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FOTO DAL CORTEO DI MILANO
by shah Saturday, Mar. 22, 2003 at 7:50 PM mail:

immagini dal corteo di milano

FOTO DAL CORTEO DI M...
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corteo 22-03-2003
bySunday, Mar. 23, 2003 at 11:39 AM mail: hefe_smoke_pot@yahoo.it

Ciao a tutti....per quanto riguarda il corteo di ieri (sabato 22-03) nn ritengo giusto il fatto di non essere passati sotto il consolato U.S.A....era una tappa fondamentale del corteo...mi sto chiedendo chi abbia scelto di non passare sotto il consolato..BISOGNA FAR VEDERE QUANTA GENTE E' CONTRO A QUESTA GUERRA INGIUSTA!
Per quanto riguarda i poliziotti...sono dei bastardi! alcuni cercavano proprio di provocare i manifestanti per generare piccole sommosse...soprattutto venivano presi di mira i giovani appartenenti ai centri sociali...io mi chiedo in che razza di mondo vivranno i nostri figli se tutto andrà avanti in questo modo...
non ho parole...
a morte il FASCIO!
DAX NON TI DIMENTICHEREMO MAI!
arrivederci compagni....
by hefe

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Secondo me...
by opinione Sunday, Mar. 23, 2003 at 11:53 AM mail:

Se si fosse passati sotto il Consolato americano, con la tensione di ieri, sarebbe successo un macello.
Non perchè sarebbe stato attaccato il consolato, ma perchè la maggior parte dei partecipanti al corteo pacifista dei 150.000
non era preparato "militarmente" a quell'assalto.

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che schifo
by luca Sunday, Mar. 23, 2003 at 12:11 PM mail:

si si !! che schifo ragazzi!!!
la gente che fa ste robe nel punto in cui il corteo dei centri confluisce con quello per la pace, dimostra di volere disgregare la piazza.
Non volendo credere che siano coscentemente dalla parte degli sbirri e del potere (anche se cose del genere sono sempre successe), mi viene da pensare che siano mooolto miopi e ottusi; per non dire che avessero un minimo di palle 'ste azioni le rivendicherebbero, non le farebbero in un contesto così facile e soprattutto ne parlerebbero negli innumerevoli coordinamenti pre-manifestazione
non facciamoci isolare, hasta la victoria!!

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COSA CENTRA LA PACE CON QUESTI ATTI VANDALICI
by TV Sunday, Mar. 23, 2003 at 12:40 PM mail:

GLI INDIVIDUI CHE HANNO COMPIUTO QUESTO ATTO VANDALICO, CHE CON LO SCOPO DEL CORTEO NON C'ENTRANO NULLA, SONO DEGLI AUTENTICI KRIMINALI. MI PIACEREBBE SENTIRLI E MOTIVARE I LORO ATTI VANDALICI.

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CHI COMPIE ATTI VANDALICI SFASCIANDO VETRINE E DISTRUGGENDO NEGOZI SONO DEI CRIMINALI
by PEACE Sunday, Mar. 23, 2003 at 12:50 PM mail:

BASTARDO E' COLUI CHE COMPIE ATTI VANDALICI

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fascisti in azione
by pet Sunday, Mar. 23, 2003 at 2:57 PM mail:

ma li hai visti quei lor signori incappucciati che si davano a devastazioni, pensa cosa sarebbe successo in largo donegani...quei bastardi sono tutti di fuori ma in piazza qua ci scendiamo noi...dovevamo sprangarli noi quei fascisti da stadio. uno riesce ad ottenere di non vedere nenche un pulotto e poi arrivano le canaglie...no pasaran!

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Quel che resta del vetro...
by Bruno Sunday, Mar. 23, 2003 at 4:23 PM mail:

…quel che resta del vetro
SPACCA TUTTO PER BENE!!!
E' una verità elementare che le vetrine siano state inventate per essere rotte: un diaframma frangibile, visibilmente frangibile, posto tra noi e ciò che ci può servire, o che possiamo desiderare.

