Martedì 22 Maggio 2003 l'esercito israeliano ha fatto irruzione in una clinica di campo della Union of Palestinian Medical Relief Committees devastandola
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UPMRC Clinic Raided and Trashed by Israeli Soldiers in Nablus
[Originale in inglese]
http://www.palsolidarity.org/writings/22May03_NablusMorton.htm
[Traduzione di Andrea Giudiceandrea]
Nablus
Morton
22 May 03
Oggi, alle 02.30 circa, le forze di occupazione israeliana (IOF) hanno fatto irruzione nella clinica di campo dell'UPMRC http://www.upmrc.org (Union of Palestinian Medical Relief Committees) a Nablus.
Questa non è la prima volta che l'esercito israeliano fa irruzione nelle sedi dell'UPMRC: secondo i dirigenti dell'UPMRC ciò accade almeno ogni due mesi. Solitamente l'IOF è abbastanza gentile da bussare alla porta, ma questa volta hanno semplicemente fatto esplodere la porta con una shock-bomb.
40 soldati israeliani sono quindi entrati e hanno sparato 11 colpi a salve nella clinica facendo scappare il personale al secondo piano, dove i soldati hanno nuovamente fatto fuoco sparando 3 priettili.
Questa azione dell'IOF è chiaramente uno dei modi con cui l'esercito israeliano tenta di tormentare e mettere in difficoltà i Palestinesi. La clinica offre assistenza medica e fa interventi di primo soccorso per i Palestinesi che abitano nella città vecchia di Nablus.
Questo attacco è una violazione palese dell'articolo 50 della 4a Convenzione di Ginevra, che stabilisce per le forze di occupazione il dovere di proteggere e collaborare con ogni organizzazione di assistenza medica.
Tratto dall'articolo 50 della 4a Convenzione di Ginevra:
"The Occupying Power shall not hinder the application of any preferential measures in regard to food, medical care and protection against the effects of war which may have been adopted prior to the occupation in favour of children under fifteen years, expectant mothers, and mothers of children under seven years."
Per maggiori informazioni:
Morten + 972 67 718 851
