Sciopero, in migliaia contro la guerra. Occupati i binari della Stazione Centrale.

Corteo dei Cobas. Treni bloccati per mezz’ora Traffico al rallentatore in centro

I sindacati di base hanno scioperato ieri contro la guerra. Cub, Slai Cobas, Sin Cobas, Usi e Cobas della scuola in mattinata hanno anche sfilato per le vie della città in corteo fino alla stazione Centrale. Qui una parte dei manifestanti ha occupato i binari per una ventina di minuti, dalle 12.50 alle 13.10. I treni in partenza hanno accumulato ritardi medi di 30 minuti. Disagi anche per gli automobilisti: il traffico in centro ha subito notevoli rallentamenti. In compenso la manifestazione si è svolta senza problemi all’ordine pubblico. Se sulla serenità del corteo polizia e sindacati sono d’accordo, molto diversi sono i punti di vista per quanto riguarda i numeri. Secondo la questura hanno partecipato alla manifestazione circa 2.500 persone. Ben 20 mila, invece, a sentire i sindacati di base.
Secondo l’Atm, lo sciopero non ha provocato particolari problemi a chi si è mosso in città con i mezzi pubblici. L’azienda ha registrato un’adesione pari al 4 per cento per quanto riguarda tram e autobus. Mentre la metropolitana ha funzionato regolarmente.
La municipalizzata dei trasporti milanesi, aveva definito «illegittimo» lo sciopero. Una scelta criticata da Dario Balotta, segretario lombardo della Fit Cisl. Ieri la municipalizzata ha chiarito che «l'organo che sovraintende all'applicazione delle regole è la Commissione di Garanzia, ai cui dettami devono attenersi sia le aziende, sia le organizzazioni sindacali».
Ieri hanno scioperato per tre ore anche i lavoratori (in stragrande maggioranza cassintegrati) dell’Alfa Romeo di Arese. Motivazione: ottenere un incontro con Aedes, società (proprietaria dell’area in cui sorgono il centro direzionale e il centro tecnico) che non ha sottoscritto l’accordo firmato in Regione lo scorso febbraio. Nel frattempo sei aziende, in gran parte legate alla logistica, si starebbero insediando nell’area ex Alfa controllata da Aig Lincoln. Secondo i sindacati dovrebbero riassorbire 42 lavoratori licenziati in passato dall’azienda.