Senza parole.......

I vandali del Crocevia? Sono compagni dei Disobbedienti
Anche Piero Aiello, esponente locale di Forza Nuova, chiamato direttamente in causa senza perifrasi dai Disobbedienti, ha voluto dire la sua in merito alla distruzione del Centro Sociale "Crocevia" di Alessandria, ovviamente senza troppi complimenti verso i "nemici" che ha già avuto modo di conoscere quando i ragazzi del CSA sono riusciti a far slittare e spostare fuori dalle sedi istituzionali lo svolgimento di un convegno con Roberto Fiore.

Non ci va certo leggero Aiello sui "covi" come il Crocevia, definito "ritrovo di debosciati", ma, al di là delle parole pesanti sulla vita "sociale" dei Disobbedienti, su una cosa è fermo: l'atto vandalico non proviene dall'estrema destra, anzi, "è da ricercarsi all'interno dei gruppi anarco - insurrezionalisti - brigatisti che si stanno facendo la guerra tra di loro". Prosegue Aiello, "Chi colpisce di violenza, deve subire anche la violenza. Nell'area di estrema sinistra è un momento di particolare tensione.
Sarà stato qualcuno della loro specie...
Forza Nuova comunque non c'entra"

www.inalessandria.it/Articolo.asp?ida=10818

Sulla devastazione del centro Sociale "Crocevia" continuano a giungere dall'area politica di sinistra commenti preoccupati per la serie di episodi di intolleranza che continuano a verificarsi ad Alessandria. "Dopo l'incendio al Centro Sociale Lacandona di Valenza, che ha causato lo sgombero dello stesso, un nuovo gravissimo fatto è avvenuto ai danni, questa volta, del Centro Sociale Crocevia di Alessandria.
I "soliti ignoti" sono entrati nella sede del centro di via Casalcermelli devastandolo e distruggendo tutto ciò che era a portata di mano.

Non occorrono analisi sociologiche per comprendere che il marchio di questo ennesimo atto infame è inconfondibilmente quello dei soliti fascisti.

La cultura della violenza e della sopraffazione, della distruzione nichilista, ben alimentata dal lassismo compiacente della destra istituzionale, colpisce i Centri Sociali in quanto portatori, soprattutto fra i giovani, di idee alternative e controcorrente e come tali, per i nipotini del Duce, da distruggere.

Il Partito della Rifondazione Comunista nell'esprimere la propria solidarietà non rituale ai giovani colpiti da questo atto intimidatorio, si appella alla cittadinanza e alle organizzazioni antifasciste perché tornino concretamente a manifestare la propria solidarietà e la propria preoccupazione verso fenomeni che si speravano estinti e che invece, come dimostra il ritrovato protagonismo di Forza Nuova, tornano ad affacciarsi sinistramente nella nostra società".
Forte Geurcio e Disobbedienti cheidono a tutti gli antifascisti della città di mobilitarsi per feramre la violenza


Partito della Rifondazione Comunista
Circolo e Federazione di Alessandria

www.inalessandria.it/Articolo.asp?ida=10811

Senza parole cosa????? Per chi non lo sapesse è in atto una vera guerra all' interno dell' area dei centri sociali per il controllo del sempre più immenso bacino economico quale sono i centri sociali e le attività lucrose che si svolgono al loro interno, Venezia ne è un caso eclatante, dove i vari centri sociali si combattono a suon di azioni squadriste, famosa quella compiuta da quelli del pedro a danno del centro sociale di Rovigo. A Venezia le scritte sui muri contro Casarini da parte di altri CS si sprecano, con relative repliche dei casariniani (i più violenti, violenti basilarmente) e nessuno si sogna di attribuire ciò a provocazioni fasciste perchè QUI TUTTI sanno come stanno le cose in realtà: una guerra intestina per il controllo delle masse!

post scriptum:
come attività lucrose, in primis è lo spaccio di stupefacenti, notoriamente.
Secondo: se a Venezia la situazione è questa, perché ad Alessandria dovrebbe essere diversa?

Venezia e' una cosa Alessandria un'altra.
Qua i Centri Sociali (ce ne sono tre) magari non si amano ma si parlano.

Ecco, appunto, forse le cose stanno cambiando, pensateci bene prima di dare colpe a chi non le ha!!! Guardate tra di voi e troverete i colpevoli!! Il primo nemico è quello in se.

Nessuna celtica, né svastica sui muri del Crocevia. Dove cazzo prendete queste notizie?

Questa e' la nostra valutazione.
Aggiungo un commento apparso su indymedia che sa di ammissione.
http://italy.indymedia.org/news/2004/01/458153_comment.php#458712

dichiarazione alla radio di uno dei ragazzi del crocevia, seguito da argute considerazioni di politicanti vari. magari serve per la fitur. ciau.

http://www.radiogold.info/v3/speciali.asp?id=41

comunque...non credo ci sia bisogno della firma dell'autore di vandalismi, se è stata accusata forza nouva si vede che ce n'era motivo.

Perchè nessuno scrive che una bomba è esplosa nella sede di AN?

guarda bene.