Comunicato di rivendicazione dell'azione contro la sede di Italia Lavora a Milano
Milano, 16 aprile 2002
LO SCIOPERO E' GENERALE, LO SCIOPERO E'ANCHE
NOSTRO!
Siamo quelli che l'articolo 18 non l'hanno mai visto, costretti a
cambiare lavoro ogni 6 mesi, senza alcun diritto normalmente
garantito...siamo i precari. Non più soltanto i lavoratori delle
catene, commessi, camerieri, cleaners. Ormai il mercato del lavoro in
affitto ingloba le più svariate figure professionali, travolgendo
l'ampia stratificazione sociale del sistema produttivo.
Siamo precari nel lavoro che è temporaneo e non dà garanzie, sono
precarie le nostre abitazioni, il nostro diritto ad una casa in cui
vivere, sono precari i nostri studi che ci formano ad un futuro
incerto. Siamo il precariato sociale che abbraccia tutti i bi-sogni e
i diritti degli abitanti del pianeta terra.
A garantire questo stato di non garanzia rispetto al proprio lavoro
sorgono e si espandono capillarmente sul territorio cittadino nuovi
laboratori di sfruttamento post-moderno: Adecco, Man Power,
Ramstad...tanti nomi, sigle, slogan che rappresentano una nuova
soggettività all'interno del mercato del lavoro: l'agenzia interinale.
Realtà che specula sulla precarietà in una logica di
destabilizzazione delle competenze, distribuita come appetibile
flessibilità.
Oggi poco dopo mezzogiorno un gruppo di precari si è introdotto in
un'
agenzia interinale in via lario a milano e ricoprendolo di merda
(quella vera). In pochi minuti tutti erano fuori, i dipendenti
dell'agenzia che si trovavano in ufficio nonostante lo sciopero
generale di oggi non hanno opposto alcuna resistenza, anche se erano
un p? inorriditi dalla scena che si svolgeva davanti a loro; forse
per? farebbero meglio a inorridire di fronte alle porcherie che tutti
i giorni agenzie come quelle commettono.
Non sappiamo se l'odore che fuoriesce dall'ufficio sia causato dai
chili di letame che vi sono stati riversati dentro o sia invece
caratteristica propria dell'ufficio.
Lucrate sulle nostre libertà e ci rifilate la merda, falsi contratti,
false promesse, slogan cretini. Oggi no! Oggi i diritti ce li
prendiamo, abbiamo scioperato anche noi e vi abbiamo restituito gentilmente un p? della
merda che ci avete dato!
SCIOPERO TOTALE!
LIBERIAMOCI DALLA PRECARIETA'!
