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Sabato 12 luglio 2003, Monza Appello agli abitanti della zona circostante all’area dell’ex macello A seguito dell'occupazione di uno stabile di proprietà comunale in via Procaccini è nato il Centro Sociale Occupato Autogestito Ex-Macello. Dopo più di un anno di sforzi siamo riusciti a dare vita al nostro progetto occupando uno stabile dismesso da oltre dieci anni e privo di reali progetti di recupero, all’interno della vasta area dell’ex macello. Come ben sapete questa area è in balia del degrado, soggetto di innumerevoli dibattiti nelle aule dell’Amministrazione, ma nei fatti, lasciata marcire dal Comune da decenni (come molte altre zone di Monza, dalla Fossati Lamperti alla Caserma IV Novembre) . Il percorso che ci ha portato a questa azione è stato segnato dal tentativo di dialogo con l'istituzione comunale: per mesi abbiamo richiesto la possibilità di gestire uno spazio tra i tanti che il Comune lascia inutilizzati, ma mai abbiamo riscontrato una reale disponibilità ad assecondare il progetto. Ci siamo rivolti anche a privati padroni di spazi abbandonati e di nuovo nessuno si è dimostrato aperto verso il progetto. Autonomi da qualsiasi schieramento partitico ed autofinanziati ci siamo quindi riappropriati di una piccola parte di questo grande spazio, con l’intento di farla divenire un luogo vivo per giovani e meno giovani, a fronte di una politica comunale incapace di costruire progetti per la popolazione giovanile. Il centro sociale sarà fulcro di progetti politici, culturali ed artistici che sfruttino le potenzialità messe a disposizione dall’area, le attività potranno essere realizzate insieme alle numerose associazioni di Monza e Brianza che non hanno spazi per mettere in atto i propri progetti e con cui già abbiamo lavorato in passato. Proponiamo una tipologia di luogo che faccia fronte alla mancanza di spazi per iniziative socioculturali, un luogo che non farà far soldi a nessuno, le attività promosse saranno regolate del principio del no-profit:. Oggi in Comune parlano di un ex macello riqualificato con il trasferimento all’interno dell’area di locali e pub: ci opponiamo a questa logica, che privilegia ancora una volta chi offre divertimento a caro prezzo, chi ragiona quasi esclusivamente in funzione del proprio profitto. Vi invitiamo quindi a seguire le nostre attività ed a interagire con quanto proporremo, a partire da oggi durante i primi lavori di pulitura dello stabile, del giardino circostante e della strada. Venite a conoscerci e cercate di capire cosa realmente sia un centro sociale: non vogliamo rinchiuderci in noi stessi isolandoci dall’esterno, bensì intendiamo aprirci ai cittadini, soprattutto a quelli del quartiere in cui ci troviamo, per intraprendere una produttiva collaborazione. Il primo obiettivo è quello di rompere il muro di diffidenza, di falsi pregiudizi e luoghi comuni innalzato da chi non gradisce un luogo che si collochi al di fuori dei circuiti istituzionali e commerciali. Molti grideranno allo scandalo, ma dimostreremo i nostri intenti nei fatti, collaborando con molte delle realtà che da tempo agiscono sul territorio, impegnate nel sociale, nel campo della cultura e nella lotta all'eroina. Oggi presidio permanente a partire dalle ore 9 davanti allo stabile di via Procaccini, alle ore 18 assemblea pubblica ed aperitivo. Ogni contributo è ben accetto. Gli occupanti del CSOA Ex-Macello +39 338 6288507 macello@inventati.org
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