appello alla solidarieta'

La situazione e’ molto grave –
Inviato il 24 giugno alle 13,34

APELLO URGENTE ALLA SOLIDARIETÀ’!
Ci hanno appena informato che in Grecia continuano le torture verso il compagno F (ha problemi di salute, tende all’anemia).
E ora, i mass media lo dipingono come un “libertario basco, ricercato internazionalmente”, “(!!!)esperto in terrorismo internazionale” (!!) e come una specie di “subcomandante” (!!!).
Per i compagni greci e’ una campagna mediatica senza precedenti. Ma sospettano che il messaggio che si voglia far passare e’ che gli “elementi pericolosi locali” sono sotto controllo, e che tutti i fatti di questo fine settimana sono da attribuirsi ad elementi stranieri...Inoltre vogliono sviare l’attenzione dall’uso di gas, come il CN e il CV, proibiti da leggi interne, gas usati in Vietnam dai nordamericani.
I compagni con cui siamo in contatto hanno ancora problemi ad occhi e polmoni.
Inoltre, oggi 28 persone hanno udienza con il giudice. E il compagno F l’avra’ domani, e pare che vogliano accusarlo di possesso d’arma (!!!!), per poterlo tenere 18 mesi in carcere come misura preventiva.
Le accuse a questo compagno sono molto gravi, pare che vogliano farne il capro espiatorio e condannarlo a fino 15 anni di prigione(!!!). LA SITUAZIONE E’ MOLTO GRAVE.

Un altro compagno che si trova in una situazione molto grave e’ il compagno siriano, che, come abbiamo riportato, verra’ condannato a morte se sara’ estradato nel suo paese d’origine.
TUTTI sono stati sottoposti a torture e le stanno subendo ancora. Il compagno C ha le braccia completamente coperte da lividi e gli mancano parte dei capelli perche’ lo hanno tirato a strappi.
In breve speriamo di aprire un conto corrente in appoggio ai compagni.
SOLIDARIETA’ ATTIVA E URGENTE CONTRO LA REPRESSIONE!!

www.alasbarricadas.org/modules.php?name=salonika&file=article&sid=2213

Mercoledi 25 giugno

7 persone che erano state arrestate durante la manifestazione del 21 giugno a Salonicco, e in seguito incriminate, sono state imprigionate oggi inseguito alla decisione del pubblico ministero.
Si tratta di 2 spagnoli, 1 inglese, 1 rifugiato politico siriano (residente in grecia) e 3 greci.

Il ragazzo francese e la ragazza italiana che erano stati arrestati sabato dopo che la polizia aveva attaccato la manifestazione di solidarietà davanti al tribunale, sono stati processati oggi e sono stati condannati a 2 anni di carcere e 3 anni di libertà vigilata, per possesso di armi. Devono pagare una multa di 3.000 euro, e saranno liberati domani mattina quando la cifra sarà stata depositata.

Martedi 24 giugno, 19 persone che erano state precedentemente incriminate, sono state rilasciate, nonostante le accuse non siano state fatte cadere. 6 di loro dovranno pagare multe di 1.500 euro.

però, che democrazia che è la Siria! rischia la condanna a morte il Siriano!

Ma il francese e l'italiana,immagino siano stati condannati con la condizionale,visto che domani dopo la multa verranno liberati; comunque gli rimangono i precedenti, e se li rifermano un'altra volta se li fanno tutti i 2 anni....

non trovi che la tua ironia sia fuori luogo.... si parla di compagni che rischiano anni di reclusione e la pelle stessa e tu ci chiaccheri sopra con una leggerezza davvero fastidiosa...non trovi? ..........pensa...........

Immaginavo: più si andrà avanti più le cose peggioreranno... Bastardi!
"You can't kill a REVOLUTION"
Solidarietà a tutti e speriamo che tutto si risolva per il meglio.
Ma in questi casi i legal team fanno qualcosa?
Spero proprio che ci riescano!
Hasta siempre Che