ma quante palle raccontano? intercettano le telefonate e non riescono a beccarli?
NEW YORK - Allarma Al Qaeda negli Usa. L'intelligence americana ha intercettato una non meglio precisata comunicazione tra Osama Bin Laden e il giordano Abu Musab Al Zarqawi, nella quale si parla di preparare attacchi sul suolo americano. Secondo una fonte dell'antiterrorismo americano, il leader di Al Qaeda avrebbe suggerito al maggiore esponente dell'organizzazione in Iraq, di partecipare ad attacchi nel territorio degli Stati Uniti.
La fonte, coperta da anonimato, ha riferito che il suggerimento di Bin Laden a Zarqawi è "piuttosto recente". C'è stata una comunicazione tra i due, prosegue la fonte dell'antiterrorismo Usa, "con Bin Laden che ha suggerito a Zarqawi di considerare il territorio degli Usa come un bersaglio e di concentrarsi su attacchi all'interno degli Stati Uniti".
L'allarme è stato diffuso nel fine settimana dal ministero della Sicurezza interna, in un bollettino riservato per le forze dell'ordine americane i cui contenuti sono trapelati oggi sui media statunitensi. Il portavoce del ministero, Brian Roehrkasse, ha confermato che esistono informazioni "credibili, ma non specifiche" secondo le quali Al Qaeda e i propri alleati stanno "reiterando il desiderio di prendere di mira il suolo degli Usa".
Le agenzie d'intelligence, ha aggiunto Roehrkasse, stanno valutando le informazioni raccolte, ma "non è previsto per il momento l'innalzamento del livello d'allarme": il semaforo del pericolo di attacchi di terrorismo negli Usa è fermo sul giallo, terzo livello su una scala di cinque.
Che tipo di messaggio abbia intercettato l'intelligence americana, resta per ora un segreto. In passato erano stati bloccati in Iraq messaggi di Zarqawi diretti a Bin Laden e affidati per lettera a corrieri. Ma fonti dell'antiterrorismo hanno spiegato a Washington che la comunicazione al centro dell'ultimo allarme è avvenuta su canali "contaminabili", un riferimento che sembra indicare uno scambio d'informazioni su internet, affidato a seguaci dei due uomini sui quali pendono taglie da 25 milioni di dollari messe a disposizione dall' amministrazione Bush.
In passato erano emersi dissapori e una possibile competizione nel mondo islamico tra Zarqawi e Bin Laden. Ma lo scorso ottobre il terrorista giordano aveva diffuso sul web un messaggio di sottomissione al capo di Al Qaeda, definendolo "lo sceicco dei mujaheddin" e giurandogli fedeltà.
Bin Laden aveva restituito il favore a dicembre, con un messaggio audio nel quale spiegava che "il fratello combattente Abu Musab al Zarqawi è il capo dell'Organizzazione di Al Qaeda nello stato di Rafidain (il paese dei due fiumi, la Mesopotamia, ndr) e i fratelli membri della formazione in quel paese devono seguire i suoi ordini".
Proprio oggi, il ministro della giustizia Usa (Attorney General), Alberto Gonzales, ha dichiarato che al Qaeda è "ancora una minaccia molto reale" e che il Congresso deve prorogare le leggi anti-terrorismo contenute nel "Patriot Act", alcune delle quali scadono a fine 2005.
