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Dirigente di Batasuna minacciato di morte dall'estrema destra
by fra Sunday, Sep. 15, 2002 at 3:53 PM mail:

Batasuna, 2002-09-14 18:23

El responsable de Batasuna en Lapurdi amenazado de muerte por la ultraderecha española

Tal y como se ha dado a conocer a través de distintos medios de comunicación, el responsable de Batasuna en Lapurdi, Egoitz Urrutikoetxea ha recibido esta misma semana un texto firmado por el autodenominado Nuevo Batallón Vasco Español donde se le amenaza de muerte.

Este texto, incluido dentro de un disquete informático y fechado el 28 de agosto, fue enviado desde Madrid a la oficina del eurodiputado de la formación, Koldo Gorostiaga. En él, el hasta ahora desconocido NBVE afirma que tanto Egoitz como su hermana pequeña (ambos hijos del parlamentario Josu Urrutikoetxea) son “muertos vivientes” y que disponen de la información necesaria para poder atentar contra ellos.

¿Frente al resurgir de la guerra sucia?

El grupo parapolicial BVE compuesto en su mayoría por agentes policiales, ultraderechistas y mercenarios a sueldo pagados por la administración española, participó en la guerra sucia contra ciudadanos abertzales desde mediados de la década de los 70 hasta el año 1981. En su historial delictivo a ambos lados de la muga figuran los asesinatos de 24 personas en Hegoalde y otras 10 en Iparralde.

Precisamente, el BVE cometió en 1975 su primer atentado contra Josu Urrutikoetxea en Miarritze. Apenas días antes Luis Peralta España, viceministro de Gobernación, sentenciaba que “al terrorismo hay que combatirlo con sus propias armas y seguirlo hasta sus guaridas de Francia”.

Tras 21 años de inactividad bajo estas siglas, el Nuevo Batallón Vasco Español amenaza a militantes abertzales. A su vez, simpatizantes de la Falange Española y el PP junto a miembros de la Guardia Civil preparan atentados contra ciudadan@s vasc@s, según se ha denunciado en la revista de investigación ‘Kale Gorria’ y ante la justicia. Y todo bajo el amparo moral, si no inducción al delito, de aquellos que como el propio Aznar -según cuenta “con ternura” Luis María Ansón en el periódico que preside- se permiten hacer ante la ejecutiva de su partido “chistes” acerca de futuras viudas de miembros de la izquierda abertzale.

El Estado español, una vez más, está demostrando que todo vale contra el independentismo vasco, sean leyes fascistas, autos infumables o amenazas de muerte contra militantes vasc@s. Al igual que ha vuelto a demostrar que la justicia, la opinión pública y los medios de comunicación que la dirigen –muy españoles todos ellos, por supuesto- tienen dos varas de medir bien distintas. ¿Quién hablará ahora de dianas?. Nadie, “y es que, perdone –dirá el señor Ansón- lo de Aznar no es más que un cuento ingenioso”. “Más bien un cuento macabro que usted, como otros muchos, están propagando”, decimos l@s vasc@s.

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http://euskalherria.indymedia.de/es/2002/09/1315.shtml

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traduzione
by alaxsa Monday, Sep. 16, 2002 at 2:06 AM mail:

Batasuna, 2002-09-14 18:23

il responsabile di batasuna in Lapurdi minacciato di morte dall'estrema destra spagnola.

così come si apprende da diversi mezzi di comunicazione, il responsabile di batasuna in Lapurdi,Egoitz Urrutikoetxea, ha ricevuto questa settimana un testo firmato dall'autonominato "Nuovo Battaglione Basco-Spagnolo"(NBVE), nel quale viene minacciato di morte.
il testo, arrivato su floppy e datato 28 agosto, è stato inviato da Madrid all'ufficio dell'eurodeputato di batasuna
Koldo Gorostiaga.
in questo testo, lo sconosciuto NBVE afferma che tanto Egoitz come sua sorella minore (entrambi figli del parlamenrtare Josu Urrutikoetxea) sono "morti viventi" e aggiungono di essere a conoscenza di tutte le informazioni necessarie per attentare alla loro vita.

siamo difronte al risorgere della "guerra sporca"?

