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[ FSM ] Intervista ad Alì, dal Marocco, sul tema dei migrant
by imc napoli / radi'O Sarracino Saturday, Jul. 05, 2003 at 11:37 AM mail:

FSMed, interviste al forum

audio: MP3 at

Alì, dal Marocco, affronta il tema dei migranti, e il ruolo dei paesi del maghreb nella globalizzazione

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beh certo
by ... Saturday, Jul. 05, 2003 at 11:49 AM mail:

Certo diritto di voto e di eleggibilita' cosi' ci mettiamo tutti la kefia a forza e distruggiamo secoli di lotte per la liberta' europea e l'economia libera... chissa' come mai questi qui quando parlano (anche di problemi di immigrazione) finiscono sempre per chiedere diritti per istituire la LORO legge che a molti di noi non va bene... l'immigrazione e' una cosa il voler comandare e' altra

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l'islam ha molto da insegarci
by mr.kif from milano Saturday, Jul. 05, 2003 at 12:56 PM mail:

"AMico" ti ricordo che noi italiani fino a pochi anni fa siamo stai migranti in tutto il mondo, e non certo portando le migliori menti delle nostre generazioni ai paesi in cui abbiamo migrato.Abbiamo esportato la mafia e come esperienza personale posso dire ch ele volte in cui durante un viaggio sono stato ingabolato o fregato da qualcuno in almeno due casi su tre si trattava di un italiano emigrato.Quando ci si trova in una grave situazione di bisogno è nella logica naturale delle cose doversi spostare verso altri stati in cui sia possibile immaginare un futuro per se e per la propria famiglia.Non si può pretendere che tutti coloro i quali si trovino in uno stato in cui i problemi sono tali da mettere in dubbio la possibilità di sopravvivenza fisica o mentale degli abitanti siano costretti a rimanervi.La democrazia è libera circolazione delle persone anche in questa misura, cioè quella misura in cui ausppico un futuro gradevole a TUTTI, o perlomeno non auspico un futuro di disperazione a NESSUNO.Mi sorprende sempre notare come la voglia di internazionalismo e europa degli italiani non sia consapevole del fatto che tutte le grandi città europee ed internazionali sono realtà multietniche,esempi di ntegrazione .Quindi non è logico avere ODIO verso gli immigrati o cercare di ostacolarne il flusso mossi da un campanilistico ed ingenuo rifiuto o paura.Nei confronti dell'Islam questo è particolarmente accentuato anche a causa
della continua propaganda di controinformazione statunitense.Eppure l'islam è una società , per chi ha avuto modo di avere dei contatti, straordinariamente sviluppata per molti versi.In quello che è la mia esperienza , la società islamica è per alcuni aspetti molto più socialmente vivibile e fruibile, anche per come vengono contenute le realtà di emarginazione sociale ,e per la solidarietà dei cittadini gli uni verso gli altri.
E detto fra noi, questo fatto di pregare, come momento comunitario e anche di assemblea cittadina ogni 3-4 ore, momento in cui tutta la città si ferma, i negozi si chiudono ,è molto più impegnativo sensato e utile del gesto passivo automatico puliscicoscienza di andare a messa la domenica per esempio.E ancora: sappiamo quanti morti per droga/alcolismo abbiamo ogni anno, eppure le multinazionali dell'alcol hanno il permesso di farne pubblicità, all'uscita dalle discoteche abbiamo migliaia di morti , cimiteri umani e cimiteri di bottiglie vuote.....e continuiamo ad avere una politica di totale tolleranza.Neanche una scritta sulla bottiglia ci mettiamo.L'alcol uccide sulle strade e non solo.E invece abbiamo totale intolleranza verso la cannabis che non ha mai causato il male di nessuno in nessun modo.
(siete mai stati a Chefchauen?)

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