Oggetti esibiti, a portata di mano, protetti da un nonnulla. C'è di che rendere desiderabile l'insulso, il superfluo, persino l'orripilante.

Poiché le vetrine sono state inventate per essere rotte, poiché non invitano ad altro che al saccheggio, poiché sbeffeggiano chi non osa soddisfare il proprio desiderio, poiché rendono patetico, lacrimevole come il famoso nasino schiacciato contro il vetro della pasticceria, ogni sguardo desiderante, per tutte queste ragioni ed altre ancora il fatto veramente straordinario, eccezionale, incomprensibile è che nonostante tutto questo le vetrine restino intatte. Come se un pesciolino indifeso attraversasse indisturbato un mare infestato di squali famelici.

Possiamo dunque avvicinarci ancora di un passo alla morale invetriata in queste parvenze del paesaggio metropolitano. Le vetrine sono state inventate per essere rotte, ma affinché non lo siano. Con la loro evidente fragilità intatta esse mettono in scena la potenza sconfinata dell'Ordine. Le vetrine sono l'esatto contrario delle banche, ma altrettanto inviolabili. Tentazione repressa, rispetto delle regole, timore della punizione, ogni vetrina che giunga intatta alla chiusura della serranda, o attraversi addirittura senza danno la notte della metropoli, parla di questo. Più che le merci le vetrine esibiscono l'inviolabilità dell'ordine attraverso cui esse circolano. Le vetrine intatte e piene sono la prova più eloquente della stabilità dell'ordine costituito.

Ecco perché non può darsi alcuna seria aggressione all' ordine costituito, alcuna sensata protesta che, in un modo o nell'altro, guardi oltre le compatibilità di sistema, nessuna presenza di piazza capace di denunciare una qualche iniquità, nessuna volontà radicale di trasformazione, che possa lasciare intatte le vetrine nella loro fragile, beffarda potenza. Il casseur è l'interprete appassionato, disinteressato, autentico, di questa elementare verità. Rompere per rompere casseur di nome e di fatto, non ha altri obiettivi, non intende punire nessuno, se ruba lo fa distrattamente, senza interesse e senza passione, non si batte né contro "il consumismo" né a suo favore, ha "rotto", semplicemente, percepisce che se quelle vetrine rimanessero intatte non sarebbe successo nulla. Il casseur capisce il linguaggio della vetrina e lo parla a sua volta, intende il linguaggio dell'Ordine e lo contraddice. Certo non è la rivoluzione, ma senza di lui non ci sarebbero rivoluzioni.

Sul Kurfuerstendamm, negli anni '60, sui larghi marciapiedi del corso berlinese, troneggiavano famose cubiche vetrine, infinite volte distrutte, infinite volte ricostruite. Non servivano ad esporre la merce, erano una sorta di barometro dell'ordine sociale.

dal sito del Laurentinokkupato

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Interessante
by genna Sunday, Mar. 23, 2003 at 5:06 PM mail:

Interessante teoria.

Non ci avevo mai pensato.

E' un forma di rifiuto della proprietà privata.
Il rifiuto della logica del compravendita che crea diseguaglianze sociali.
Quindi ideologicamente è associabile al comunismo,no?

Nel testo si dice che non è un'azione anti-consumista, ma a me lo sembra, no?
E' proprio il desiderare ciò che non si ha proprio e solo per il fatto che non lo si possiede che genera il consumismo,no?

come la pensate?

