ROZZANO 2003, ANCORA FISCHIA IL VENTO…..
Sabato 22 marzo 2003 vi sono stati i funerali del compagno Davide Cesare, “Dax”.
Credo che Rozzano non abbia mai vissuto momenti tanto intensi e positivi come quella mattina primaverile, anche per questo bisognerebbe dire: “Grazie Dax”.
Ricordare qui quali siano stati i momenti più importanti è impossibile.
Claudio, il fratello di 9 anni, lo ha ricordato con la semplicità dei bambini e con la loro ricchezza che obbliga noi grandi ad ascoltare con rispetto.
Abbiamo intonato sommessamente Bella Ciao con un fil di voce, avevamo gli occhi rossi mentre le nostre bandiere dello stesso colore, listate a lutto, sventolavano accompagnandoci pensierosi nel piazzale spazzato dal sole.
“Noi giovani pensavamo che ci fosse risparmiato questo dolore che voi più vecchi avete pagato a partire da Piazza Fontana, invece eccoci, voi e noi, qui con le stesse bandiere, con la stessa rabbia, contro la canaglia fascista”, questo mi ha detto una giovane compagna ed, infatti, vedevo i più giovani colpiti nel profondo del loro cuore.
Un generoso funerale di popolo ha accompagnato questo compagno di 26 anni, una vera testimonianza di affetto mostrata con parole toccanti, tenere, piene di poesia come i giovani di oggi sanno fare.
Con i compagni dentro le loro kefie, con i loro piercing, le lunghe trecce rasta voglio salutare Davide:
Ciao Dax, ti vogliamo bene.
Francesco
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