Il gruppo paramilitare BVE, composto in maggior parte da agenti di polizia, estremisti di destra e mercenari al soldo dell'amministrazione spagnola,ha partecipato alla guerra sporca contro cittadini indipendentisti dalla metà degli anni 70 fino all'81.
Nel loro curriculum, da entrambi i lati della frontiera, figurano 24 assassinii in Hegoalde(paesi baschi del sud,sotto amministrazione spagnola-n.d.r.) ed altri 10 in Ipparalde(paesi baschi del nord, sotto amministrazione francese-n.d.r.)

per la precisione, il BVE ha compiuto il suo primo attentato nel 1975 a Miarritze contro Josu Urrutikoetxea.
Appena qualche giorno prima, Luis Peralta España, viceministro del governo, sentenziava che "il terrorismo va combattuto con le sue stesse armi, e stanato dai suoi nascondigli in Francia".
Dopo 21 anni d'inattività con questo nome, il NBVE minaccia di morte militanti abertzali.
inoltre, come è stato denunciato alla giustizia e sulla rivista d'investigazione "kale gorria"**, simpatizzanti della Falange Spagnola e del PP, insieme a membri della Guardia Civil preparano attentati contro cittadini e cittadine basch*.
e tutto sotto l'appoggio morale, se non addirittura istigazione, di quelli come Aznar, come dice "con dolcezza"
Luis Maria Ansòn nel periodico che dirige- si permette di fare davanti all'esecutivo del partito, "burle" sulle future vedove dei membri della sinistra abertzale


Lo stato spagnolo sta dimostrando, una volta di più, che contro l'indipendentismo basco è ammesso tutto, siano leggi fasciste, siano atti inaccettabili o minacce di morte contro militanti basch*. Inoltre sono tornati a dimostrare come la giustizia, l'opinione pubblica e i mezzi di comunicazione che la dirigono- che si suppone siano molto spagnoli- abbiano diversi modi di colpire, ben distinti.
Chi parlerà ora di obiettivi?. Nessuno, "e cosa dirà il signor Ansòn-quello di Aznar non è altro che un conto molto ingegnoso".
"molto meglio un conto macabro, che voi come molti altri stanno propagandando", diciamo noi basch*.

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kale gorria**
by a Monday, Sep. 16, 2002 at 2:14 AM mail:

"kale gorria"
è la rivista d'investigazione fondata da Pepe Rei
dopo la chiusura di "Egin".
Nella sua ultima inchiesta Pepe Rei ha denunciato il ricomporsi di squadrono falangisti in territorio basco,con il compito di continuare la guerra sporca. Nell'inchiesta segnalava una lista di possibili obiettivi.
Pepe Rei, subito dopo la pubblicazione, ha avuto un incidente in macchina ed ora si trova ricoverato in ospedale in stato di coma.

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Minacciato di morte
by Guido Anderloni Thursday, Sep. 26, 2002 at 2:07 AM mail:

Minacciato di morte? La notizia é vera, peró sarebbe importante ricordare che le persone che nel Paese Basco sono veramente in pericolo di morte (minacciate quotidianamente e assassinate in molti casi) é gente normalissima: madri di famiglia, intellettuali, artigiani, progressisti, comunisti, socialisti e... sí: anche e sopratutto gente di destra che personalmente credo che sbagino (ora, ieri e sicuramente domani). Peró vi invito a conoscere il Paese Basco, forse scoprirete che i fascisti sono quelli di sempre peró adesso accompagnati dagli abertxales! (PNV e Batasuneri).
Vi posso fornire molti e raccapricianti esempi che ci riporterebbero alla Germania degli anni '30...

Un saluto a tutti...

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