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interessante
by Farheneith 451 Monday, Mar. 24, 2003 at 12:13 AM mail:

E' sempre interessante vedere all'opera la prosa della distruzione. Intendiamoci non ci si può nascondere all'invasione della distruzione quotidiana che ci circonda. Ma sarà riproducendola, ricalcandola e metabolizzandola, a tal punto da non avere altro orizzonte, che ne usciremo fuori? E poi, il conflitto è cosa di capacità di gestione adulta, le vetrine rotte evocano i monelli di ogni città.
E il disordine che vi portate dentro cozza con l'altro, il tuo vicino confuso con i simboli dell'ordine.
Questo movimento sta percorrendo un cammino di potenza, legittimità e maturazione così inaspettati e positivi che non credo sarà intaccato dalle crisi esistenziali di qualche quarantenne depresso o dalle legittime pulsioni adolescenziali di qualche ragazzino.
Hasta la Victoria

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partigiano Dax
by giu' le zampe da Dax Monday, Mar. 24, 2003 at 4:43 AM mail:

ma che cazzo di informazione date porcodiddio?
dove' lo striscione di apertura?
mavaffanculo

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I mafiosi dei centri sociali, i DS e Rifondazione Comunista.....
by un Milanese Monday, Mar. 24, 2003 at 12:53 PM mail:

