Il gruppo Carlyle, potentissimo think-tank dell'ultradestra repubblicana, sta per acquisire una quota di Fiat avio, produttore di motori militari del gruppo Fiat. Finmeccanica, azienda a partecipazione pubblica (Ministero del Tesoro), sarebbe coinvolta nell'operazione.
Questa è una cosa IMPORTANTE. Carlyle, un gruppo fondato - tra gli altri - da Bush Senior alla fine degli anni '80 e che costituisce attualmente il più ricco fondo di investimento privato degli USA (con interessi in più di centosessanta società in tutto il mondo), è interessata all'acquisto di una quota di Fiat Avio, la società del gruppo del Lingotto che si occupa dello sviluppo e della produzione di motori per apparecchi militari. L'ACQUISTO VERREBBE EFFETTUATO CON LA PARTECIPAZIONE (30%) DI FINMECCANICA. FINMECCANICA E' UN'AZIENDA DEL GRUPPO IRI. NONSTANTE LA PRIVATIZZAZIONE, NEL 2000, IL MINISTERO DELL'ECONOMIA DETIENE TUTTORA, IL 32.9 % DEL SUO CAPITALE SOCIALE. Qui la notizia da Yahoo! Economia:
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IL 'DOSSIER' ALL'ESAME CDA Roma, 27 mar. - (Adnkronos) - Riflettori puntati sul tandem Finmeccanica-Carlyle per l'acquisto di Fiat Avio. Anche se non vi sono state delibere formali, il consiglio di amministrazione del gruppo guidato da Pierfrancesco Guarguaglini e Roberto Testore dovrebbe avere oggi esaminato il 'dossier' relativo all'acquisto dell'azienda motoristica del Lingotto. Il 'board' avrebbe valutato la definizione di un'offerta congiunta con il fondo statunitense. Quella di Finmeccanica sarebbe, comunque, una partecipazione minoritaria e la sua quota potrebbe attestarsi intorno al 30%. Sul possibile 'disco verde' del cda, non vi sono conferme ufficiali di Finmeccanica. Fonti aziendali si limitano, infatti, a un secco 'no comment'.
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ALCUNE COSE DA SAPERE SU CARLYLE
Carlyle è un gruppo che per sua stessa definizione mira a investire il danaro degli affiliati in operazioni destinate a promuovere "una strategia d'investimento all'intersezione tra governo [USA] e mondo degli affari" (http://www.carlyle.com). Carlyle è stata fondata nel 1987 con un capitale di cinque milioni di dollari. Oggi fattura 22 miliardi di dollari.
Nella "Board of directors" del gruppo Carlyle figurano GEORGE BUSH Sr, FRANCK CARLUCCI (ex direttore della CIA, ex ministro della difesa di Ronald Reagan, molto vicino al Pentagono, "Roommate" di Donald Rumsfeld ai tempi del college) JAMES BAKER, segretario di Stato dell'amministrazione Reagan.
Carlyle investe due terzi dei soldi dei suoi partners in armamenti e telecomunicazioni. Frank Carlucci ha partecipato a più riprese a tavole rotonde con Dick Cheney e Donald Rumsfeld per la pianificazione degli investimenti militari del governo Bush.
"Nel settembre 2001, in seguito a un accordo scritto da George W.Bush, l'azienda firmò un contratto di 12 miliardi di dollari con il Pentagono incentrato sullo sviluppo del programma Crusader, un sofisticato sistema di artiglieria. Eppure, durante gli ultimi tre anni, tutti gli esperti del Pentagono consultati si erano dichiarati fermamente contrari al progetto, giudicandolo totalmente inadatto a una guerra moderna" (E.Laurent, la guerra dei Bush, Fandango 2003, p.64)
Tra i partners finanziari del gruppo Carlyle figura il colosso saudita Bin Laden Group.
La famiglia Bin Laden e il gruppo Carlyle hanno lo stesso avvocato, a Londra.
In sostanza: finmeccanica, e con lei il ministero dell'economia e delle finanze presieduto da Giulio Tremonti, sta acquisendo una delle principali industrie degli armamenti del nostro paese in cordata con un gruppo legato contemporaneamente alla famiglia Bin Laden e ai falchi più oltranzisti della Casa Bianca.
Saluti
Bondossan
