L'incontro sindacale teneto nel pomeriggio tra i cassaintegrati e i sindacati si è rivelato come un annuncio di messa in liquidazione della dignità dei lavoratori oltre alla fine delle loro speranze.
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Stamattina in Regione si è tenuto l'ennesimo colpo di spugna nei confronti dei lavoratori.
Dopo mesi di fantomatiche trattative che, come da documenti, dovevano vedere Sviluppumbria come l'organismo per salvare il sito produttivo mantenendone la continuità produttiva e i livelli occupazionali, si redige un documento che restituisce alla proprietà la scelta dell'acquirente.
Tutti i proclami sono stati solo specchietti per tenere buoni i lavoratori.
L'incontro di stamattina serve per scavalcare la data delle elezioni, dopo di che, annuncieranno di aver ceduto il sito a prestanomi di amministratori comunali già conosciuti per le loro attività dalla autorità giudiziaria.
La nostra lotta non si ferma qui.
I LAVORATORI SONO STATI INGANNATI
E alla richiesta di come si vogliono attirare i sindacati,
la risposta è stata: il silenzio oggi è la cosa più positiva da adottare.
Continua..... quando saremo più tranquilli e meno disperati.