Oggi il Corriere delle Sera, e tutti gli altri quotidiani nazionali, ossia quelli allineati al "Pensiero Unico di SINISTRA" titolano riguardo alla manifestazione dei centri sociali tenutasi il giorno 22/03/2003 a Milano: «Isolati i provocatori, una scelta coraggiosa. Il 99,9 per cento delle persone che hanno sfilato sabato era composto da persone che volevano soltanto manifestare per la pace». Considerando che tutti i grandi quotidiani nazionali sono di sinistra, dal momento che anche il Corriere della Sera annovera tra le sua fila 150 giornalisti ex dell'Unità, si verifica di nuovo una copertura omertosa da parte della stampa nazionale dei movimenti mafiosi e anarchici che fanno riferimento ai centri sociali milanesi e nazionali. Sabato si sono tenute manifestazioni della pace e non in tutta Italia, guarda caso gli unici incidenti e vandalismi si sono verificati a Milano città amministrata dal centro destra mentre nelle città amministrate dal centro sinistra come Torino, Firenze, Roma, tutte le città della Toscana rossa non si sono verificati alcuni incidenti. Milano per l'ennesima volta è stata deturpata e danneggiata da anarchici mafiosi pervenuti dai centri sociali di tutta Italia, specialmente dalle città comuniste come Livorno e dalle regioni comuniste come la Toscana, il cui unico obiettivo era quello di deturpare la città di Milano. Passando domenica per i quartieri della città dove sono passati questi mafiosi dei centri sociali e osservando i chilometri di palazzi e monumenti deturpati dalle bombolette spray inneggianti slogan deliranti e osservando moltissimi negozi vandalizzati, risulta evidente ormai la strategia mafiosa e eversiva di questi movimenti tendente a creare condizioni di degrado urbano, umano, economico e sociale nella città di Milano e a mettere cittadini contro cittadini, e i giovani contro la città e la cittadinanza. Pensiamo solo al degrado urbano causato, al danno di immagine, economico e turistico arrecato alla città, pensiamo solo i turisti che vengono in città e vedono quei chilometri di palazzi e monumenti deturpati in modo ignobile e disgustoso da individui che quando tornano a casa mammina fa calzare loro le babbucce perchè non sporchino il salottino di casa. Vengono definiti dalla stampa omertosa nazionale, movimenti della sinistra antagonista, in realtà i centri sociali sono una costola dei DS e di Rifondazione Comunista, e vengono utilizzati da questi partiti per creare condizioni di degrado urbano,umano, economico e sociale nelle città amministrate dal centro destra come Milano. Il boss del Centro sociale Leoncavallo, Daniele Farina, è anche consigliere comunale per rifondazione comunista al comune di Milano perciò definirli sinistra antagonista è ridicolo, sono una parte organica dei DS e di Rifondazione Comunista. Sabato hanno dimostrato per l'ennesima volta qual'è la loro missione e il loro compito fondamentale nella città di Milano: DEGRADARLA. «Isolati i provocatori, una scelta coraggiosa» è la classica menzogna della stampa di regime di sinistra, sabato i centri sociali milanesi, che ricordiamo sono frequentati per la maggior parte da non milanesi, ossia da giovani mafiosi, figli di papà, provenienti dall'hinterland milanese, ossia da tutti i paesi e città intorno a Milano che sono amministrati per la maggior parte dai partiti di sinistra (la cosiddetta cintura rossa), provenienti sicuramente da quelle belle villette, villettine e villone dove c'è sempre parcheggiato fuori un bel Mercedes o un bel BMW, hanno coperto e fornito una base logistica (ossia hanno indicato quali obiettivi colpire della città di Milano, come l'ambasciata israeliana) agli anarchici mafiosi provenienti dai centri sociali di quelle belle cittadine amministrate dai DS e da Rifondazione come Livorno, e la regione Toscana, quelle belle cittadine fatte di ville, villette e villettini, quelle cittadine dove non succede mai nulla, dove non c'è nè vandalismo nè degrado urbano, umano, economico e sociale, dove i comunisti hanno instaurato un vero e proprio ordine nazista: provate a commettere atti di vandalismo in quelle città e vi ritrovate in galera dopo due minuti (o in una foiba). Anche il presidente e il sindaco di Firenze, entrambi comunisti, quando avevano organizzato il social Forum di Firenze avevano montato la campagna stampa perchè venissero schierate moltissime forze dell'ordine per difendere Firenze, patrimonio dell'umanità, da possibili episodi di vandalismo. In realtà i due, Gianni e Pinotto, avevano paura che i mafiosi e gli anarchici dei centri sociali, trovandosi in una città e in una regione comunista non avrebbero compiuto atti di vandalismo e di degrado urbano, come invece hanno fatto sabato a Milano, dal momento che il loro compito fondamentale, affidato loro dai Ds e da Rifondazione, è quello di portare il degrado nelle città amministrate dal centro-destra, quelle città come Milano che rappresentano la spina dorsale dell'economia italiana e che la sinistra vuole danneggiare e degradare per creare condizioni di degrado economico, sociale e umano e quindi andare a rimpinguare quelle sacche di povertà e di disagio sociale dove la sinistra italiana piglia i voti: più poveri ci sono in giro e più voti piglia Bertinotti, e dunque i DS e Rifondazione utilizzano i mafiosi dei centri sociali per aumentare le condizioni di degrado urbano, umano e sociale nella città di Milano per aumentare le sacche di povertà. Nell'occasione del social Forum, i comunisti avevano avuto la scusa di affermare: Firenze non è stata danneggiata perchè c'erano poliziotti ad ogni angolo. In realtà non sarebbe stata comunque danneggiata, dal momento che i mafiosi dei centri sociali non possono commettere atti di vandalismo e di degrado urbano nelle città amministrate dai DS e da Rifondazione. Sabato a Milano, eliminati i servizi d'ordine della polizia, grazie alla campagna stampa montata dai quotidiani nazionali, allineati al pensiero unico di sinistra, sui falsi abusi attuati dalla polizia all'ospedale S.Paolo, i mafiosi dei centri sociali di Milano e di altre Regioni italiane hanno potuto agire indisturbati danneggiando e deturpando ignobilmente per l'ennesima volta la città, e mostrando quelle squallide scenette (degne dei migliori film trash di serie B) in cui alcuni giovani dei centri sociali, capeggiati dal boss del centro sociale Leoncavallo Daniele Farina, facevano finta di allontanare altri giovani provocatori dei centri sociali che stavano danneggiando e deturpando la città su mandato e commissione dei DS e di Rifondazione Comunista.

