che paese di merda! nascosto dietro all'incredibile black-out a macchia di leopardo si nascondono enormi interessi economici

mentre per l'italia una strana bestia si aggirava colpendo senza alcun preavviso gli ignari cittadini italici, che sconcertati hanno assistito ad un evento incredibile.
epocale.
simbolo.
evento che meglio di altro descrive l'italia nella quale viviamo.
strani figuri e sordidi interessi tramavano nella forzata oscurità.

svariate dichiarazioni hanno palesato, in maniera inequivocabile, quanto stava realmente accadendo.
iniziamo dalla fine
oggi (27 giugno 2003) ore 14.24 il Ministro per le attività produttive......
ANSA)-ROMA, 27 GIU-Il governo e' pronto a porre la fiducia sul disegno di legge di riordino del sistema elettrico. Lo ha annunciato Marzano. Il ministro ha spiegato che la fiducia verra' posta se alla Camera continuera' l'ostruzionismo con i 700 emendamenti presentati. Il governo ha allo studio un decreto legge che permetterebbe alle centrali elettriche che utilizzano l'acqua di poterla rilasciare a una temperatura superiore a quella di entrata, con un risparmio di 2000-3000 KW/h.

ieri 26 giugno proprio in pieno black-out confindustria è già all'attacco, più che tempista... in anticipo.
ANSA) - ROMA, 26 GIU - Il ddl Marzano sull'energia ''va sbloccato'':lo sollecita il presidente di Confindustria, Antonio D'Amato, nel giorno dell'emergenza black out. 'Il ddl energia per la costruzione di nuove centrali giace in Parlamento da ormai molto tempo, bloccato da pastoie e ostruzionismi. I black out sono una cosa estremamente grave e ci sono gravi responsabilita' dei governi che si sono succeduti e che non sono riusciti ad andare fino in fondo nell'adeguamento della capacita' produttiva energetica'.
2003-06-26 - 15:38:00
(ANSA) - ROMA,26 GIU - Confindustria attacca:'molte aziende si stanno fermando per i black out e questo e' l'esempio di come non sia stata fatta una politica industriale adeguata'. Questo il commento di D'amato sul black out energetico di oggi; il leader degli industriali ha ricordato inoltre come 'non si fa una politica energetica in Italia dal referendum sul nucleare.Nel nostro Paese la politica energetica si basa solo su centrali obsolete,e ad alto costo, e sull'import da Paesi ad alto rischio'.
2003-06-26 - 13:19:00




da notare che oggi 27 giugno Marzano pensa di porre la fiducia, conscio dell'importanza della sua proposta di legge; da notare che il tema dellenergia è talmente una priorità per lo specialista (quasi un tecnico) marzano che nemmeno lo sapeva che ci sarebbe stata una interruzione sulla rete nazionale di questa portata

(ANSA) - ROMA, 26 GIU - 'Il black out e' per definizione una situazione di emergenza e io stesso che sono il ministro l' ho saputo a tarda sera', fa sapere Marzano. Il ministro delle Attivita' Produttive rende noto di aver raccomandato che 'per il futuro, non arrivi solo la notizia che ci sara' un black out, ma sia possibile indicare la durata e la zona per limitare i disagi alla popolazione, questa e' l' unica cosa che ho potuto fare'.
2003-06-26 - 16:04:00

ma in realtà un pò lo sapeva..... già dal 25
(ANSA) - ROMA, 25 GIU - Il Ministro delle attivita' Produttive Marzano spiega che domani 'si potrebbe materializzare un disservizio' elettrico 'su tutto il territorio nazionale'.E, invita, a contenere i consumi per evitare un atteso picco di domanda a cui l'offerta nazionale non sia in grado di fare fronte. Offerta che - precisa lo stesso ministro in una nota - domani risentira' di ''un profilo alto e prolungato di carico eccezionale e di una indisponibilita' di circa 800 mw dalla Francia'.
2003-06-25 - 22:42:00


ancora il 26 in piena emergenza marzano ci illumina con una inutile informazione:
ANSA) - ROMA, 26 GIU - 'Cercate di evitare gli sprechi di energia'. Appello di Marzano che interviene sull'emergenza black out: 'e' al momento l'unica soluzione'. Il ministro delle Attivita' Produttive spiega come quella del risparmio sia, per il momento, l'unica soluzione per affrontare l'emergenza e aggiunge: 'non posso costruire stanotte le centrali'. Quella di oggi 'e' una situazione contingente ma che puo' ripetersi'.
2003-06-26 - 12:43:00






sempre in piena emergenza la protezione civile fa presente di non essere stata avvisata
ops!
(ANSA) - ROMA, 26 GIU - 'Grande disappunto' e' stato espresso dal Capo del dipartimento della Protezione Civile, Bertolaso per la mancata informazione sul black out di oggi. 'Purtroppo la Protezione Civile non e' stata avvertita - ha spiegato Bertolaso - abbiamo appreso dei black-out dalla stampa: troppo tardi per immaginare un piano di gestione di una situazione che crea disagi a molti cittadini e la cosa provoca ovviamente grande disappunto da parte nostra'.
2003-06-26 - 14:14:00


allora?!

