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La parlamentare Zanella e il consigliere regionale Bettin, entrambi dei Verdi, hanno appena concluso un'ispezione alla caserma americana Ederle, a Vicenza.
Non gli č stato permesso di ispezionare la base, ma hanno avuto un colloquio con il comandante, che li ha rassicurati sulla natura del materiale trasportato.
A quanto pare si tratterebbe di supporto tattico per circa 1000 paracadutisti che saranno impegnati in medio oriente.
Il comandante ha inoltre assicurato che non sono presenti proiettili all'uranio impoverito, come ipotizzato nei giorni scorsi da alcuni mezzi di informazione.
La delegazione si sta dirigendo ora verso il deposito militare di Lerino, per tentare di effettuare un'altra ispezione.
Nel frattempo, continua il presidio a Grisignano di Zocco. A presto altri aggiornamenti.

NEGANO CHE CI SIANO PERICOLI MA...= (AGI) - Tombolo (Pisa), 26 feb. - "Ci hanno detto che quei proiettili sono allo stato inerte e che non costituiscono pericolo per chi lavora nella base e per le popolazioni. Di certo, la' dentro c'e' una santabarbara". Elettra Deiana, parlamentare di Rifondazione comunista, commenta cosi' cio' che ha visto all'interno della base Usa di Camp Darby, che ha visitato insieme ai colleghi dei Verdi Paolo Cento e Mauro Bulgarelli e al portavoce del Social Forum Vittorio Agnoletto. "E' difficile - spiega Deiana - dire se la nostra sia stata una reale visita ispettiva. Ci hanno portato in giro per tutto il campo, abbiamo visto i 116 bunker, meta' al servizio dell'aeronautica e meta' dell'esercito. E' la' che sono i munizionamenti all'interno. Poi abbiamo visto cio' che i treni hanno portato in questi giorni: materiale logistico e materiale ruotato. In sostanza, carri armati. Hanno negato, invece, che ci sia materiale nucleare".