(Dal Giornale di Napoli del 14/12/04)
4/12/2004 - Il consiglio: sgomberare officina
La politica scende in campo per la legalità e contro gli abusi “autorizzati” dei centri sociali. Una conferenza stampa comune, giovedì, vedrà schierati la Margherita (il partito del Sindaco), l’Udeur e l’opposizione in consiglio comunale che insieme lanceranno un appello perché venga ripristinata la legalità, e l’edificio occupato abusivamente venga riconsegnato al legittimo proprietario; d’altro canto si cercheranno soluzioni perché gli attivisti della sinistra antagonista abbiano comunque uno spazio dove continuare la propria attività. «Avrebbero potuto partecipare al concorso indetto dal Comune per gestire una delle proprietà confiscate alla camorra - ha detto il capogruppo di An, Pietro Diodato -, perché non l’hanno fatto? Non c’è nessuna necessità di violare la legge per ottenere degli spazi. Per questo sosteniamo con convinzione che il centro sociale va sgomberato. Il fatto che, nonostante le numerose denunce, non si muova un dito dà alle istituzioni locali una grossa responsabilità, quella di aver, indirettamente, appoggiato tutte le illegalità che sono state commesse all’interno di quello stabile, dall’occupazione abusiva della proprietà privata al furto aggravato e continuato di energia elettrica». Diodato ha scritto anche ai ministri Roberto Castelli (Giustizia) e Beppe Pisanu (Interni), per effettuare delle verifiche sul mancato intervento di forze dell’ordine e magistratura, nonostante le numerose denunce presentate dal 1991 al 2004 dal proprietario dell’immobile. All’appello lanciato da Pietro Diodato a tutte le forze politiche hanno risposto, oltre ai partiti della CdL, anche Margherita e Udeur, forze politiche della coalizione di maggioranza. «La proprietà privata è un diritto sancito dalla Costituzione della nostra Repubblica - ha detto Nino Funaro - pur riconoscendo il lavoro utile fatto in questi anni dagli attivisti di Officina 99, pensiamo che sia necessario trovare una soluzione per dare al proprietario la possibilità di recuperare l’immobile e ai ragazzi di continuare quello che stanno facendo, ma nel rispetto della legge». Claudio Ospite (Margherita) conferma a “il Giornale di Napoli” la sua partecipazione alla conferenza stampa. «Chiariremo giovedì la nostra posizione su questa questione che necessita, certamente, di una soluzione», ha detto Ospite. Non parteciperanno Ds e Prc, anche se l’assessore alle Politiche sociali, Raffaele Tecce (Prc), aveva proposto (febbraio e novembre), proprio dalle colonne di questo giornale un tavolo al Comune per trovare una soluzione al caso del centro sociale di via Gianturco. Insomma il caso di Officina potrebbe essere ad una svolta. Intanto in Procura si attendono ancora gli ispettori inviati dal Guardasigilli.
Claudio Silvestri
(Dal Giornale di Napoli del 14/12/04)
