personalmente sono contrario all'utilizzo degli avvocati, ma per il social forum èanche un modo per raccattare un po' di quattrini

la polemica
"Energumeni e kamikaze". Zeffirelli querelato


«Quereleremo il regista Franco Zeffirelli per diffamazione a mezzo stampa e istigazione a contravvenire alla legge». Gli organizzatori del social forum europeo hanno già dato mandato ai loro legali di agire contro Zeffirelli, che ieri sul Corsera tacciava i no global di essere «energumeni», «kamikaze», «gruppi senza regole né leggi», una folla «che contiene cellule violente e bellicose», «proprio l'ultimo problema di cui Firenze e l'Italia avevano bisogno». Per concludere che chi non rispetta Firenze «dovrebbe essere preso a cinghiate».
«L'attacco di Zeffirelli commentano gli organizzatori è tanto grave quanto fuori luogo. Basterebbe ricordare anche solo le dichiarazioni delle forze dell'ordine e delle autorità locali per capire come questo scenario di guerra sia lontano dalla realtà». E il sindaco Leonardo Domenici invita «a fare esattamente il contrario di quello che suggerisce Zeffirelli: non criminalizzare indistintamente questo movimento, ma responsabilizzare i partecipanti e gli organizzatori, intenzionati a venire a Firenze per discutere».
(m.f.)

Zeffirelli è una checca isterica

L'intelligenza dello Zeffirelli si evince dal fatto che esso sia uno dei pochi rappresentanti di una categoria troppo assurda per annoverare molti aderenti tra le sue stesse fila; le checche di destra.

Non voglio prendere le difese di Zeffirelli. Non condivido le idee che ha sugli esponenti del social forum.

Nondimeno trovo assurdo querelarlo. Anche perché a questo punto non se ne esce più.

Questo atteggiamento tradisce l'identità di vedute e strategie dei contestatari e dei "reazionari" e rappresenta un attentato alla libertà di espressione di Zeffirelli. Come Zeffirelli vorrebbe tapparvi la bocca il social forum desidera altrettanto.

Non sarebbe più costruttivo ignorarsi a vicenda? Finché si tratta di affermaizioni generiche la legge non consente la punibilità. Se affermo "i politici sono tutti ladri", ben difficilmente troverò un giudice disposto a punirmi per un'affermazione tanto generica; lo stesso dicasi per "i no global sono tutti vandali".

Viceversa se affermo "il politico X è un ladro" devo essere in grado di provarlo per non incorrere nella diffamazione.

Credo che le affermaizoni di Zeffirelli siano tanto generiche e banali da non meritare una risposta ai termini di legge. Altrimenti il gioco delle querele non finisce più: McDonald, Esso ecc... potrebbero querelare chiunque per qualunque cosa dica.

Non conviene affatto ai noglobal scendere su questo piano.

Parliamone.

Ospite del programma del "cicciopotamo" Agnoletto è stato letteralmente inquisito.
Si è parlato tra l'altro di Zeffirelli e la Fallaci, dei loro timori che "l'orda di barbari" possa devastare Firenze.
Agnoletto è stato "velatamente" definito come il leader di un movimento "violento", che da Seattle in su ha sempre "tentato di menare la polizia" (parole quasi testuali) ma le ha sempre prese.
Il "pacifico" Ferrara, difensore dell'attacco all'Iraq, ha definito il "movimento" come una "brodiglia di fagioli che si gonfia ma che non ha nessuna consistenza": definizione offerta successivamente alla sua domanda al malcapitato dove veniva chiesta l'alternativa all'attacco.
Agnoletto, ingenuamente, ha risposto: non ho la soluzione per tutto...Ferrara, cogliendo la palla al balzo: "Ah ecco, istanze si, soluzioni no"...

Anchio trovo sbagliato querelare Zeffirelli per le sue dichiarazioni:
1) Si va a ledere il fondamentale diritto di espressione (che proprio indymedia intende tutelare)
2) Il "reato" di diffamazione a mezzo stampa è una trappola:a)è facile usarlo per censure, lesioni personali, attacchi politici, imposizione di regimi di fatto (vedi la volontà di Castelli riguardo a questo reato per colpire giornali storici come - e l'ha detto lui - Repubblica, L'Espresso e L'unità). b)d'altro canto però fare disinformazione, costruire falsità riguardo ad una persona, ad un gruppo, può avere gli stessi effetti del punto a: bisogna imparare a non usare la querela (come insegnano anni di querele mai andate a segno contro il compagno (o ex che sia) Antonio Ricci di striscia la notizia).
IMPARIAMO A RISPONDERE NEI FATTI ALLE DIFFAMAZIONI ED ALLA MERDA CHE CI VIENE GETTETA ADDOSSO e COSTRUIAMO UN'INFORMAZIONE LIBERA E PLURALE. Così si che anche noi potremo permetterci di diffamare (quando è giusto) chi ci pare.

COMPLIMENTI vivissimi a chi attacca Zeffirelli sulla base dei suoi gusti sessuali. Avanti così.

non scherziamo,
accolgo con gioia la notizia di una querela contro zeffirelli. le sue affermazioni erano estremamente gravi e tensiogene, la libertà di espressione è un diritto l'insulto, l'ignoranza dei fatti, il creare tensioni non rientrano in questo diritto.

lo stesso discorso vale per la fallacci e mi sembra che autorevoli voci la abbiano attaccata in tutta europa....

questa querela dimostra che il movimento non ha bisogno di sassaiole per affermare il proprio diritto ad esistere ed esprimersi, per una volta una querela colpisce legalmente e giustamente qualcuno che ha veramente sbagliato.....finchè la giustizia colpisce (ammesso che non finisca tutto a madonne)i colpevoli reali (come zeffirelli) a me sta bene e deve essere garantito a chiunque di potersene servire

il problema reale è che in questo istante la voce di zeffirelli è una "voce pubblica", non fosse altro xché la leggono in molti. quella della querela no. bisognerebbe trovare il sistema di portare la voce dei nog allo stesso livello, di spostarla dalle porte dei negozi a quelle della città. non so come questo sia agibile; giusto un servizio d'ordine tosto, giusti i confronti. non si potrebbe organizzare una sorta di conferenza con la confesercenti fiorentina (magari è una cazzata)...?

