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Dichiarazione di indymedia italia sulla proposta di finanziamenti della fondazione ford | ||
by italy imc Monday, Sep. 16, 2002 at 2:04 AM | mail: | |
Dichiarazione di indymedia italia sulla proposta di finanziamenti della fondazione ford
fondazione ford. Come indymedia italia sosteniamo totalmente l'appello degli attivisti e dei mediattivisti argentini circa la possibilita' che a livello di network indymedia si procedesse a richiedere fondi alla fondazione ford. Vorremmo portare la nostra solidarieta' agli attivisti e al popolo argentino e il nostro rispetto per la loro capacita' di affrontare l'argomento in maniera chiara e rispettosa nonostante la delilcatezza del problema per loro. Pensiamo che la loro dichiarazione e la discussione che cerca di aprire vadano nella direzione di rispettare il desiderio di condivisione di idee e visioni e della volonta' di sostenere un network e le differnze che lo animo, senza che questo voglia dire rinunciare ad avere posizioni chiare o punti di vista critici. Come indymedia italia pensiamo che il network sia radicato nell'autonomia dei nodi locali all'interno del quadro di ampi principi generali che definiscono le basi per essere una rete, e che il ruolo del network sia quello di fornire l'infrastruttura, i meccanismi e i protocolli di comuicazione tra i nodi della rete, in modo da rendere le connessioni tra di essi un elemento efficace e una risorsa. Pensiamo che il network non debba essere percepito come una entita' "burocratica" a se' stante, ma come i fili che collegano tra loro i nodi della rete stessa. Come tale il ruolo a livello globale del network e' quello di facilitare processi decisionali che coinvolgano i nodi locali, sia questo un meccanismo di proposta-discussione distribuita-approvazione o attraverso la delega delle decisioni ai nodi locali coinvolti maggiormente in una questione. Vorremmo anche ricordare che abbiamo accettato il concetto di "liason" e rigettato quello di "delegati" per le persone dei vari imc che partecipano alle liste globali, in particolar per la visione di network che abbiamo descritto poco sopra. Come indymedia italia chiediamo che le discussioni di proposte riguardanti tutto il network siano sviluppate nelle liste che abbiamo deciso collettivamente essere il luogo di dibattito a livello di network globale e che tutti noi e tutte le persone coinvolte a livello internazionale nel network ponimao particolare attenzione nell'utilizzare questi luoghi come luoghi per discutere questioni che riteniamo di interesse globale. Al contrario se tali questioni riguardano decisioni e proposte di singoli collettivi locali, pensiamo che sia della massima importanza che la discussione cerchi di massimizzare al partecipazione di tale nodo locale (ad es: usare i luoghi di discussione del collettivo locale, usare la lingua del collettivo locale, porre la decisione nelle mani del collettivo locale). Come indymedia italia pensiamo che il network sia principlamente basato su dei vincoli di solidarieta', fiducia e rispetto tra i nodi della rete stessa e che il livello globale del network rappresenti quel minimo di "burocrazia" strutturata che abbiamo bisogno per essere in grado di comunicare tra nodi locali e di condividere esperienze, idee e progetti. Pensiamo che questi vincoli di fiducia siano cio' che rende un network di attivisti piu' che un semplice network di persone che lavorano insieme ad un obiettivo comune (come possono esseerlo network corporativi) e che sono questi legami di fiducia/rispetto che costituiscono il valore aggiunto dei progetti che condividiamo. Rispettare e difendere queste relazioni solidali e' l'obiettivo piu' importante che dobbiamo condividere se vogliamo che il network sopravviva e cresca ed e' molto piu' importante di qualsiasi opportunita' "mirabolante" ci venga offerta. Per tutti questi motivi chiediamo che chiunque stia lavorando alla richiesta di fondi alla fondazione ford ritiri la richiesta fatta a nome del network di indymedia. Speriamo che questa discussione aiuti a sviluppare il network e le basi su cui esso e' costruito; vogliamo specificare che il rispetto e la fiducia in tutte le persone coinvolte in questa situazione non e' diminuito di un grammo da cio' che sta accadendo e che pensiamo che questa discussione sia parte del processo di crescita e di approfondimento dlla conoscenza reciproca, per quanto talvolta possa essere traumatico. Solidarieta' e rispetto indymedia italia ----------------------------------------------------------------------- Italy imc statement on the ford foundation grant proposal As italy imc we fully support argentina imc and activist statement on the the possibility that has been envisioned to apply network-wide for a grant to ford foundation. We would like to bring our solidarity to argentina activist and people and our respect for their ability to face the issue in a clear and respectful way notwithstanding the delicacy of the problem for them. We think their statement and the discussion they try to open up goes in the direction of respecting the desire of sharing views and ideas and the will to support a network and the differences within it, without this meaning not stating a collective's position or critical view. As italy imc we think that the network is rooted in local autonomy within the broad principles that costitutes the ground of being a network, and that the network role is providing the infrastructure, communication patterns and protocols, so as to make connection between local nodes effective and resourceful. We think the network should not be seen as a stand alone "bureaucratic" body, but as the strands that connect the different nodes. As such the global level of the network role is to facilitate a decision-making process that involves mainly the local node, whether through a proposal-distributed discussion-approval mechanism or through the delegation of all decision to the local nodes most involved in a specific issue. We remember having supported the concept of liason rather than that of "delegates" for the local iimc people participating to the global lists, especially according to this view of networking struggles. As italy imc we ask that discussion about global proposal or proposal concerning all of the network should be developed on the list we have collectively addressed as the global forum for debating and that all of us and all of the people working on global network level take extra care to use this "spaces" to carry out discussion that are deemed of network wide importance. On the contrary if the issue regards local levels of proposal/decision then we think it's of the utmost importance that the discussion takes place in a way that makes it as easy as possible to the local collective to partecipate (ie: local collective debate spaces, local collective language as the main discussion language, decision making level in the local collective hands). As italy imc we think that the network sustains itself mainly through the ties od sollidarity, trust and respect among the nodes of the network and that the network-wide level represents the minimum structured "bureaucracy" we need to be able to communicate with each other and share experiences, ideas and project. We think that this trust relationship is what makes and activist network more than just a network of people working together towards a common goal (as corporate network can be) and that it is this trust/respect bond that constitutes the "additional" value of these projects we all share. To respect and uphold this solidarity relation is the most important aim we have to share if we want this network to survive and grow, and it is far more important than any "golden" opportunity we are offered. Therefore we ask whoever is working on the ford foundation grant to withdraw from it as indymedia network. We hope this discussion will be of help in developing the network and the ground basis that it is built upon; we want to further specify that the trust and respect in all the people who has been involved into this is not lessened one bit by this issue and that we think this discussion is just part of the process of growing and knowing each other, as traumatic as it can be sometimes :) In solidarity and respect italy imc |
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