asseamblea antifascista per organizzare un presidio il 25 aprile
ASSEMBLEA ANTIFASCISTA
Anche quest’anno la mattina del 25 aprile i fascisti si incontrano a Bonaria per commemorare i “caduti” della “Repubblica Sociale Italiana”.
VOGLIAMO IMPEDIRE QUEST’ENNESIMA PROVOCAZIONE. INCONTRIAMOCI GIOVEDI’ 17 APRILE ’03, ALLE ORE 17 IN UNA DELLE AULE DI FILOSOFIA (corridoio a sinistra nell’atrio) NELLA FACOLTA’ DI LETTERE E FILOSOFIA DI CAGLIARI. Riproponiamo il volantino “Proposta di azione antifascista” distribuito in occasione del presidio tenutosi il 22 marzo in piazza Costituzione a Cagliari per Davide Cesare, considerando più che mai attuali le proposte là formulate.
PROPOSTA DI AZIONE ANTIFASCISTA Lo squadrismo fascista, unitamente alla repressione poliziesca, negli ultimi tempi si sta riprsentando come strategia del potere per combattere il dissenso e per distoglierlo dalle problematiche sociali. L’assassinio di Davide è solo l’ultima di una serie di provocazioni che la rinata estrema destra, con forti legami con il potere, sta lanciando al movimento. Già da alcuni anni assistiamo ad episodi riconducibili a questo fenomeno che vanno dal pestaggio di un senzatetto a Cagliari; all’assalto di un corteo studentesco nella stessa città; dai pesanti episodi di squadrismo nel bresciano; all’irruzione, da parte di mlitanti di Forza Nuova, in una telemittente veneta; all’incendio del C.S.O. Pinelli; all’assassinio di Davide, con l’assurdo epilogo all’ospedale in cui i suoi compagni/e vengono brutalmente pestati/e dalle “forze dell’ordine”. Forze dell’ordine che, quando non partecipano direttamente, osservano compiaciute le violenze fasciste.
NON POSSIAMO RESTARE A GUARDARE Non possiamo restare a guardare e rattristarci ogni qualvolta per l’accaduto. Possiamo e dobbiamo fare qualcosa, qui e adesso, nella nostra città. Una citta in cui i militanti di Forza Nuova si permettono di fare banchetti pubblici con celtiche e striscioni, in cui gli stessi il 25 aprile, unitamente ai fascisti istituzionali, organizzano messe e presidi in ricordo dei “caduti” della R.S.I. Per non dire dei diversi gruppi ed associazioni che stanno tentando di monopolizzare, lautamente finanziati, la scena culturale cagliaritana, organizzando mostre, spettacoli, convegni e incontri ai quali spesso partecipano alte cariche dello Stato (ministri, sottosegretari etc.), invadendo gli spazi pubblici con il loro schifo. RICACCIAMOLI NELLE CLOACHE Togliamo loro gli spazi di agibilità, organizziamo presidi e quant’altro ci venga in mente, diveniamo la loro spina nel fianco in modo che, ogni qualvolta si presenta l’occasione, la loro festa sia rovinata. Nella speranza che l’antifascismo sia un sentimento che accomuna traversalmente le componenti dell'antagonismo cagliaritano, lanciamo la proposta per una militanza antifascista attiva, totalmente informale e orizzontale che faccia dell’autogestione e dell’azione diretta i suoi strumenti di lotta.
PER L’ANTIFASCISMO MILITANTE ATTIVO
Fraria- Kastedhu
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