Roma, 14:03 I lavoratori inoltre si sono riunti in un'assemblea al ponte della Serenissima

da kataweb.it

I lavoratori dei quattro cantieri dove si sta costruendo la linea ferroviaria dell'alta velocità hanno scioperato quattro ore oggi a Roma. I lavoratori inoltre si sono riunti in un'assemblea al ponte della Serenissima dove ieri un operaio, Vittorio Cipolla, di 52 anni, è stato travolto e ucciso da un treno.

I sindacati e i compagni di lavoro hanno ricordato l'edile, sindacalista della Filca Cisl, morto davanti agli occhi del figlio.

Nel cantiere, (ora sotto sequestro dall'Ispettorato del lavoro, ndr) i 170 operai si sono radunati in assemblea, alla quale hanno partecipato i segretari generali di Roma e Lazio della Filca Cisl Paolo Rigucci, della Fillea Cgil Sandro Grugnetti e della Feneal Uil Francesco Sannino.

Nei loro interventi i sindacalisti e i lavoratori hanno chiesto il rispetto delle norme di sicurezza nei cantieri della Tav. A questo riguardo i sindacati degli edili hanno inviato una lettera al prefetto di Roma Emilio Del Mese, alla Tav e all'Ispettorato del lavoro con cui hanno chiesto un incontro per affrontare il tema della sicurezza nei cantieri dell'alta velocità. (red)

Mi permetto un commento, conoscendo da vicino la vicenda e potendo dire quella che è una verità riguardo quanto accaduto.

Queste quattro ridicole ore di sciopero sono state indette ieri pomeriggio dai delegati CISL, che nel cantiere specifico hanno la maggioranza dei tesserati - e che venerdì scorso ha mandato i suoi iscritti a lavorare, non aderendo allo sciopero. Inoltre, il cantiero è *sotto sequestro*, quindi questo sciopero serve unicamente a salvarsi il culo di fronte agli operai.

Detto questo. La *sicurezza*, nei canmtieri della Serenissima è un problema *da sempre*. Quell'operaio è morto attraversando un binario attivo (cioè dove passano treni). Attraversamento che non dovrebbe essere neanche consentito, poichè l'impresa dovrebbe preoccuparsi di fare un passaggio sopra il binario. Questo, ovviamente, non è stato fatto.

Si è però pensato di far firmare a tutti i lavoratori del cantiere (ingegneri compresi) un bel foglietto con su scritto "se passo sopra i binari e muoio sono cazzi miei". In questo modo, i veri responsabili non verranno minimamente toccati e questo pover'uomo (assunto a ottobre insieme al figlio, che ha assistito alla scena della morte del padre) morirà cornuto e mazziato, senza neanche una imputazione della direzione dei lavori.

Bella merda, i cantieri, in Italia...

Maggiori info seguiranno (spero)...


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foto dalla Serenissima

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Foto dalla Serenissima

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riguardo al carpentiere investito nel cantiere della Serenissima ed ucciso alle 8:20 da un treno martedì 22 , posso dire che il 24 il cantiere ancora non è stato riaperto.

in ponte ser_02 trovi uno spaccato della struttura che è servita a costruire la condotta delle acque chiare (c'è una legge che prevede che acque chiare e acque scure si trovino ad una distanza {15 metri: è un vincolo idrologico}tale che se succeda un incidente ci sia un po' di sicurezza). Notare sopra la struttura di ferro al lato del ponte 2 operai con una imbragatura fuori norma e privi di casco.
Dicevo che mentre un carpentiere stava smontando il ponteggio di destra, senza guardare ha attraversato con il sacco sulle spalle (un quaranta chili) ed è stato investito (se io sentivo a casa, dietro una finestra chiusa, distante 200 metri gli operai che smontavano i ponteggi, loro potevano sentire un rumore di un treno che spassava sulle rotaie?)

in cura ferro_01_small noti la presenza di una macchina perforatrice con trivella elicoidale della ditta TREVI questa macchina viene usata nei terreni sciolti per costuire i pali di cemento armato (prima si fa il buco, poi si mettono nel buco gabbie di metallo cilindriche quelle che vedi ai lati della foto, poi si mette il cemento) così si costruisce la palificata (tutti pali di cemento vicini che fanno sì che il terreno non crolli e nello stesso tempo che non si modifichino le spinte del terreno (mi spiego meglio: il mio palazzo ha un certo peso che scarica su una data area, se l'area di appoggio mi viene modificata il palazzo si può sbilanciare e quindi si può verificare un crollo) notare l'assenza di casco sotto la macchina (sono stato in un cantiere in cui il direttore della sicurezza non si è presa la responsabilità riguardo a noi che con una sonda per carotaggi, pur avendo il casco, ci trovavamo a 9 metri da una macchina simile

in untitl 15_2_small noti una palificata profonda 18 metri, una recinzione abbastanza a norma (è troppo vicina al bordo) solo che la recinzione è per non fare scavalcare gli operai, mentre qui si nota che l'operaio ha scavalcato la recinzione e sta meno di 1/2 metro dal baratro (sulla benna della ruspa è stato montato un martello pneumatico e l'operaio dal lato opposto sta guidando visivamente la perforazione del cemento in più

alla base dei cantieri c'è la legislazione (di solito la 494 legge dei cantieri temporanei) o comunque la legge Merloni 109/94 {la legge base per la costruzione nei lavori pubblici modificata dal decreto Lunardi}
c'è un capo cantiere,
c'è un direttore della sicurezza (legge 626)

si può immaginare che non esiste una legge sulla sicurezza che faccia sì che un operaio montando/smontando la struttura di destra attraversi la ferrovia e vada verso il lato sinistro (il centro del cantiere), la legge prevede un ponte pedonale, un cavalcavia, o una segnaletica particolare (acustica) che i treni adottino.
Sequestrare la sonda tachigrafica del treno è un atto dovuto, come bloccare il cantiere; attualmente si sentono suonare i treni davanti casa quando passano sotto il Ponte: ci potevano pensare un po' prima.......