Indymedia Italia


L'articolo originale e' all'indirizzo http://italy.indymedia.org/news/2003/03/229945.php Nascondi i commenti.

29 M Cagliari contro la guerra
by Antifascio Wednesday, Mar. 26, 2003 at 3:20 PM mail: antifascio@tiscali.it

LA CAGLIARI CONTRO LA GUERRA SCENDE IN PIAZZA

SABATO 29 MARZO 2003

GIORNATA MONDIALE CONTRO LA GUERRA

CAGLIARI ORE 15.30 PIAZZA SAN MICHELE

MANIFESTAZIONE

FUORI LA GUERRA DALLA STORIA

FUORI LA GUERRA DALLA SARDEGNA

(CONCENTRAMENTO PIAZZA SAN MICHELE; CORTEO: VIA IS MIRRIONIS, VIA CAMPANIA, VIA LIGURIA, VIA BACCAREDDA, VIA COCCO ORTU, VIA PETRARCA, VIA PERGOLESI, VIA CONVERSI)



La manifestazione intende ribadire il NO ALLA GUERRA SENZA SE E SENZA MA, e l’opposizione a qualsiasi sostegno italiano – incluso l’utilizzo delle basi militari - al massacro in Irak.
La manifestazione si propone di attraversare i quartieri vivi e popolari della città, invitando le migliaia di cittadini, che esponendo nei balconi la bandiera della pace esprimono il loro rifiuto alle logiche di guerra, ad unirsi al corteo.
La manifestazione terminerà in Via dei Conversi di fronte ai depositi illegali di carburante di Monte Urpinu, che navi cisterna scaricano al molo di Levante e che, attraversando la città, arriva agli aeroporti militari (è usato per gli attacchi in Iraq?) di Elmas e Decimomannu. Per denunciare pubblicamente l’utilizzo di aree urbane per scopi bellici, che ripudiamo, e che mettono a repentaglio la sicurezza dei cittadini.
Chiediamo l’adesione e la partecipazione a tutte le associazioni, sindacati, forze politiche, Comuni, circoli culturali, studenti, casalinghe, lavoratori, disoccupati, pensionati, artisti, invitando tutti a diffondere e sostenere questa iniziativa.
Comitato “Fermiamo la guerra”

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

anche con voi
by Lan6 Wednesday, Mar. 26, 2003 at 5:53 PM mail:

Anche la nostra Isola conta vittime di guerra,DURA ORMAI DA TROPPI ANNI, non una guerra sbandierata dibattuta in parlamento ma subita dal popolo impossibilitato persino a difendersi, e la morte arriva dalle basi e dai poligoni usa, nn distrugge le nostre case ma ci avvelena il corpo il sangue. FUORI LE BASI DALLA SARDEGNA! SARDEGNA LIBERA!

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
perchè in via dei conversi
by storiabellica Saturday, Mar. 29, 2003 at 7:02 PM mail:

perchè in via dei conversi e non in via is guadazzonis dove c'è l'ingresso

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
una critica costruttiva
by enza bellantuono Sunday, Mar. 30, 2003 at 8:21 PM mail: srsardegna@tiscali.it

