Dalle 7.30 di questa mattina presidio a Piazza IX Martiri a L'Aquila (simbolo a l'aquila dell'antifascismo).Montata una targa dedicata a RACHEL CORRIE,THOMAS HURNDALL, CARLO GIULIANI E DAVIDE DAX CESARE. Cacciati i fascisti ed il sindaco che indegnamente erano venuti per celebrare il 25 aprile.

Oggi siamo arrivati alle 7.00 a P.zza IX Martiri a L'Aquila (piazza dedicata con una lapide al sacrificio di 9 giovani uccisi nel 1943 dai nazzi-fascisti). Abbiamo fissato sul muro a fianco della lapide dei 9 giovani un'altra targa di altri 4 giovani "uccisi perchè lottavano per un altro mondo possibile": RACHEL CORRIE, pacifista americana, schiacciata da un buldozer israeliano mentre si opponeva all' abbattimento di una casa palestinese; THOMAS HURNDALL, pacifista inglese ucciso da un soldato israeliano, mentre
accompagnava dei bambini palestinesi a scuola; DAVIDE CESARE, ucciso da un gruppo di neofascisti a Milano;
CARLO GIULIANI, assassinato da un carabiniere durante il g8 di Genova. (..sempre sulla targa 25 aprile 1945, 25 aprile 2003 - La resistenza continua). Alle 10.00 sono arrivati i gonfaloni del comune con alla testa il sindaco Tempesta (che l'anno scorso ha intitolato la piscina comunale al gerarca fascista Adelchi Serena), dietro di lui una decina di sgherri di azione giovani. Alla vista dei fasci abbiamo subito inveito contro di loro, abbiamo voltato le spalle al sindaco e cantato bella ciao.
Dopo alcuni minuti spontaneamente le autorità sono andate via (con a fianco alcuni esponenti dei DS che hanno condannato la nostra iniziativa, figuratevi che uno di loro è stato applaudito dai fascisti). I fasci sono rimasti a provocare ancora per una mezz'ora protetti dalle guardie. Dalle 7.00 di stamattina la piazza è stata presidiata fino a pochi minuti fa, quella piazza oggi è stata veramente ricordata come simbolo della resistenza....abbiamo festeggiato il 25 aprile.

Spero che più tardi riesco a postare le foto qui, o domani su un altro post.....

PS: il 25 aprile continua al teatro ridotto fino a questa sera tardi.(x gli aquilani che leggono ci vediamo li)