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O 19 0 50 ANNI SEMPRE UNA MERDA FASCISTA RIMANE!!!
by huambo Thursday, Aug. 31, 2006 at 1:38 PM mail:

Ancora 'sto discorso della giovane età e della disadattabilità!?!

In merito all'articolo uscita sull'unità vedi
http://italy.indymedia.org/news/2006/08/1140960.php

Come al solito appena qualche merda fascista la combina grossa saltano fuori scusanti sulla giovane età, sulla separazione dei genitori e altre palle di questo tipo. Come saltano fuori scusanti di vario tipo quando a farla grossa sono cittadini italici, bianchi e, soprattutto ricchi. L'abbiamo visto con Erika che, per soldi, aveva ammazzato madre e fratellino, lo stiamo vedendo con il pezzo di merda, che ha ammazzato Renato.
Non stupisce che ad avallare queste palle siano le istituzioni politiche, che vogliono evitare possibili risposte contro i vermi neri, i carabinieri, visto che, a quanto sembra, l'assassino è figlio di uno di loro, e nemmeno che lo facciano i giornalisti da sempre al servizio dei "cittadini più presentabili" (e naturalmente è più presentabile il figlio di un carabiniere, che oltretutto va in giro con una golf grigia, di uno che va in giro per concerti reggae). A parti invertite non si parlerebbe di disadattato, ma di un teppista frequentatore di centri sociali e quindi possibile terrorista; e non si parlerebbe di giovane di soli 19 anni, ma di un provocatore capace già a 19 anni di uccidere.
Non ci meravigliamo, ripeto, che queste cose vengano ripetute dai media di regime, stupisce che ad avallarle siano gli stessi compagni, che sembra si vergognino di dire che Renato è stato ammazzato da un pezzo di merda fascista, ma che, anche loro, mettano in risalto la "giovane età" del verme, ed anche il fatto che era bevuto e chissà cos'altro.
Beh, per quanto mi riguarda le cose non stanno così. Ho partecipato alle campagne per abbassare la maggiore età a 18 anni, e penso ancora di aver fatto bene. Ma quando ho sostenuto quella richiesta non l'ho fatto solo per avere prima la patente, l'ho fatto perchè volevo avere il diritto di decidere della mia vita prima, perchè mi sentivo maturo per farlo e quindi mi sentivo in grado di assumermi le mie responsabilità. E allora non accetto che uno che si ritiene maturo per guidare la macchina, per andare in giro a bere (e chissà che altro), e per andare in giro armato, poi si rifugi dietro la giovane età!!! Se uno a 19 anni sceglie di farsi tatuare croci uncinate e scritte naziste si assume la responsabilità di quello che fa, e ugualmente si assume la responsabilità di quello che fa quando va ad ammazzare qualcuno, senza stare a cianciare di giovane età e di separazione dei genitori. Il divorzio per chi non se lo ricorda è una conquista di civiltà, e nessuno si può nascondere dietro un divorzio per dare sfogo ai suoi istinti animaleschi. Se ritiene di non essere maturo a causa di ciò può mettersi in cura, invece di rompere i coglioni a destra e a manca; se invece si ritiene maturo sopporta le conseguenze di ciò che ha fatto senza piagnucolare. Se il padre sa che il figlio non era maturo, poteva aiutarlo a superare i problemi.
Ma non è ammissibile che si ricorra a queste scuse per nascondere le responsabilità del verme.
Chiaramente non sto parlando di responsabilità penali: figuriamoci se auspico interventi del Potere contro uno che ha assolto il suo compito di Servo del Potere! Sto parlando di responsabilità individuale, e cioè del fatto che quando uno offende un altro non si può sottrarre, con scusanti sceme, all'eventuale ritorsione dell'offeso, qualunque essa sia, altrimenti sentendosi impunito continuerà ad offendere come prima, più di prima. Poi naturalmente l'offeso deciderà come reagire all'offesa, ma in ogni caso il verme non ha scusanti.
Per questo non condividiamo le disquisizioni sulla premeditazione o meno dell'assassinio o quelle sulla disadattabilità del verme:
non vogliamo oggi dire come si reagisce a questo assassinio, questa è una decisione individuale e/o collettiva di chi si ritiene offeso, ma una cosa la vogliamo e la dobbiamo dire:
L'ASSASSINIO DI RENATO E' UN ASSASSINIO FASCISTA.

huambo
L'Avamposto degli Incompatibili
http://www.controappunto.org

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