A Ca stiamo assistendo puntualmente a una incredibile mobilitazione per la pace, contro questa ennesima guerra, in primo luogo i giovani.E finalmente, in diversi cortei,si fa delle manifestazioni un'occasione, per riflettere insieme su un sentire comune per la pace, attraverso slogans un pò piu combattivi e pieni di contenuti,piccoli comizietti.Anche se ancora non mancano gli slogans, che presumono di essere spiritosi nella loro volgarità, prendendosela con la mamma di Bush,o altri simili, che al fondo sono contro le donne, e non hanno niente a che fare con contenuti altri che dobbiamo porre in campo rispetto all'ideologia dominante,maschilista e guerrafondaia. Comunque per riallacciarmi alle cose che dicevo all'inizio, è bello vedere tanta gente che scende nelle piazze di ca e dintorni, tante bandiere per la pace! In ragione di questo, la mia critica è relativa alla manifestazione del 29,indetta la sera. In primo luogo, perchè è stata calata dall'alto da chi ha deciso per tutti/e percorso e contenuti. Ma che modi sono questi? In ragione di cosa, si decide di definire insieme percorso e altro e poi si fa un "golp"? Ci servono questi metodi? Io non sono l'unica che la pensa così, anche per il percorso stesso, che poteva essere una bella idea se organizzata diversamente e pubblicizzata di più(non solo con gli email e passaparola; ci siamo dimenticati il valore del rapporto umano con la gente per es. con il volantinaggio?). Poi,ancora, vedo che la si fa molto facile a inventarsi fantomatici "comitati contro la guerra", mi riferisco a come è stato firmato il volantino.Gente, i comitati sono una cosa seria, significa luoghi, persone, e non solo le solite, ma nuove possibilmente da convolgere, in cui si impara a decidere insieme, a discutere e a impegnarsi nella realtà. Poi sempre a proposito del volantino qualcuno mi spieghi perchè in quel volantino che convocava la manifestazione, non compare neanche una volta la parola PACE? E' scontata?Ma anche contro la guerra è scontato? O forse è una parola che non piace, a me piace,dal mio punto di vista le aggiungo l'aggettivo rivoluzionario, per dire che la si può riempire dei contenuti che si vuole. Ma vogliamo essere anche propositivi, cosa proponiamo per fermare le guerre?Fermiamo le guerre per fermare le guerre(scusate è un giro di parole voluto).Iniziamo a confrontarci, su quale mondo possibile vogliamo e come, cosa proponiamo di alternativo a questo sistema e stati canaglia?Io credo che dobbiamo, a partire dall'impegno di ognuno di noi, e con altri/e costruire la pace, tutti i giorni, incluso nel come impariamo a rispettarci, senza correre a chi prima mette il"cappellino sulle iniziative", o a fare lo sgambetto ad alcuni come ad es. ai giovani della rete dei collettivi e al comitato amistad.Come? 2 esempi: 1° esempio:la mattina del 29 la sinistra giovanile ad un certo punto inserisce il suo furgone(contro la piccola macchinetta e trombe poco potenti)con mega amplificazione e musica a palle, trasformando per un pò la manifestazione in un discoteca(non che non vada bene la musica o ballare, ma ci sono modi e modi, a un certo punto chi guardava la manifestazione, sembrava assistere a una festa e basta, dimenticandoci che in iraK si stava massacrando). Poi per fortuna si sono resi conto, ma parliamone su questi metodi. 2° esempio: la sera smpre quelli della rete e amistad, cercano di inserirsi nel corteo con la macchina e trombe, per compattare un settore di giovani,con cui stanno lavorando insieme nelle scuole, ma il FRARIA, nei fatti boicotta la cosa e non li fa passare, costringendoli a lasciare macchina e trombe! E' in questo modo che intendiamo la Pace..Queste sono critiche che a qualcuno non piaceranno,ma non sono distruttive, ripeto,dico tutto ciò perchè vorrei che si imparasse insieme(lo dico anche per me, e non ditemi per favore, che è la solita SR che vuole dare lezioni! Io ho detto la mia, rispondetemi nel merito per favore quando si fa una critica!)a viversi meglio l'impegno, pur con ognuno le sue differenze.Queste riflessioni le faccio, anche perchè mi preoccupa il fatto che poi la gente, o solo alcuni, si demoralizzino di fronte a tutto ciò, e smobilitiamo invece di stimolare a essere sempre presenti.
Un caldo saluto, Enza B(di Socialismo Rivlouzionario di Ca)

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Hmmm
by Cloppete Tuesday, Apr. 01, 2003 at 12:25 PM mail:

Forse non siamo preparati ad un nuovo modo di porci di fronte ai problemi (grandi e piccoli), e ad un nuovo modo di relazionarci con altre persone, solitamente lontane per "affinita" ma temporaneamente e praticamente vicine per obiettivo contingente.

Forse dovremmo abbandonare, nei limiti del possibile, concetti quali "appartenenza" (e la "militanza" che ne consegue) per spingere di piu' su "partecipazione".

Purtroppo, partecipazione e militanza sono ancora categorie che semplificano la vita ... e a qualcuno fanno ancora comodo. ... per non entrare in questioni "egemoniche".

Modi e Tempi andrebbero ridiscussi ... come struttre e non-strutture ...

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
corteo di Sabato
by Gianluca Tuesday, Apr. 01, 2003 at 3:15 PM mail:

Il corteo di sabato è stato bellissimo e vivace, non fosse altro perchè abbiamo percorso la città quella realmente esistente e non quella grigia e monotona di via Sonnino, via XX Settembre, soliti negozianti, nessuna interazione con la città....
erano anni che aspettavo 1 momento simile, e se è stata calata dall'alto (non credo, perchè non mi sono risultate sigle di partiti o sindacati che egemonizassro in qualche modo, anzi è stata la manifestazione meno egemonizzata, no striscioni di partiti e sindacati, no comizi) che poi non capisco chi sia questo "alto", ben venga! ERA QUELLO CHE TUTTI VOLEVAMO, BASTA CON LE SFILATINE IN CENTRO, VOGLIAMO MANIFESTARE NELLA CITTA' E DI FRONTE AGLI OBIETTIVI CONCRETI - PER ORA SIMBOLICAMENTE - CHE IL MOVIMENTO DEVE PORSI: LE BASI MILITARI!
Che palle i vostri bei discorsi, da domani non andremo più ai vostri cortei pallosi di partiti e sindacati, perchè non siete in grado neanche di apprezzare!
GIOIA E' RIVOLUZIONE - NOIA E' CONCERTAZIONE!

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Cappelli
by JFK Sunday, Apr. 06, 2003 at 12:37 AM mail: JFK@yahoo.it

Perchè, enza, cercare di inserirsi nel corteo con la macchina e trombe, per compattare un settore di giovani" non è mettere il cappello?
E poi sappi che chi ha organizzato la manifestazione ha invitato un sacco di gruppi e gente per stabilire il percorso. Non è che si comincia a dire che chi non c'è si sente escluso e pianta grane...

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.