Ennesima aggressione al laboratorio zeta

Questa notte, intorno alle 23.45, un oggetto contundente è stato
scagliato contro le finestre nel laboratorio in Via a. Boito 7.

Quello che inizialmente si pensava essere un proiettile da arma da
fuoco (a causa del foro prodotto sul vetro della finestra) si è
rivelato poi essere una non meno pericolosa biglia di ferro, del peso
di qualche centinaio di grammi, scagliata probabilmente da una fionda.

E' da notare come la finestra contro la quale il colpo e' stato
diretto fosse quella della stanza dove, visibilmente, erano presenti
piu' persone.

Si tratta dell'ennesima delle aggressioni, nei confronti del
laboratorio, che si ripetono con drammatica periodicita' e alle quali
continueremo a rispondere con le nostre proposte politiche e
continuando il nostro lavoro.

21/02/2006
Laboratorio Z
Palermo

max solidarietà contro le merde razziste!

è stata azione giovani? sono i soliti fasci di Az. Giov. che avete beccato tempo fa che cercarono di incendiare il laboratorio?

Chienque sia stato ha agito sicuramente con il bene placido della polizia!

e come fai a dire che ha agito con il beneplacido della polizia? è un affermazione pesante la tua. potresti motivarla o è solo un fetido peto?
cerchiamo di esprimere solidarietà senza pensare a complotti, insinuare dubbi inutili ed infondati e senza spruzzare merda dalla bocca come hai appena fatto

All'inizio della strada che porta al laboratorio spesso c'è una pattuglia di ronda,o almeno c'era al penultimo assalto,e in molti allora si chiesero come fù possibile che nn avevano visto ciò che era successo!In ogni caso questa è una mia opinione,ma con i tempi che corrono è difficile poterne esprimere una senza essere attaccati!

Solidarietà al laboratorio z e a tutti quelli che fanno politica in questa città che subiscono aggressioni!

Io ieri sera ero al laboratorio, sono uno di quelli che si sono presi i cocci di vetro. Se è vero che la polizia passa spesso di ronda davanti al laboratorio, è pur vero che ieri sera a quell'ora non passava da un po' (ed è passata di rado tutta la sera per quanto ho visto). Inoltre chi ha tirato la biglia ha probabilmente fatto tutto in una frazione di secondo direttaamente da un'automobile. Quindi io non ci vedrei per forza il beneplaciTo della polizia. Semplicemente sono stati i soliti criminali assassini fascisti che cercano di mettere e tenere il laboratorio sotto assedio

Prima di tutto Solidarietà.
Questi gesti di discriminazione hanno come unico scopo quello di spaventare i partecipanti alle iniziative dello Zlab.
Quindi, tutti allo Zlab, ad offrire una presenza ed un presidio...non si sa mai...tanti occhi potrebbero pure beccare 4 'mbecilli con fionda. Personalmente cercherò di passare almeno un giorno feriale a settimana allo Zlab..mi farà bene e sarò utile.se lo ritenete giusto, fate altrettanto.
saluti

Massima solidarietà ai compagni/e dello zetalab.
Sono ormai decine gli attacchi che lo zetalab ha subito in questi 5 anni di occupazione. Attacchi non più a scopo intimidatorio, ma che hanno il chiaro intento di fare male. Attacchi, che tra l'altro, si fanno sempre più intensi ogni qual volta si avvicina una scadenza elettorale.
Attaccare lo zeta costituisce la campagna elettorale dei gruppi neonazisti e della destra radicale. Non è un atto individuale, ne goliardico. E' un azione politica organizzata di chi sa di poter contare sulla protezione della polizia e dei politici in camicia nera che governano il comune, la provincia, e la regione.
Finora questi vigliacchi hanno sempre trovato la fermezza dei compagni dello zeta e di tutti gli antifascisti e antirazzisti palermitani. NON CI FERMERANNO

ask il tuo è delirio.
come puoi parlare di attacco allo zeta come campagna elettorale dei gruppi neonazi?? parlare di neonazi accostandoli a quei cazzonetti di azione giovani palermo mi sembra troppo..

nelle ultime elezioni provinciali a Palermo
nel programma elettorale di AN-Azione Giovani era eslicitamente scritto che uno degli obiettivi era la chiusura del Laboratorio Zeta

Pur essendo un gruppo politicamente non schierato, il PaLUG pratica e sostiene la libertà di pensiero, la libertà di opinione, il libero scambio di idee e conoscenze. Siamo per questa ragione dalla parte di chi sostiene e difende questi principi, e siamo invece contro chi li osteggia. Noi ci
schiereremo sempre contro chi fa della violenza il proprio unico mezzo
dialettico, contro chi fa dell'annientamento fisico di chi è diverso per
idee, religione, etnia la propria ragione di agire.

Il laboratorio Zeta, oltre alle sue attività politiche e sociali, si è
sempre dimostrato sensibile nei confronti delle nostre istanze e delle
nostre idee; ha sempre ospitato le nostre riunioni senza chiedere nulla
in cambio, e senza porre condizione alcuna; ha appoggiato la recente
iniziativa a favore di ECN e per le libertà digitali, si è insomma
sempre dimostrato un luogo in cui la libertà delle idee e del pensiero
sono rispettate.

Per queste ragioni, il PaLUG si sente in dovere di esprimere la più
piena solidarietà al Laboratorio Zeta, vittima lunedì sera dell'ennesimo
vergognoso attacco intimidatorio da parte di chi evidentemente ritiene
scomoda la presenza di realtà libere e aperte. Un attacco, è il caso di
aggiungere, che avrebbe potuto facilmente trasformarsi in tragedia.

Per tutti i ragazzi e le ragazze che lavorano o vivono al Laboratorio Zeta: non vi
fate intimidire e andate avanti! Noi siamo con voi di fronte a qualsiasi
intimidazione.

Palermo Linux User Group