ansa

Piccoli atti di sabotaggio contro i carri ferroviari utilizzati per il trasporto di materiale bellico Usa: li hanno scoperti le forze dell' ordine alla stazione di Grisignano di Zocco poco prima che i disobbedienti lasciassero lo scalo per dividersi in due tronconi, uno diretto a Verona e l' altro a Padova. Gli atti di sabotaggio, che al momento hanno reso inutilizzabili i carri, riguardano i manicotti in gomma per la frenatura pneumatica, che sarebbero stati staccati, tagliati o danneggiati. Inoltre tra le ruote di alcuni carri e' stato trovato del materiale che impedirebbe l' avanzamento dei carri. ''Mi sembra - ha commentato il leader dei disobbedienti Luca Casarini - un sabotaggio creativo contro i freni della morte. Hanno fatto bene, senza far del male a nessuno. Tentare di fermare un treno di guerra e' un' azione di civilta'. Violento e' solo chi trasporta le armi''. Alla stazione di Grisignano e' rimasto un piccolo presidio di militanti in qualita' di ''osservatori'', pronto a far scattare l' allarme nel caso ripartano i treni militari. Nel pomeriggio sono previste altre due manifestazioni pacifiste, una alla stazione di Padova alle 15 e un' altra, piu' piccola, alle 17, alla stazione di San Martino Buonalbergo, nel veronese. Stamane, inoltre, in alcune stazioni minori, come a Terme Euganee (Padova), manipoli di pacifisti hanno sventolato le bandiere arcobaleno della pace.

'La non violenza deve essere un chiodo prussiano nella testa del movimento perche' e' chiaro che l'autogol lo fai non quando fai una manifestazione che ha sempre elementi di illegalita' ma quando passi ad un'azione violenta''.
''E' chiaro che il blocco e' illegale, sedersi sui binari e' contro la legge ma il movimento ha sempre avuto comportamenti illegali, anche Gandhi bloccava i treni. Il problema e' che i movimenti devono essere assolutamente non violenti, l'autogol viene fatto non quando ci sono manifestazioni che possono essere illegali ma quando ci sono comportamenti violenti''. Questa l'opinione di Massimo Cacciari sui blocchi dei treni attuati dai Disubbidienti.