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ma chi sei?
by luciana d. Monday, Mar. 24, 2003 at 2:01 PM mail: lunagianni@hotmail.com

ma da dove ti escono certe idee? Il corteo dei centri sociali è stato perfettamente pacifico e se non fosse stato per un gruppo isolato che nulla veva a che fare con il resto del corteo non sarebbe successo niente. io ho 42 anni e ho partecipato al corteo fotografando e filmando il più possibile e ti posso garantire che i fatti sono andati veramente per come sono stati descritti. se poi tu hai delle questioni personali con i centri sociali è un'altro discorso, ma definire mafiosi e figli di papà quelli che li frequentano mi sembra proprio da pirla. in ogni modo si capisce benissimo da che parte stai...dalla parte degli stronzi!

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senza parole!
by RebeccaM. Monday, Mar. 24, 2003 at 2:05 PM mail:

L'unica strada per dare voce VERA al Movimento dei movimenti è agire "da dentro" alle istituzioni.
Che poi - come recita l'analisi qui sopra - i partiti istituzionalizzati istighino alla rivolta da sfascio, è una opinione pericolosa e non rispondente al vero, oltre che manipolatrice della realtà - che pure è sottogli occhi di tutti per quanto riguarda le ritrosie dei grandi partiti di sinistra verso e contro i movimenti.
Il fatto che Farina sia stato eletto non dimostra altro che questo: capire che il sistema si combatte da dentro, e non continuando a "passeggiare e dileggiarci" da fuori.
Il pericolo maggiore - per la piazza - per noi della piazza - è il qualunquismo politico che, se da una parte ci permette di oscillare di qua e di là (dai disobbedienti ai lillipuziani, dai rifonda ai tavoli della pace fino agli antagonisti) dall'altra non ci rende Voce incisiva per decidere "autorevolmente" e "ufficialmente".
La Politica va camminata all'interno delle strutture.
Da lì poi, si cambiano le strutture.
Se rivoluzione dev'essere che sia intelligente e fattiva.
Rifondazione ha al suo attivo il giusto pensiero antiliberalismo, anti-comunque.
troviamo la strada per questo e non per polemiche tra le varie componenti civili.
Non porta che allo sfascio di questa opinione pubblica ritrovata, di questa forza che finalmente ha ricominciato a farsi sentire.
Se ci disperdiamo è finita!

.. e piantatela di leggere notizie ufficiali o di provocatori: le alternative esistono. Diffondiamo quelle!

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A PERO'
by Sergio Monday, Mar. 24, 2003 at 4:27 PM mail:

Più che un milanese mi sembri un grande coglione stronzo servo dei servi dei padroni!!! su dai torna a cuccia dal tuo padrone Silvio và

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No war!
by not-in-my-name Monday, Mar. 24, 2003 at 5:53 PM mail:

[premessa x quel tale che si firma "milanese" ---> su, non fare così, adesso arriva il valium, vedi di riprenderti, che mi pari matto!]
Anch'io mi sono trovato nello spezzone finale del corteo e ho visto chiaramente che ci si è dovuti fermare poiché, d'improvviso, è comparso un gruppo di persone con caschi e mazze, il quale si rivolgeva con fare minaccioso verso quest'ultima parte di corteo: ho visto un ragazzo ferito a un orecchio (pare aggredito con delle cinghie) e un lancio di bottiglia sempre contro le fila dei disobbedienti e centri sociali vicini, i quali, posso garantire, non hanno fatto altro che creare un cordone di autodifesa da questi esagitati.
Tutto questo è inconcepibille! Attivisti (che si definiscono "compagni") che aggrediscono altri compagni, stiamo scherzando? Non sono gli stessi metodi che usano fascisti e sbirri? E poi,la si smetta di inveire contro Casarini o Agnoletto, pensando di essere più duri e più puri, solo xchè si usano metodi violenti!
Non voglio sindacare sui metodi di lotta, nè tantomeno (figuriamoci!) sui fini, che dovrebbero essere comuni a tutto il movimento di opposizione a questi governi guerrafondai e capitalisti (motivazioni, quindi, che non possono essere messe in discussione, come non si può accusare chicchessia, all'interno del movimento, di connivenza con questo sistema), ma desidero fare una osservazione sugli effetti dannosi che certe pratiche di pura violenza producono per tutto il movimento, creando un distacco dal resto della società: come è possibile non rendersi conto di tale ritorsione negativa? I lacché dei media omologati al regime, che hanno, ahimé, il quasi totale monopolio dell'informazione, non aspettano altro x impallinarci.
Il problema, semmai, andrebbe capovolto, ossia come cercare di coinvolgere attivamente nella protesta settori sempre + ampi della società, in particolare proprio su un tema così già largamente condiviso come quello della Pace.
O vogliamo continuare a farci del male?
E poi credo che, ogni considerazione sulle diverse forme di lotta a parte, il rispetto lo si ottiene assumendosi anche la responsabilità delle proprie azioni (come mi pare che i disobbedienti facciano) e non conducendo azioni di disturbo all'interno stesso delle manifestazioni, tanto più a volto coperto.
Vorrei cmq concludere con un invito a tutt* le/i compagn*: smettiamola di fare polemiche tra noi e uniamo tutti i nostri sforzi verso lo scopo che sicuramente condividiamo:
FERMARE LA GUERRA DEI PADRONI DEL MONDO! [il terrorista-dittatore george W(AR) b.US.h in testa coi suoi scherani, bl(E)a(H!)-ir, (c)az-nar e il camaleontico nano pelato!]---> IL NEMICO SONO LORO!

