I fascisti del FUAN scortati fuori dall'Università dalla celere per le proteste degli studenti
Lunedì 16 Ottobre il gruppo universitario di Alleanza Nazionale (FUAN)ha fatto ingresso a Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche dell'Università di Torino, scortato dalla digos, verso le 10,00 circa. Nel giro di trenta minuti si è formato un presidio antifascista che ha esposto lo stiscione "fuori i fascisti dall'Università" e ha iniziato a radunare studentesse e studenti antifascisti. Non appena il presidio si è mosso verso i fascisti la celere è entrata nell'atrio e ha scortato le merde fuori da Palazzo Nuovo, verso le ore 10,45. A differenza di altre volte, non c'è stato neanche il tempo di ingrossare il presidio antifascista, perchè la polizia ha optato subito per una scelta di basso profilo, probabilmente per evitare gli scontri fisici e le barricate che in altre occasioni hanno preceduto l'allontanamento forzato dei fascisti, che ciononostante non sempre avevano potuto recarsi incolumi nelle loro case percorrendo le strade circostanti. La dinamica degli eventi mostra che le iniziative antifasciste militanti, continuate negli anni, costringono la questura ad abbandonare i tentativi di permettere assembramenti fascisti e a ripiegare politicamente su scelte diverse. Ancora una volta il FUAN ha lasciato nella vergogna i locali dell'Università, mostrando che l'unica loro sicurezza è la protezione di digos e celerini. Le molteplici iniziative militanti contro il FUAN negli scorsi anni, che hanno prodotto questo risultato politico, hanno causato l'accanimento giudiziario della procura di Torino contro diverse studentesse e studenti antifascisti; cogliamo l'occasione per rinnovare il nostro sostegno a tutti i militanti antifa sotto processo a Torino e ovunque. Le notizie apparse nelle scorse ore circa questo episodio su indymedia, che purtroppo è sempre più terreno di svago per fancazzisti di ogni risma, sono dunque completamente false. Il collettivo universitario autonomo è a disposizione di chiunque voglia esprimersi in forma non anonima, e per qualsiasi genere di chiarimenti, ogni martedì alle 17,30 presso lo spazio liberato ex acquario, primo piano di palazzo nuovo. Di seguito riportiamo il volantino distribuito Lunedì durante l'iniziativa antifascista.
ORA E SEMPRE RESISTENZA NESSUNO SPAZIO AI FASCISTI
collettivo universitario autonomo - Torino
In questo periodo stiamo assistendo ad un’ondata di revisionismo che sta portando alla riabilitazione del fascismo, tutto questo è un insulto a donne e uomini che per i valori dell’antifascismo sono morti. Anche più intollerabile è vedere oggi un gruppuscolo di fascisti del Fuan (Federazione Universitaria Alleanza Nazionale) riunito a Palazzo Nuovo all’interno di un’università che si è sempre mossa contro i valori dell’estrema destra. Non si può non ricordare che tra alcune settimane ricorre il nefasto anniversario della marcia su Roma, a loro molto caro. Il Fuan si pone come gruppo studentesco mentre di fatto non è che l’espressione del partito di Fini e Storace. Quelli che vediamo non sono altro che politicanti in erba che, guardandosi bene dal tutelare i diritti studenteschi, si preparano a attaccare i diritti sociali, alzando il braccio in nostalgici saluti romani.
Il Fuan si rifà a valori come l’intolleranza e la nostalgia per il peggiore dei regimi. Non a caso questi sedicenti universitari quando si presentano a Palazzo Nuovo si fanno accompagnare da poliziotti, carabinieri e Digos.
Oggi il pretesto si presenta sotto forma di un volantino contro la Finanziaria. Proprio loro che fino all’altro giorno, seduti al governo con Berlusconi e Moratti, hanno cercato di distruggere l’università pubblica, hanno tagliato i fondi per la ricerca, hanno precarizzato il lavoro nelle Università. Al governo Prodi e alla sua finanziaria che taglia alle università non si può opporre chi ha fatto anche di peggio.
Invitiamo perciò studentesse e studenti a cacciare questi squallidi nostalgici dall’università per l’oscurantismo che rappresentano in opposizione a ciò per cui gli studenti da sempre lottano: la formazione di un sapere libero e critico accessibile a tutte/i.
CONTRO IL FASCISMO
ORA E SEMPRE RESISTENZA
Collettivo universitario autonomo - Torino
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