firenze, 21:49
Iraq, treno Usa: per Bondi il blocco è tradimento

Il portavoce di Forza Italia ritiene che quanti in questi giorni hanno cercato di impedire il movimento dei tremi militari americani possano essere imputati di "tradimento". "Coloro che hanno messo in atto iniziative volte a impedire ai convogli ferroviari di raggiungere la base militare di Camp Darby, in provincia di Pisa, hanno comemsso reati gravissimi - ha detto Bondi in una intervista - Forse è compito dei magistrati individuare e punire i responsabili di queste azioni". Il deputato in particolare ritiene che la mozione approvata dal Consiglio regionale toscano, che chiede al Governo di non concedere l'uso di infrastrutture civili per scopi militari, "alimenta e dà copertura politica a queste manifestazioni dei Disobbedienti, le quali - conclude Bondi - in qualsiasi altro Paese civile e democratico dell'Europa sarebbero considerate politicamente alla stregua di un vero e proprio tradimento". (red)

"Individuals have international duties which transcend the national obligations of obedience… Therefore [individual citizens] have the duty to violate domestic laws to prevent crimes against peace and humanity from occurring"
-Nuremberg War Crime Tribunal, 1950

niente di meglio che essere traditore di questo governo e paese

Chi mai si ricorderà di Bondi, quando gli storiografi scriveranno di questa storia?
Scenario 1: massacrati irakeni, distrutta Baghdad, americani ed israeliani dominanti indisturbati.
Scenario 2: imperialisti sconfitti, rivolta dei popoli oppressi, grande forum no global mondiale per costruire un mondo nuovo.
In entrambi i casi, chi saprà mai chi fu Bondi?

Biondi, Alfredo
Deputato della Repubblica. Eletto in Lombardia, per Forza Italia. Avvocato, ex deputato liberale, ex ministro della Giustizia nel primo governo Berlusconi (quando tentò, invano, di far passare il famoso "decreto salvaladri"). Nel 1998 ha patteggiato la pena di 2 mesi di arresto e 6 milioni di multa per frode fiscale: aveva evaso le tasse su parcelle professionali per quasi 1 miliardo.
Per non parlare dei suio amici avvocati genovesi.

Per la precisione:
non si parla di Biondi ma di SANDRO BONDI,
un tempo sindaco comunista in toscana, ora portavoce di forza italia.
La sostanza non cambia, comunque, nè lo schifo.