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vai a casa...
by k3f!a Monday, Mar. 24, 2003 at 6:53 PM mail:

la tua teoria è completamente fuori da ogni logica!ti sei limitato a vedere quello che volevi, e poi hai ricostruito i fatti a tuo piacimento!tu pensi di sapere tutto sui centri sociali e invece vai avanti solo a luoghi comuni che hai imparato dai tuoi amici fascisti da stadio!vai a casa dalla mamma che ti mette le pattine e vai a dormire!
idiota...

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Le alternative di RebeccaM.
by un Milanese Tuesday, Mar. 25, 2003 at 3:12 PM mail:

Brava Rebecca, spiega un pò ai bamboccioni miliardari figli di papà di sinistra forgiati nella sQuola catto-comunista come funziona. Rebecca vi sta spiegando che se volete far decadere e degradare veramente Milano(e non solo imbrattare chilometri di palazzi o sfasciare vetrine) e l'Italia, e quindi creare l'anarchia, ossia degrado economico,umano e sociale, lo sfascio (e non il fascio) in Italia, se volete aumentare i poveri e i disagiati sociali(quelli che dite di proteggere e rappresentare) dovete soprattutto appoggiare e votare (da buoni bambini di sinistra) quelli di Rifondazione Comunista e dei DS. Perchè solo loro, agendo all'interno delle istituzioni e bloccando sistematicamente qualsiasi rinnovamento politico, istituzionale e economico e soprattutto bloccando insieme agli ambientalisti (organizzazioni di sinistra utilizzate dai DS e da Rifondazione) qualsiasi progetto infrastrutturale, per la città e l'Italia(strade, stadi, fiere, aeroporti, grattacieli, box, rinnovamenti urbanistici, edificazione di nuove case,ferrovie ad alta velocità, palazzi dello sport, metropolitane, autodromi) possono creare quelle fondamentali condizioni di degrado urbano, umano, economico e sociale, insomma di decadenza dove poi la sinistra può andare a recuperare quei voti che il benessere diffuso le ha portato via. Più poveri ci sono in giro e più voti Bertinotti piglia. Voi bamboccioni miliardari figli di papà di sinistra, frequentatori di centri sociali, non preoccupatevi perchè il vostro patrimonio non verrà assolutamente intaccato, dal momento che in condizioni di degrado la borghesia finanziaria di sinistra, cui appartenete, sa come muovere i capitali e farli fruttare, anzi è in queste condizioni ottimali che la borghesia finanziaria di sinistra da il meglio di se. Dunque avete capito come funziona? Per loro gli Stati Uniti, l'antifascismo, la guerra all'Iraq, la questione palestinese, sono tutte scuse, quello che vogliono è danneggiare l'Italia, creare l'anarchia in Italia, fermare e immobilizzare il paese, perchè sperano di aumentare quelle sacche di povertà e di disagio sociale che la sinistra rappresenta. Quando bloccano i treni, le stazioni, le università, le industrie, quando gli ambientalisti scendono in piazza per bloccare la costruzione di una nuova autostrada, di un nuovo aeroporto è perchè vogliono bloccare e immobilizzare il paese per creare condizioni di decadenza: sai che gliene frega a Bush o Blair se le stazioni o i treni vengono bloccati dai pacifisti in Italia, anzi meglio per loro perchè le industrie italiane vengono danneggiate e l'Italia dovrà importare più prodotti dagli Stati Uniti e dall'Inghilterra. Noi non possiamo dire di avere una sinistra, una socialdemocrazia moderna come quella tedesca o inglese, una socialdemocrazia che coniughi modernità e sviluppo con il benessere di tutta la popolazione, la nostra sinistra è ancora e probabilmente lo sarà sempre intrisa di anarchismo, sfighismo, stalinismo, marxismo, crede ancora nella rivoluzione del proletariato, il loro obiettivo non è come tutte le moderne socialdemocrazie europee aumentare il benessere e la competitività di un paese ma aumentare i poveri, probabilmente perchè per loro è più facile controllare e dominare i poveri, i disagiati sociali, chi non ha nulla, chi non ha nè arte nè mestiere....

