L'esercito israeliano spara contro i manifestanti durante un'azione contro il Muro dell'Apartheid nei pressi del villaggio di Mas'ha (Cisgiordania - Palestina Occupata): feriti un attivista israeliano e una statunitense dell'International Solidarity Movement
Mas'ha - Cisgiordania - Palestina Occupata
26/12/2003
Nel primo pomeriggio, l'esercito israleiano ha sparato contro gli attivisti internazionali, israeliani e palestinesi, che manifestavano contro il Muro dell'Apartheid in prossimità del villaggio di Mas'ha, a est della città di Rosh Ha'ayin, in Cisgiordania (IMEMC http://www.imemc.org/ News Flash).
Secondo un resoconto di una volontaria italiana del Servizio Civile Internazionale http://www.sci-italia.it che ha partecipato alla manifestazione, circa 200 persone tra Palestinesi e attivisti internazionali (di cui 15 Israeliani) dell'International Solidarity Movement http://www.palsolidarity.org hanno raggiunto in corteo, intorno alle 13:30 (ora locale), il gate del Muro dell'Apartheid nel tentativo di aprirlo per rendere possibile agli abitanti del villaggio di raggiungere i propri campi.
Durante l'azione, che è durata circa 30 minuti, un gruppo di attivisti ha cercato di tagliare le reti metalliche di recinzione mentre un altro ha divelto la sbarra gialla del check-point.
L'esercito israeliano non ha lanciato gas lacrimogeni, ma ha sparato prima in aria e poi ad altezza d'uomo contro i manifestanti: un ragazzo israeliano è stato ferito ad entrambe le gambe dalle pallottole e una ragazza statunitense è stata lievemente ferita da un proiettile rivestito di gomma e dalle schegge. Nessuno dei due è in pericolo di vita.
Questa azione rientrava nelle iniziative del "Deir Ballut Camp against Apartheid Wall" http://www.womenspeacepalestine.org/deirballutcamp.htm e fa parte di una serie di manifestazioni dirette contro il Muro dell'Apartheid http://www.stopthewall.org, di cui lo Stato di Israele ha avviato la seconda fase di costruzione, coordinate da varie organizzazioni palestinesi e internazionali, tra cui l'IWPS - International Womens' Peace Service http://www.womenspeacepalestine.org/ e il GIPPP - Grassroots International Protection for the Palestinian People http://www.pngo.net/GIPP/ insieme al Committee Against the Wall all'Union of Palestinian Women, e supportate dall'ISM.
Per domani è stata indetta la giornata nazionale in sostegno della città di Qalqiliya (Cisgiordania), i cui abitanti sono praticamente imprigionati dal Muro costruito tutto intorno. Altre azioni dirette sono previste per i prossimi giorni a Ramallah, Beit lqia e Beit Anan: http://www.palestinemonitor.org/Other%20Updates/National_Day_for_the_city_of_Qalqiliya.htm
Andrea Giudiceandrea
