Quando si inventa la storia per Fini misteriosi, Violando ogni ritegno morale leggeri come una Vespa sorseggiando un Illy.

I programmi Rai sulle foibe.
La Rai regionale ha mandato in onda negli anni '90 un ciclo sulle foibe con Guido Miglia, esule istriano , ma antifascista, professore , assieme a Galliano Fogar, giornalista che fu nel CLN di Trieste. Ad esempio la storia della foiba di Vines, dove i minatori l'8 settembre '43 gettarono la direzione e gli squadristi che vi avevano gettato precedentemente un camion di partigiani - anche Italiani- è stata raccontata da Miglia.
Questi due veri storici avrebbero potuto e dovuto essere intervistati da Bruno Vespa come fonti credibili sin dalla prima trasmissione rai sulle foibe fatta nei primi anni 90. Invece Vespa allora intervistò Luigi Papo, ex comandante della Milizia repubblichina di Montona , agli ordini delle SS di Globocnik - uno dei peggiori carnefici del nazismo . Papo si qualificò NON FASCISTA , ma soldato italiano. Papo, richiesto dalla Jugoslavia come criminale di guerra, ha una vita di scrittore di storie scritte ad hoc per la propaganda fascista della Lega Nazionale , strapagata dai servizi segreti come ampiamente dimostrato dai documenti pubblicati in due grossi volumi editi nel 1976 dall'Istituro Regionale di Storia del Mov. di lib. del Friuli Ven. Giulia !
Libri per inciso introvabili e da me donati a Roma all'on. Fracassi di "Avvenimenti" , che li gettò probabilmente nella spazzatura.
L'ANPI di Trieste inutilmente protestò, esibendo il documento del passato fascista di Papo: la tessera bilingue tedesco italiano rilasciata dalle SS che confermava il suo grado gerarchico.
Boldrini, presidente nazionale dell'ANPI, sollecitato dallo Zidar dell' ANPI di Trieste, non mosse un dito! Perché?
Il tempo inesorabilmente sta cancellando i testimoni e gli studiosi. E ciò fa il gioco dei falsificatori alla Vespa.
Vespa li avrebbe dovuti intervistare ora , al posto di quegli sciocchi superficiali ospiti che ha invitati, sia perché le vicende le hanno vissute direttamente, sia per le loro vite di onesti studiosi. Ma non serrve la verità, anzi!

Violante, che di foibe nulla sa come nulla sa della complicata vicenda di queste regioni, dovrebbe sapere almeno che la BBC ha fatto un video sui crimini di guerra fascisti nei Balcani ed in Africa , acquistato dalla RAI nel '90 e sepolto in qualche antro sotterraneo: Fascist Legacy.
Ne lui ne tantomeno Bruno Vespa si sono guardati bene dal nominarlo! Forse per genuina ignoranza, superficialità o peggio? Ed in questo caso dove vogliono arrivare?
Alla guerra a Slovenia e Croazia?
Fini con Seselj ci ha provato! Nemmeno questo se lo ricorda Violante? Forse anch'egli era in relazioni col vojvoda dei cetnici? Paralisi della memoria
La tesi della pulizia etnica attuata dagli slavocomunisti così si sta facendo strada. La 7 , violando i diritti della Rai che ha pagato profumatamente la BBC per avere l'esclusiva, ha fatto vedere qualcosetta di quel video sui crimini dell'esercito fascista nei Balcani, suscitando grande sorpresa ed indignazione fra quelli che l'hanno visto.
Se gli spettatori della Rai lo potessero vedere...Violante, coraggio, protesti! Macchè!
Con Fini festeggerà il 25 aprile, un giorno ecumenico di Vittoria e Gloria della Patria, e di odio al nemico slavocomunista infoibatore? pare proprio!
Ah, dimenticavo: quando lo Stato si fa chiamare Patria...non sta preparandoci una bella guerra?
Allora regalo a Fini questa bella frase del suo Benito, "il maggiore politico del secolo" ( e stavolta sono d'accordo):
... IL PROLETARIATO NON DEVE PIU' VERSARE IL SUO SANGUE PREZIOSO IN OLOCAUSTO AL MOLOCH PATRIOTTICO!
LA BANDIERA NAZIONALE E' PER NOI UNO STRACCIO DA PIANTARE NEL LETAME!
Bella no? Oltre Bossi! E' del 1910, pubblicata il 29 giugno su " Lotta di classe" di Forlì colla sua firma.
Andrebbe forse corretta "...versare il sangue per il petrolio del sig. Bush, la SUA PATRIA".
Terrorismo? Gli amici di Fini ne sanno qualcosa...