In migliaia sono partiti intorno alle 10 dalla centralissima piazza del mercato di Bussoleno (Torino)
In migliaia sono partiti intorno alle 10 dalla centralissima piazza del mercato di Bussoleno (Torino) per protestare contro la realizzazione dell'Alta velocita' in Valle di Susa. I manifestanti sono iniziati ad affluire intorno alle 8,30, incuranti del freddo. Bandiere con la scritta "No Tav", di Rifondazione, della Fiom, di Legambiente e tantissime altre sigle. La Valle di Susa oggi e' paralizzata dallo sciopero generale. Nemmeno un bar aperto per rifocillare i manifestanti intenzionati a percorrere a piedi gli otto chilometri che separano Bussoleno da Susa. Alla testa del corteo anche diversi parlamentari di Rifondazione, a cominciare da Vittorio Agnoletto e dalla piemontese Marilde Provera. Alla marcia ci sono anche il leader dei Disobbedienti, Francesco Caruso; il sindacalista di Fiom Piemonte Airaudo e la gran parte dei sindaci dei Comuni interessati dalla Tav della Valle di Susa. In testa al corteo dei manifestanti il primo cittadino di Bussoleno, Giuseppe Joannas, di Rifondazione comunista. "Andremo avanti nella nostra lotta. Siamo fiduciosi in un risultato positivo perche' - ha sostenuto - l'Unione europea non ha ancora deciso i finanziamenti dell'opera che, secondo noi, distruggera' la Valle di Susa". Dei circa settemila abitanti di Bussoleno, una gran parte questa mattina ha risposto all'invito alla protesta, scendendo in strada anche con i bambini in carrozzina e i cani con la mantellina con la scritta "No Tav". "Continueremo a far sentire la nostra voce in modo pacifico ma deciso - ha spiegato Joannas - non e' accettabile continuare ad andare avanti in una valle completamente militarizzata dalle forze dell'ordine". Tra i moltissimi striscioni presenti al corteo, anche quelli di Fiom-Cgil Mirafiori-Rivalta; Cgil Funzione pubblica, Collegno-Valle di Susa. Tra gli slogan: "Non voglio l'occupazione militare della valle. No sondaggi"; "Per una valle libera, oggi sciopero, no Tav"; "No allo smog, no Tav"; "Vogliamo una valle senza Tav". Per sostenere la lotta e' stata indetta nei giorni scorsi la raccolta di un euro. Raccolta "che ha gia' portato in cassa circa tremila euro - ha spiegato il sindaco di Bussoleno - i soldi verranno usati per proseguire la protesta".
Per lo straming in diretta della lotta no tav di radio 2000 blackout: http://diciannove.net:8000/blackout
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