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mah
by skizofrenika Tuesday, Mar. 25, 2003 at 3:22 PM mail:

Scusa Milanese, ma siamo miliardari figli di papà o sfigati e poveri, quindi più gestibili?
Nella foga fai un pò di confusione, o sbaglio?

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Finti-poveri e poveri
by un Milanese Tuesday, Mar. 25, 2003 at 4:28 PM mail:

Probabilmente ti manca la capacità logica come tutti i sinistroidi. Voi miliardari figli di papà di sinistra con la panza piena, frequentatori di centri sociali e annoiati siete quelli che servono alla sinistra per aumentare i poveri e le condizioni di degrado urbano, umano, economico e sociale, d'altronde non siete voi che bloccate università, treni, aeroporti e degradate le città? E poi bastate voi a danneggiare l'economia di un paese, tirchi come siete che non avete mai comprato un cd originale nella vostra vita, ma solo cd piratati alla Fiera di Sinigallia, che anche coi miliardi in banca andate alla scuola pubblica, non cacciando fuori neanche una lira a differenza dei miliardari e non che vanno alla scuola privata, per poi andare a fare le manifestazioni in piazza contro i buoni pasto alle scuole private facendo i finti-poveri quando vivete in case come minimo da mezzo miliardo di lire, con seconda casa al mare e in montagna e utilitaria super accessoriata...

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no
by skizo Tuesday, Mar. 25, 2003 at 4:36 PM mail:

Riproviamo dai...
Allora, noi miliardari figli di papà, vogliamo impoverire tutti affinchè nessuno possa più spendere... uhm... quindi, se nessuno spende, noi smettiamo di essere miliardari.
Ti sembra plausibile?

Poi passiamo al disegno politico: Noi miliardari attuiamo questa perfida strategia di sinistra in quanto comunisti, no?
Ma se siamo comunisti perchè ci impegnamo per i diritti di tutti i lavoratori non essendo noi lavoratori?
E se per caso il comunismo trionfa? che facciamo la pijamo in culo?
E la nostra villa miliardaria con varie porsche ed accessori vari?
Mah... mi sembri sempre più confuso.

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...
by Bastarda Wednesday, Jun. 25, 2003 at 3:53 PM mail:

Complimenti,in queste foto c'è tutta la vostra civiltà,pacifismo una sega...complimenti di nuovo,il massimo della vostra ribellione a questo stato,è spaccare le vetrine di CIVILI commercianti...bahuahauh siete patetici

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