controesame per angelo gaggiano, dirigente del commissariato di genova, che a genova doveva comandare il servizio di ordine pubblico per il corteo dei disobbedienti (e' lui che fa le cariche in via tolemaide dalle 16 in poi, fino a piazza martinez) e per il corteo internazoinale del 21 (e' lui che dirige i reparti in piazza rossetti e ion punta vagno).
SINTESI XXXIV UDIENZA - PROCESSO AI 25 per DEVASTAZIONE E SACCHEGGIO
Protagonista di questa udienza, nonche' della scorsa e della prossima, e' il Dr Angelo Gaggiano (in arte ai tempi del g8 Gamma-3), Primo Dirigente del commissariato centrale di Genova. Durante il g8, e' stato il responsabile dei servizi di ordine pubblico piu' importanti, quello in piazza Verdi in attesa del corteo della disobbedienza il 20 luglio e quello in testa al corteo internazionale del 21 luglio. Nel primo caso viene beffato da Mondelli e il fido capitano Bruno che caricano i disobbedienti prima ancora che lui li possa intravvedere (immaginate la sua frustrazione! :), mentre nel secondo la passeggiata si trasforma in tragedia quando deve piazzarsi sotto vento in piazza rossetti bersagliato dai propri lacrimogeni e dalla gente giustamente infuriata. Delle dinamiche del 20 e del 21, fino alla carica di Punta Vagno che e' rimasta impressa nelle news di tutto il mondo per la ferocia dei finanzieri agli ordini di gaggiano, se n'e' parlato la scorsa udienza. Questa udienza doveva essere il tripudio dei video della difesa e della procura, e cosi' e' stato. Purtroppo la difesa ha cominciato con 3 ore di Dario Rossi che pure mettendo a segno notevoli colpi sulla credibilita' di gaggiano (nulla) e sulla sorte di poveri manifestanti inermi qui e la', coltiva consapevolmente il disastro, usando video che poi nella seconda parte dell'udienza vengono volti contro gli imputati. Somma finale: otteniamo un po' di verita' storica su punta vagno, ma offriamo su un piatto d'argento un tot di armi contro la difesa e gli imputati alla procura. Tutto sommato, la verita' storica poteva anche aspettare che i processi si chiudessero. Dopo le 3 ore che riescono a esaurire ogni forma di pazienza del collegio giudicante, e' un fiume in piena della procura che presenta foto e video a paesaggio (26 minuti solo il primoi video, tutto dedicato a porn-riot di corso marconi) senza che le difese possano dire bah, se non per la spavalderia dell'accusa che voleva usare anche video che non facevano parte del fascicolo di questo processo (ovvero volevano infilare del processo nuovi video!) incontrando l'opposizione delle difese e l'ordinanza contraria del tribunale. L'udienza e' uno stillicidio di altre 5 ore. Fortunatamente la natura pagliaccesca del soggetto e' tale che ci consentira' di incastrarlo bene bene nella prossima e finale udienza, ma ogni tanto ci viene da riservarci anche nel fare le sintesi :)
|