Bene, caro Kid: sulla base della legge il caro Carlo Giuliani era un teppista.

Eppure tutti i no-global insistono per farne un martire.

Chi ha ragione?

La legge? l'opinione dei noglobal? o l'opinione di quelli che hanno applaudito Placanica.

Sulla base della legge "Piazza Carlo Giuliani" NON ESISTE

Allora: troppo comodo ricorrere alla legge quando piace e denigrarla quando non piace!!!

condivido appieno i commenti di morfeo e logista
e vorrei ricordare come la cultura della "querela" proprio non abbia nulla a che fare con le pratiche del movimento.
x favore lasciamo a Sgarbi queste pratiche

Così facendo, legittimano chi querela noi..

zeffirelli è un coglione punto, ditelo a lui direttamente (e-mail, visite guidate, azioni dirette, ecc..)se proprio ci tenete, a me sembra una cazzata.
Non delego ad un giudice la mia difesa, facendo così autorizzo altri che vogliono reprimere, indagare, processare me.
E' come chi si scaglia contro i carabinieri e poi non appena ha problemi invoca la repressione (vediamo se a qualcuno gli fischiano le orecchie)..

bah..

La checca di destra non è criticabile in quanto checca, ma in quanto paradosso in termini.
Sappiamo che la politica di destra va contro le minoranze tipo gli omosessuali, e quindi essere omosessuale e di destra significa essere imbecilli.

Questo era il succo del ragionamento; personalmente non sono contro nessun orientamento sessuale.

Su Ferrara; la Palla Di Merda ha espresso veramente il meglio del trito e ritrito contro il movimento, e probabilmente ha fatto venire voglia a qualcuno che non l'aveva di recarsi a Firenze per manifestare......

Come Rosi Braidotti ha più volte affermato, si sta affacciando e prendendo consistenza in europa una schiatta di omosessuali di destra (spesso ricchi e di successo). Pim Fortuyn ad esempio. Quanti di voi sanno che, interna ad alleanza nazionale, c'è una lobby omosessuale?
Gli omosessuali di destra, non sono più una contraddizione in termini, il trucchetto è rivolgere la violenza , anche solo quella verbale, contro altre categorie, nel caso degli olandesi, verso gli stranieri. In effetti i fascisti ci hanno ormai dimostrato che finchè c'è livore e ignoranza il nemico a cui rivolgerla può fluttuare...

Nel caso di Zeffirelli, c'è poco da dargli della checca, ma solo da ammettere la sua completa stronzaggine, ora ha l'opportunità politica di farsi notare come paladino della "bella" firenze contro i Thugs, e l'occasione non se la fa certo scappare, è dispostissimo a vedere la sua città messa a ferro e fuoco, pur di poter dire "l'avevo detto io", questo con la sua sessualità non centra niente.

P.s. Una volta una testa di cazzo (di sinistra) ha avuto il coraggio di fare questo distinguo: "Zeffirelli è un frociaccio, Luchino Visconti era fru-fru..."

Cosè? I Gay vanno difesi solo se sono compagni?

Gustavo Selva, ex giornalista del TG1 e iscritto alla DC, in seguito passato a AN, è sempre stato una checca dichiarata. La giusta impostazione della questione omosessualità è la seguente:

Per i fascisti, se sei omosessuale ma non hai amicizie e legami che contano, sei una merda e pertanto un frocio da schiacciare perché, oltretutto, sei sicuramente comunista. Se sei omosessuale e hai molte amicizie e contatti altolocati, magari compromessi in qualche modo con le tue abitudini sessuali, puoi fare tutta l'attività politica che ti pare, avere tutta l'influenza che ti pare e sparare cazzate sui media senza che nessun fascista trovi qualcosa da ridire. E' il ceto sociale al quale appartieni che fa la differenza, non i tuoi gusti sessuali.

Bye

non capite un cazzo cari compagni di merda????

Se io fossi anarchic*, sarei anarchic*.
Se io fossi fascista, sarei fascista.
Se io fossi comunista, sarei comunista.
Se io fossi stronz*, sarei stronz*.
Se io fossi .*, sarei .*.
Da questo, è chiaro il mio sesso o sono chiare le mie abitudini sessuali?
Se non con il pregiudizio (TRASVERSALE), che cos'altro ha a che vedere la politica con il genere?
Provincialissima povera italia, che tu possa liberarti, un giorno...

PS
A proposito della querela al trombone: la legge è uguale per tutti. Cerchiamo, finchè possiamo, di tenere vivo almeno l'affettuoso romantico ricordo di quest'affermazione. Solo dopo l'eventuale giudizio, chi vorrà e se lo vorrà, prenderà per l'ennesima volta atto della risibilità della giustizia, vuoto simulacro (in)verosimile, estranea soprattutto alle aule dei tribunali (ma non solo). Nella contraddizione il dubbio, nel dubbio
il cambiamento...

O no?

Caro direttore...

italy.indymedia.org/news/2002/10/97053.php

Bene, bene....Dunque Zeffirelli e'una checca. Di destra, certo, ma ANZITUTTO checca.
Mi sembra che anche Agnoletto il kulo se lo gestisca come
vuole.
Ma che cazzo di discorsi sono??!!

ci sono notizie aggiornate? e chi ha querelato "in persona"?