17.15 - DISOBBEDIENTI: "NOI SOLIDALI, GOVERNO IPOCRITA". "Nonostante la poca considerazione, per non dire disprezzo, che nutriamo per il lavoro che i tre ostaggi stavano svolgendo in Iraq, siamo qui per chiedere la loro liberazione". A parlare è uno dei leader dei Disobbedienti, Francesco Caruso, presente oggi alla marcia con una delegazione. "Noi chiediamo la liberazione - dice Caruso - a differenza del governo che con la sua ipocrisia non fa nulla, anzi con dichiarazioni che fomentano il fanatismo occidentale, non fa altro che aggravare la situazione sia per il loro che per il nostro futuro, mettendoci a rischio di attentati".

Non è un articolo. è solo un consiglio : il nostro Caruso farebbe bene ad andare a lavorare, lavorare soso, lavorare seriamente, magari in Irak... a far le strade. gli acquedotti, le fognature, le scuole e rischiando, perchè no,la vita...

aggiungo che Caruso, il nullafacente, dovrà avere il coraggio di incontrare,faccia a faccia ,gli ostaggi, se e quando verranno liberati ed esternare loro, a viva voce, tutto il suo disprezzo per il lavoro che stavano facendo in IRAK...Facile disprezzare chi lavora,eh!