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last vibes from no border :
by orgin Monday, Aug. 11, 2003 at 9:12 PM mail: orgin@inventati.org

last vibes from no border (31 luglio-10 agosto): 50 ore di libertá repressione dura e carcere. no border camp assediato e sgomberato, 300 arresti in un solo giorno


cronaca o good vibes(?!)

dal nostro arrivo (dom 3) a giovedì 7 decine di
arresti durante le pratiche di azione diretta
non violenta contro obiettivi invischiatinel lurido
affare di gestione delle frontiere,delle migrazioni,
dell'internamento e della deportazione dei corpi...
manifestazioni per la cittá e concerti davanti ai lager:
molt@ italian@ disorientat@:
la polizia tedesca attua tecniche di controllo
a noi sconosciute, e i dispositivi di autodifesa
adottati da queste parti dal movimento ci costringono
ad abbandonare memoria categorie e pratiche:
ovunque catene umane di poliziott* (ci sono
molte + donne che in italia) circondano
fisicamente i manifestanti (territorio e persone
vengono frammentati in una serie di recinzioni
connesse tra loro... altr* entrano all'interno
dei cortei e arrestano i militanticon velocitá ed
facilitá x noi in-immaginabili...
peró quando menano sembrano piú buoni,si limitano
allo stretto necessario... solo pochi di loro
possiedono quel alto grado
di sadismo che porta gli agenti italiani a
massacrarti di botte finché non si stancano...
anche le cariche sono + dolci... ma...
non crediate che sia sempre cosí, é solo che siamo
nel nord europa della razionalitá capitalistica,
dove emozioni non sono ammesse (v. la morte a venezia)
dove anche i polizziotti usano il minimo sforzo per
portare a casa il massimo risultato,!!!

vibes from ven 8 h 7.30:
il sole dell'alba, l'umiditá del reno
e i dolori all'anca e alla schiena,
la sbronza della nottata, non perdonano:
mi sveglio sudato e impastato... minuti passati
a recuperare coscienza del sé e agio del corpo:
oggi svegliarsi é un processo lungo e doloroso
ma chi se ne frega:
il dolore é pratica quotidiana e l'unica misura
del tempo che mi interessa è la partecipazione
all'azione diretta contro l'uffico locale di
gestione delle politiche sull'immigrazione,
ma mancano ancora 3h:
ho il lusso di stirarmi, raddrizzarmi la schiena,
pisciare (e qui percepisco un: affrettare
il processo), sdraiarmi sull'amaca a fumare maria
e coccolarmi, e infine fare colazione e gagare...
...eh eh eh... ho tutto cio' che mi serve x un
grande avvio di giornata...
attraverso lentamente accampamenti scomposti
e corpi sdraiati fra le tende, evito l'area cucina
e ristoro per arrivare subito all'amaca e vedo poche
persone agitarsi proprio li' vicino, uno e` seduto
sulla moto e cristo ma é uno... ho uno schizzo di
adrenalina che mi sveglia definitivamente:
é uno sbirro! che cavolo ci fa nel campo?!
(da queste parti l'antisessismo e´pratica seria
e potente e -per evitare conflitti- conviene mettere
un ortaggio nel linguaggio)
...non ho tempo x pensare:
altri sbirr* stanno entrando nel campo e formo un
cordone con altr* che accorrono alle nostre urla,
discussioni animate ma non capisco un...tento di
ricevere qualche nervosa traduzione in inglese...
non c'é nemmeno tempo per parlare... dopo dieci minuti
di urla e spinte i poliziotti escono dal campo...
(solo che nel frattempo qualche centinaio di agenti
lo ha circondato: e´l'inizio di un assedio che durerá
+ di 24 h)
... minuti di sollievo e soddisfazione: la provocazione
polizesca é stata respinta!? non proprio, gli sbirri
rilanciano e il loro altoparlante dice che sulla moto
c'era montata una telecamera che gli é stata sottratta,
minacciano di entrare di nuovo nel campo per punire gli
autori x rapina e aggressione a meno che non si
riconsegni la telecamera...
la nostra risposta non si fa attendere: centinaia di
persone accorrono all'ingresso e formano cordoni
serratissimi: alcuni vorrebbero anche riconsegnare la
camera ma in molti ci diciamo: esiste questa camera
o se la sono inventata? e se esistesse non si é
comunque trattato di una provocazione entrarci nel
campo visto che ci stanno spiando sin dal primo istante
di vita del campo?!
se esistesse dunque fa crescere la nostra soddisfazione:
il processo di creazione di uno spazio liberato,
di relazioni paritarie e non mercificate -che tra le
in/solite contraddizioni si é avviato qui ed ora-
ha fatto un passo avanti nella riproduzione di un
contropotere che sfugge al controllo sociale:
col cavolo che gli ridiamo la camera,
devono invece sapere che non possono permettersi certi
abusi di potere e che quando lo fanno non sempre la
passano liscia, inoltre... non é forse utile per il
movimento analizzare la tecnologia che ci spia?
...beh domande inutili:
pochi minuti e partono le cariche (4 o 5 in 1/2 ora)
ma... il serrato incordonamento tiene: corpi neri e
bianchi, adolescenti e adulti, lavoratori e
eternamente ostili al lavoro, diversi ma uniti in un
unico corpo dalla straordinaria volontá di difendere
ció che in pochi giorni hanno creato...
infine si tratta: ci "concedono" qualche ora x decidere,
solo un lungo cordone resta a fronteggiare
l'accerchiamento militare mentre in molti ci si
trasferisce sotto il tendone per decidere in assemblea...
ci cresce il sospetto che gli sbirri abbiano raggiunto
un obbiettivo: assediandoci ha determinato le attivitá
della nostra giornata, la manifestazione e le azioni
dirette sono saltate e nessuno in questa cittá sta vedendo
la nostra lotta! rabbia? giá, ma pare impossibile rompere
l'assedio, meglio allora pensare a domani: i nazi hanno
annunciato la loro intenzione di manifestare davanti ad
un lager x migranti e noi non abbiamo bisogno di
annunciare la nostra volontá di impedirglielo...

appena ritrovo un pc continuo il racconto,
ora esco a godermi berlino...
bie bie y baxi by orgin

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