la fiducia andrebbe posta sul ministro ed il governo dovrebbe essere subissato da dubbi sul proprio operato
invece...........






come cigliegina sulla torta, non troppo fredda perchè si consuma troppo, una gustosa ansa regalataci dalla mente geniale dell'Associazione latterie.......

(ANSA) - ROMA, 26 GIU - Meno gusti, locali al buio e senza condizionatori. Questo il vademecum salva-gelati stilato dall'Associazione latterie per far fronte al black out. 'Ai nostri associati, 5900 a Roma e 34.500 in tutta Italia, abbiamo consigliato di esporre meno gusti lasciando acceso solo un frigorifero, spegnere la luce nei locali e fare a meno dei condizionatori - spiega il presidente dell'associazione Alberto Pica - L'importante e' salvare il gelato'.
2003-06-26 - 18:14:00


che paese di merda!


....continua

intendo dire quello di 20 anni fà (e forse l'ultimo ad essere rispettato) che ha imposto la chiusura delle centrali atomiche. Con 3/4 centrali attive avremmo tutti (dal + povero al + ricco) risparmiato un casinò di soldi in bolletta e oggi non saremmo qui a sperare che mentre siamo in ascensore (o al cesso senza finestre nel momento della pulizia retrosternale) manchi la luce

Per il tuo problema ci sono i gruppi di continuità, quelli elettrogeni, i pannelli solari... o un tappo al culo. Non so se tu trovi logico che per accendere la lampadina di casa tu debba "mettere in moto" un bruciatore che poi si interfaccia con un generatore che poi passa per un trasformatore che poi viaggia per centinaia di kilometri per un conduttore che poi viene riconvertito da un altro trasformatore che poi riviaggia su un conduttore che poi ripassa per un trasformatore che poi che poi...
Se vuoi aprire un dibattito, fallo in maniera sensata.

Atomino!!!!!!
Con questi blackout, l'enel mira a riattualizzare il problema energetico allo scopo di ottenere concessioni agevolate dal clima di emergenza.
Per altri fatti si chiama "strategia della tensione", il sistema è lo stesso!
Si induce il terrore ne cittadino per portarlo a sopportare interventi drastici che lo riguardano...
Il "ripensamento" sulla questione nucleare potrebbe essere una di queste concessioni, pensaci bene, il frutto di un RICATTO in piena regola. Ricatto aggravato dal fatto che arriva da un ex impresa pubblica privatizzata in regime di monopolio e si basa su di una finta emergenza.
Se leggi la sparata del ministro delle attività produttive all'inizio del thread, ti accorgi che si parla di RIDURRE l'attenzione verso i potenziali danni ambientali derivanti dalla produzione di energia. Trend pericoloso visto che l'ambiente APPARTIENE A TUTTI. Inoltre non si associa tale intervento legislativo ad un risparmio per i cittadini quindi ci guadagna solo l'enel!
L'ipotesi nucleare non fa risparmiare, in devinitiva, perchè ad un minor costo di esercizio vanno aggiunti costi di bonifica e smalitmenti enormemente superiori.
In Italia le cose andrebbero così: Minori costi per l'enel e danni ambientali sulle spalle della collettività!

Inoltre, l'energia elettrica è facilmente trasportabile, quindi è possibile acquistarne dosi sul mercato internazionale dal MIGLIOR OFFERENTE, come si sta facendo ora, con dei costi paragonabili alla produzione autarchica.

Tu, personalmente daresti le centrali nucleari in mano ai nostri bravi e onesti amministratori e ai diligenti imprenditori altruisti??
O credi che questi soggetti, in Italia come da nessun'altra parte al mondo, farebbero l'impossibile per arricchirsi alle spalle dei cittadini e dell'ambiente, occultando lo sporco sotto il tappeto?

o sulla testa di irakeni, serbi, bosniaci, kosovari, voivodini...