Genova, Largo Lanfranco 0re 17 presidio di solidarietà no TAV

DOmani ore 17 presso Largo Lanfranco, presidio di solidarietà NO TAV

possibile che un'iniziativa seria non sia pubblicizzata in modo decente?
chi organizza?
nessuna prevenzione, ma solo un po' di coerenza...
la sinistra tutta se ne sta sbattendo tranquillamente le palle di tutta la situazione e l'unica cosa che fanno invece di BLOCCARE l'italia è dire che si dissociano da forme di protesta radicali...

ieri mattina si è persa l'occasione storica di PRETENDERE LA DEMOCRAZIA IN ITALIA CON UN BLOCCO TOTALE DELLE ATTIVITA'

TRADUCO: NESSUNO VUOLE PERDERE IL PROPRIO GIARDINETTO O IL SEGGIOLINO.

e intanto alla gente QUELLA VERA spaccano la testa...

io parteciperei volentieri. ma chi organizza, per sapere?
non per criticare agratis, ma possibile che a Genova non esista mai un briciolo di (aut)organizzazione? non si sa mai niente, se non si è "dentro" la scena (ossia se non si è zapatisti, inmensiani, pinelliani, TdNesi, Buriddini...). e soprattutto, non si fa mai niente.
Genova, nonostante il G8, è rimasto uno dei più grandi cantieri dell'Alta Voracità fighetto-borghese: la "movida" non manca; il "movimento", invece, langue.

I vecchi genovesi, per rivendicare la dignità popolare innanzi all'arroganza dei ricchi, solevano dire "semmu gente", "siamo persone"

invece di stare a buttare merda su chiunque e piangere perchè a geneva non c'è mai nessuno che ti prepara la pappa pronta rimboccati le maniche e il movimento crealo tu.prova a prendere un treno e muoverti verso le valli e vedrai che non hai bisogno di un baby sitter.

ti ringrazio del consiglio, ma in val di susa ci sono già stato, e ci sto per tornare.
la critica - come ho sottolineato - non voleva essere gratuita, ma era solo per far sapere a tutti che nella città del G8 nessuno si muove, ad assistere ai processi non c'è NESSUNO, e anche stasera saremo in 4 gatti. se già erano in pochissimi a Torino...
però alle Erbe per l'aperitivo c'è il pienone.
andare a manifestare lì in mezzo a cretini non sarebbe meglio? in fondo è più colpa loro che della prefettura se certe cose succedono.

DILAGA IL MALCONTENTO DELLA VAL DI SUSA

Anche a Genova, il 7 dicembre, iniziativa di protesta in Prefettura.

Al pesante sgombero del presidio permanente di Venaus, avvenuto la notte scorsa ad opera delle forze dell'ordine, l'intera Valle di Susa sta rispondendo con mobilitazioni e scioperi spontanei.

Ieri a Torino, alcune migliaia di manifestanti, in solidarietà con gli abitanti della Valle, si sono recati in corteo alla Stazione di Porta Nuova occupando i binari per qualche ora in segno di protesta.

A Roma, sempre ieri, due appuntamenti. Presso la sede della CMC, la ditta che sta facendo i lavori in Val di Susa e davanti a Montecitorio.

Continuano ad arrivare notizie d'iniziative di solidarietà in molte città italiane.

Anche a Genova, oggi, alle 17, si terrà un presidio davanti alla Prefettura per rappresentare la nostra solidarietà agli abitanti della Val Susa.

La protesta nei confronti del progetto TAV dilaga, coinvolgendo realtà lontane dalla Valle ma coinvolte da situazioni analoghe, come La Spezia, dove si terrà una manifestazione contro le nocività sabato 10 dicembre.

Si spendono cifre faraoniche per fare opere di nessuna utilità, come il Terzo Valico in Liguria, la TAV o il ponte sullo Stretto, e si lascia il trasporto pubblico (ferroviario, urbano, autostradale, etc.) in condizioni al limite del collasso e con ripercussioni pesantissime su pendolari e lavoratori.

La CUB è:

Per un trasporto pubblico e sociale
Contro le privatizzazioni e le grandi opere inutili
Contro la militarizzazione del territorio
Contro la devastazione dell'ambiente e per un modello di sviluppo rispettoso della volontà della popolazione.

Genova, 07 dicembre 2005

CUB Genova (RdB, FLMU, CUB Trasporti, Sallca, FLAICA, Allca)

treno da genova....
appuntamento h 5.00 atrio staz. principe puntuali
partenza del treno verso le 5 e 20 / 5 e 25
il treno è lo stesso su cui salgono i compagni da roma
arrivo 7.10 torino porta nuova.....

NO TAV

il presidio genovese si è svolto in tutta tranquillità di fronte alla Prefettura, con circa un centinaio di partecipanti che si sono poi spostati a De Ferrari, in zona più visibile, improvvisando un piccolo corteo. striscioni e bandiere del Genoa Social Forum, Cobas e associazioni ambientaliste.

come al solito la risposta della città è misera e tiepida, ma su questo non avevamo dubbi. la colpa ovviamente non la imputo agli organizzatori del presidio, ma alla cosiddetta "società (in)civile". incredibili le facce stupite di alcuni passanti durante il corteo: non avevano la benchè minima idea del senso della manifestazione (nonostante il volantinaggio). ma Genova è fatta così: come fai a SPIEGARE la solidarietà NO TAV a una città che non si accorge nemmeno di quando c'è lo sciopero generale?!

a torino non eravamo affatto pochissimi! considerando che la maggior parte di noi era in valle è andata benissimo...e c'era parecchia gente mai vista prima,di ogni età...gente comune,indignata.
sempre no tav
grazie per il vostro supporto

genova in civile? quale pulpito!!

a parte il fatto che si dice "da che pulpito"...
dì due parole, esprimi un concetto, copia e incolla due idee, sforzati.
sù.