quasi 500 studenti del liceo beccaria di milano sfilano in corteo fino a piazza cairoli

pronta risposta del liceo beccaria alla notizia dei primi bombardamenti. quasi 500 studenti restano fuori da scuola per partecipare alla mobilitazione cittadina contro la guerra, promossa all'interno della scuola dal collettivo; gli studenti della succursale raggiungono direttamente piazza cairoli (luogo del concentramento studentesco milanese), mentre dalla sede parte un corteo non autorizzato di circa 400 persone dietro gli striscioni CONTRO OGNI ESERCITO CONTRO OGNI GUERRA , BEKKA AGAINST WAR e BECCARIA CONTRO LA GUERRA BASTA SANGUE PER I DOLLARI.
il corteo occupa la strada bloccando il traffico e sfila fino alla caserma dei carabinieri in via Monti, davanti alla quale si ferma per disegnare per terra due sagome insanguinate con la scritta "assassini": i carabinieri infatti, partecipando alla missione in Afghanistan, si rendono complici dei massacri in questo paese e in Iraq (rimpiazzano infatti militari britannici operanti nel Golfo). proseguiamo girando sul ponte delle nord e costeggiando la ferrovia arriviamo a Cadorna; quindi raggiungiamo Cairoli attraverso foro bonaparte, riuscendo, diversamente dal solito, a mantenere circa 150 studenti dietro lo striscione, in un nostro spezzone dentro il corteo studentesco. tuttavia all'altezza del consolato americano alcuni nostri studenti erano gią tornati a casa e il nostro striscione ammainato, siccome ci eravamo tutti confusi nella moltitudine colorata degli altri studenti.
sebbene sia triste vedere che solo 500 studenti su 1150 sentono la gravitą di una guerra, come collettivo siamo soddisfatti dell'adesione studentesca al corteo: da almeno tre anni non vedevamo tanta gente in piazza. č il segno che la pace unisce veramente tanta gente, anche se i potenti non l'ascoltano!!!

saluti pacifisti e libertari a pugno chiuso!

collettivo del liceo beccaria

miki