Diktat agli occupanti di Casa Loca: ma gli inquilini scendono in piazza.
Nello stabile occupato sabato scorso in viale Sarca 183, ribattezzato dai nuovi inquilini «Casa loca», tira già aria di sgombero, oltre che di polemica.
La Pirelli Real Estate, proprietaria dello stabile, ha infatti - secondo quanto comunicato nella giornata di ieri dalla stessa Casa Loca - querelato gli occupanti dello stabile, con richiesta di rilascio immediato dell'edificio.
«E questo avviene nonostante domenica scorsa - replicano i nuovi inquilini dello stabile, venduto dall'Isu alla Pirelli - avessimo avuto contatti con un personaggio molto in vista del consiglio di amministrazione della società stessa che adesso ci chiede di andarcene».
Perciò, informano gli abitanti della «casa Loca», «abbiamo deciso di incontrare la Pirelli Real Estate. Avremo così modo di presentare il progetto Casa Loca e di comparare l'utilità sociale che questo progetto avrebbe per tanti studenti e per tutta la zona con il danno (economico) che comporterebbe per la Pirelli».
Se la Pirelli non accettasse la proposta d'incontro con gli occupanti, questi ultimi propongono di giocarsi lo stabile in un'ironica partita a calcetto e invitano anche «il presidente della Pirelli Real Estate, Carlo Alessandro Puri Negri, noto appassionato di regate, a una sfida acquatica».
Intanto, nella giornata odierna, i promotori del progetto Casa Loca, incontreranno il presidente dell'Isu «chiedendo spiegazioni sul perchè l'edificio della casa Loca sia rimasto chiuso così a lungo e poi venduto».
Sempre oggi, alle 15.30, si terrà un presidio in piazza Cordusio, nel cuore di Milano, nel corso del quale gli occupanti spiegheranno ai milanesi le ragioni e le motivazioni della loro iniziativa.
