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[Rimini] Denunce per occupazione aereoporto
by Black_Cat Monday, Mar. 14, 2005 at 11:33 PM mail:

Dalla mailing list de Rimini Social Forum. (ER) AEROPORTO RIMINI. DODICI DENUNCIATI PER OCCUPAZIONE SALA CDA=






(Agenzia: DIRE) - RIMINI- Dodici no global che giovedi' scorso hanno
"invaso" la sala riunioni del cda dell'aeroporto Fellini di
Rimini sono stati identificati e denunciati a piede libero per
interruzione di pubblico servizio, danneggiamento aggravato,
disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone,

manifestazione non preavvisata. Questi i reati loro contestati
dalla digos della Questura di Rimini. La manifestazione era stata
messa in atto da una cinquantina di appartenenti al "laboratorio
occupato Paz" di Rimini e a vari centri sociali del centro e nord
Italia. L'intervento era stato organizzato (cosi' come il corteo
di sabato per le vie del centro, cui hanno partecipato 800
persone circa) contro l'ipotesi di scali tecnici di marines in
transito per l'Iraq, all'aeroporto stesso, con voli della
compagnia civile World Airways Inc.
Dei dodici denunciati, tutti con eta' compresa tra i 21 e i 42
anni, sette sono di Rimini. Fintisi semplici turisti o potenziali
acquirenti di biglietti, giovedi' i 50 no global erano entrati
alla spicciolata dentro lo scalo, e poi avevano esposto manifesti
e bandiere, occupando la sala del consiglio, di cui avevano
smontato la porta chiusa a chiave (poi rimontata) e scritto

qualche slogan su alcune suppellettili. Una telecamera del
circuito interno era stata oscurata con un maglione. I
disobbiedienti non avevano trovato alcuna resistenza alla loro
azione. Ora pero', dovranno vedersela col giudice.
(Pag/ Dire)

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Dal Corriereromagna
by Black_Cat Monday, Mar. 14, 2005 at 11:44 PM mail:

14/03/2005 15.47
Rimini, 12 denunce per l'occupazione dell'aeroporto
RIMINI - Dodici persone tra i 21 e i 42 anni (sette riminesi) sono state denunciate in stato di libertà dalla Digos per l’occupazione degli uffici di Aeradria avvenuta giovedì scorso. In base alle denunce sono state ritenute responsabili in concorso tra di loro dei reati di interruzione di un ufficio di pubblica necessità, invasione di edifici, danneggiamento aggravato, disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone e per manifestazione non preavvisata.

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15/03 Denunce
by Black_Cat Tuesday, Mar. 15, 2005 at 1:04 PM mail:

Aeroporto invaso, volano le denunce


RIMINI - Interruzione di un ufficio di pubblica necessità, invasione di
edifici, danneggiamento aggravato, disturbo delle occupazioni o del riposo
delle persone, manifestazione non preavvisata. Sono i reati contestati dalla
Digos della Questura di Rimini a dodici della cinquantina di no global che
giovedì scorso hanno occupato l'aeroporto "Federico Fellini" per manifestare
contro l'ipotesi, per la verità sempre più lontana nonostante l'opinione
contraria del sottosegretario alla Difesa Filippo Berselli, dell'arrivo
di marine in transito per l'Iraq (via Kuwait e Bahrein) alla scalo riminese.
L'accordo per ricevere voli della compagnia civile Usa World Airways dovrebbe
essere presto rescisso anche se restano in ballo l'eventuale azione per
danni che la società Usa potrebbe intraprendere nei confronti di Aeradria
e le polemiche sulla vicenda. Intanto, a volare, sono le denunce. Sette
dei dodici "okkupanti" individuati sono "disubbedienti" riminesi, gli altri
cinque provengono da fuori (i denunciati hanno un?età compresa tra i 21
e i 42 anni). Ma le questure di altre città sono al lavoro per identificare
tutti i responsabili dei danneggiamenti, e la lista è destinata ad allungarsi.
Tutto finirà poi nel fascicolo del sostituto procuratore riminese Marino
Cerioni.Tra le contestazioni non mancano delle curiosità: dall?uso molesto
del megafono alle bruciature di sigarette inflitte alle poltroncine, al
tirante della bandiera strappato.L'irruzione dei no global era stata fatta
nella massima tranquiliità e aveva messo in evidenza le carenze nella sicurezza
dello scalo. Gli intrusi si erano finti semplici turisti o potenziali acquirenti
di biglietti entrando nell'atrio verso le 10.30. Poi, dopo aver oscurato
una telecamera del circuito interno con un maglione erano saliti di corsa
al primo piano occupando la sala riunioni dove, alle 14, si doveva tenere
il consiglio d'amministrazione. Smontata una porta avevano poi issato a
finestre e terrazza striscioni contro la guerra e i marine, concetti ripetuti
con qualche scritta sui muri all'interno dell'aeroporto. Immancabile la
classica "Yankee go home". Infine i no global, in gran parte ragazzi, avevno

chiesto e ottenuto di incontrare il presidente della Provincia di Rimini,
Nando Fabbri, e il sindaco Alberto Ravaioli. Dopo un vivace confronto si
erano finalmente trasferiti nel centro di Rimini per scandire slogan all'indirizzo
delle finestre di Provincia e Comune: un?anteprima del corteo di sabato.La
nota curiosa è che proprio un membro del Cda di Aeradria, l?azienda che
si presume danneggiata, avanza la propria solidarietà ai denunciati: si
tratta di Gino Maioli, assessore provinciale a Ravenna, Prc: ?Io ero lì
e non mi pare abbiano fatto tanti danni?.

http://www.corriereromagna.it/

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