LE INIZIATIVE PER SVENTARE IL MINACCIATO SGOMBERO

VAG61 : COMUNICAZIONE RESISTENTE

DALLO SPAZIO DI VIA AZZO GARDINO 61 OCCUPATA DI BOLOGNA

Sabato 20 dicembre ore 16.00 : MANIFESTAZIONE PER VAG61

VAG61 funziona a tutto regime.
VAG61 è in serio pericolo di sgombero.
Per questi due motivi chiediamo l’appoggio di tutta la città.

VAG61 giorno dopo giorno conferma la sua vocazione di luogo aperto alla città, di luogo pieno di iniziative, di mostre, di assemblee, di tavolate di studenti che appunto studiano, di filmati, di idee. Un luogo pieno di parole e di fatti.
Un luogo pieno di persone, persone pensanti, consapevoli, generose e determinate che convivono e si confrontano e crescono e fanno crescere questo spazio ogni minuto.
Un luogo importante per la città tutta e non solo per chi lo ha reso ad essa.
Un luogo importante anche per i suoi vicini e col quale anche le associazioni di quartiere hanno deciso di interagire.
Questo è VAG61.

Ma se lo spazio mentale di VAG61 è libero e non ha padroni, lo spazio fisico di VAG61 un padrone ce l’ha. Si chiama Monopolio di Stato e non gradisce affatto la riapertura del dopolavoro.
Il Monopolio ha chiesto lo sgombero immediato di VAG61. perché?
Perché quello spazio dovrà avere una funzione ben più importante per la città : dovrà diventare un magazzino per schedine del totocalcio…
Non più persone, non più parole, non più pensieri li dentro, solo pile e muri e cataste di schedine.

VAG61 non può accettare questo destino.
La nostra funzione primaria è quella di comunicare con la città, ma questo non ci rende meno determinati nel difendere VAG61. La nostra lotta sarà la lotta di tutti. Se VAG 61 dovesse essere sgomberato allora le nostre idee e la nostra protesta allagheranno la città penetrando in tutte le occasioni pubbliche in cui potremo rivendicare il diritto agli spazi e alla comunicazione libera e indipendente. perchè VAG61 è cosa della città tutta.

Ma VAG 61 per ora esiste e ogni giorno in più è un giorno guadagnato per tutti.
Pertanto la sua attività non si ferma :le iniziative e gli incontri previsti per questi giorni, l'apertura della sala studio e la mostra su Genova, tutto confermato.
Ovviamente siete tutti invitati a partecipare per sottolineare l’importanza dell’esistenza di VAG61.

Ma nel frattempo dobbiamo anche difendere VAG61 e lottare perchè rimanga aperto. Per questo è convocata una manifestazione per Sabato 20 dicembre 2003 alle ore 16.00 con concentramento davanti a Via Azzo Gardino 61 per far sentire alla città le nostre voci contro lo sgombero preannunciato .Il corteo si svolgerà sia in caso di sgombero che in caso, come speriamo, contrario.
Chiediamo a tutti di partecipare e sostenere VAG61 per noi, per voi per la città.

L'assemblea di VAG61 ha inoltre deciso in caso di sgombero di rimanere dentro lo spazio occupato fino all’ultimo e di esercitare il suo diritto alla resistenza passiva.per chiarire. Nessuno ha intenzione di usare la seppur minima violenza, ma nemmeno di lasciare spontaneamente lo spazio: se vogliono farci uscire dovranno portarci fuori di peso. E non sarà una cosa breve perché saremo in molti. A tal proposito saremo felici di accogliere chiunque voglia sostenere VAG61 in questo frangente che speriamo non arrivi mai ma come assemblea dello spazio facciamo una chiara e ferma richiesta a tutti i compagni: chiunque voglia sostenere con noi il momento dello sgombero è libero di farlo ed è il benvenuto, ma a chi decide di farlo chiediamo di rispettare le forme di lotta scelte da VAG61 e nello specifico la resistenza passiva.
Sempre in caso di sgombero immediatamente dopo cominceranno una serie di mobilitazioni delle quali verrete informati al momento per ovvi motivi di riservatezza .

vi chiediamo di rimanere il più possibile connessi con vag61 sia fisicamente frequentando lo spazio sia in via "informatica" per poter contare su una rete di compagni attivabile in brevissimo tempo in caso di sgombero.

Noi speriamo che nulla di tutto questo sia necessario!!!!

MANIFESTAZIONE per vag61 sabato 20 dicembre ore 16.oo concentramento in via azzo gardino

viazzogardino61@comodino.org

LIBERARE GLI SPAZI, COMUNICARE LIBERTA’

SIAMO D'ACCORDISSIMO CON VOI ANCHE SE CI ODIATE PER VIA DELLA VOSTRA OTTUSITà MENTALE,COMUNQUE ANCHE NOI VI AIUTEREMO A RESISTERE ALLO SGOMBERO DI UNA VOSTRA ATTIVITà SOCIALMENTE UTILE,ANCHE QUESTO PER DIMOSTRARVI CHE LA NOSTRA BARRIERA PRECLUSIVA L'ABBIAMO TIRATA GIù DA UN PEZZO E ANCHE NOI COME VOI SIAMO CONTRO QUESTO SISTEMA.

io non so chi sei ma gli unici che odio davvero sono i odio fascisti, i sessisti e i razzisti. gli altri possono starmi più o meno sul cazzo ma considerato che siamo d'accordo almeno su questo spazio direi che non stai tra questi. anzi vieni a farti un giro e parla con chi trovi li. capirai che non esiste un NOI moloch che odia o che ama tutto insieme . esistono molteplici individualità che interagiscono e a volte agiscono di concerto. a presto e grazie davvero per il sostegno

portatevi pacchi di schedine del totocalcio e pentole e pentolini e posate di ogni genere a mo di percussioni.fisarmoniche, sassofoni, tamburi e tamburelli insomma roba rumorosa. comunichiamo con la città . facciamoci sentire

proposta: magari si potrebbe approfittare del raduno di sabato e cominciare a portare libri, riviste, fumetti e quant'altro per iniziare a dare vita alla biblioteca di VAG61. che ne dite?

proposta: che ne dite di approfittare del raduno di sabato per cominciare a dare vita alla biblioteca di VAG61? chi vuole potrebbe portare un libro, un fumetto o una rivista, insomma, qualcosa che resti lì!!

Ieri sera, Venerdi 18 sono andato a visitare Vag61. Non e' stata una brutta serata. Verso le 21 c'erano vecchi compagni con barbe marxiane(?), ma poi anche gente qualunque (io, per esempio), piu' tardi molti giovani e mentre a mezzanotte andavo via, stavano arrivando anche moltissime ragazze giovani!!! (e sottolineo RAGAZZE!). E poi finalmente qualcuno mi ha parlato!: mi hanno invitato a un reading di poesia dove hanno letto qualcosa di Ungaretti e di Dylan Thomas, accompagnati da uno strumento a fiato.
Insomma almeno non ho avuto la sensazione di essere "trasparente" come mi accade ormai quasi dappertutto, perche' la gente ormai e' solo esteriorita' o , quando va bene, e' immersa nei cazzi suoi. (me compreso). Quindi in sintesi, un bel posto dove passare una serata sentendosi umani e non trasparenti.

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