Foto del blocco dell' ipercoop di Collestrada a Perugia

img_0001.jpgrrkrgh.jpg, image/jpeg, 640x480

Oggi alle 16 c'e' stata una azione di boicottaggio dei prodotti delle multinazionali che finanziano la guerra presso l'ipercoop di Collestrada a Perugia

1foto: gli attivisti hanno incellofanato gli scaffali della cocacola applicando gli adesivi di boicottaggio

Coca Cola, Tenderly, McDonald, ecc. ringraziano di cuore gli attivisti per aver focalizzato l'attenzione sui loro prodotti: grazie all'azione di ieri, chi già non comprava continua a non comprare, mentre chi comprava (definito da voi come "fascista" o "guerrafondaio") ha incrementato la quantità di merce comprata per far dispetto ai manifestanti.

Anch'io posso confermare l'incremento dei prodotti: pensate che i prodotti per l'igene sotto boicottaggio hanno aumentato le vendite del 230% nella giornata di Sabato, mentre la CocaCola ha venduto 5 volte tanto! Pensate che anche grazie alla vendita incredibile di patatine transgeniche il McPersonale di cui tanto si denunciano le condizioni di lavoro avranno dal prossimo mese lo stipendio raddoppiato e due giorni di pausa ogni settimana! Grazie!

madonna che tristezza di commenti.
che mondo di merda: l'analisi finanziaria da bar mi da' la nausea.

commenti a parte...l'ignoranza è la peggior nemica da combattere...bisogna essere pazienti..a volte comprensivi...per poi distruggerla con facilità inaspettata.
noi siamo diversi dai nostri padri, come i nostri figli lo saranno da noi...chissà chi dei nostri discendenti riuscirà a vivere in un mondo migliore.in questo schifo di presente si delinea una via di salvezza...solo chi sa alzare la testa può accedervi..

grazie agli attivisti pacifisti ho potuto conoscere altri prodotti da escludere dal mio paniere di spesa
continuate csì

Penso a dispetto di non so chi che appartiene anima, culo e busta paga all'ipercoop che l'azione all'interno del centro commerciale sia riuscita molto bene. Gli attivisti hanno lanciato il loro messaggio in modi diversi e il volantinaggio ha prodotto larghi consensi tra i consumatori, i più colpiti sono stati gli uomini e le donne di media età, che fanno degli acquisti sistematici e si chiedevano da tempo quali fossero i prodotti "incriminati". Gli stessi che si chiedono quale potrebbe essere il loro contributo per indebolire in qualche modo la makkina bellica. Da non sottovalutare l'interesse al boicottaggio che hanno avuto tutti gli islamici presenti all'ipermercato. Attenzione che il mondo musulmano non vi si riversi contro! Nel frattempo buone vendite.

Tranne i soliti "analisti da bar", che si possono incontrare su Indy come davanti a Porta a Porta a bersi le verità rivelate da Vespa e dai suoi ospiti, la gente che vi ha visto fare l'occupazione ed ha sentito i vostri slogan è rimasta colpita.
Ed ha cominciato a ragionare sulla fine che fanno i soldi della nostra spesa quotidiana...
Poi, se ha deciso di finanziare la guerra, ha continuato a comprare Coca Cola (e magari ha incrementato gli acquisti), ma se, come me, è contro questa guerra assassina, magari ci ha ripensato e...

MA PERCHè NON SI VEDOO LE FACCE?
IO SAREI STATO ORGOGLIOSO, NON MI SAREI NASCOSTO.
IO LI AFFRONTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
BENZINAIO CHE AGGIUNGE ACQUA ALLLA BENZINA

c'è una sola soluzione contro chi guadagna sia che ci sia la guerra, sia che ci sia la pace, facendo soldi anche da una manifestazione contro se stessa: la DISTRUZIONE.
Quando del locale non rimarranno solo che macerie allora si che si potrà dire che l'azione è servita a rallentare i suoi sporchi guadagni!
Sembra illegale? Lo è, ma che dire delle LORO azioni illegali nascoste o insabbiate dai potenti che sanno e che tacciono per comodità?
Vi siete mai chiesti quanto costa realmente una confezione di Coca Cola e quanto invece la paghiamo noi consumatori ultimi? E quali e quante sono le marche che mantenendo il proprio logo appartengono al paniere della "the Coca Cola Company?"
Meditate gente, meditate. E magari cominciate a tirar fuori le PALLE, branco di pecoroni!

ehi gente kompliementi per la manifestazione,belle le foto e kontinuate kosi.
è kosi ke si fa in questo mondo dda skifo dove tutto è uno sfruttamento è giusto ke ci sia ki ne va contro le multinazionali kome il mc donald ke lavora in kondizioni pessime kon prodotti skadentie ke mette un bel sorrisone al pagliaccio e le sorpresine e tutti ne sono innamorati.
ho kambiato un po le mie idee konocendo certi dati...
andate gente e informate informate e saremo in tanti

Muchachos
Alguien tiene que hacer algo para frenar esta embestida de la globalización que perjudicó y esta matando a tanta gente. Esto ya no es un problema sociopolítico del cual los italianos se desinteresan: ESTO LE TOCA A ITALIA TAMBIEN.
No es simplemente la venta de Coke, o la mierda que vende McDonals - pues sino pregunten a los argentinos que han muerto ingeriendo Histeriquia Colis proveniente de los sabrosos sandwiches McMierda o gracias a la atención de sus McEmpleados que no ganan un catzo y el gerente de ventas se encarga de señalar que ganarán más ese mes y que increíblemente han aumentado sus ventas -.
No es tampoco una obsoleta guerra de yankees mal cogidos y asesinos, donde el pueblo ve estupefacto las mismas mentiras por televisión que los italianos. Sino también pueden dirigirse a medios argentinos como Página 12, giornale, donde cuentan la posta de lo que está sucediendo.
EL BOICOT HAY QUE HACERLO A TODO, pues es el TODO el que nos está matando y cometiendo un genocidio allí donde se instala, es decir, en TODO EL MUNDO. Se acaba este imperio que nos hizo sufrir tanto y mató a tantos, ya sea en presencia física como en esperanza.

Gracias
un gran abrazo
roy, un uruguayo en el umbria desde hace 8 meses