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30-05-2003: el dia de la Rebeldìa. Laboratorio delle disobbedienze. (3)
by rebeldia Friday, May. 30, 2003 at 11:22 AM mail:

AGGIORNAMENTO

30-05-2003: el dia d...
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Il rapporto con gli abitanti del quartiere sembra da subito mostrarsi ottimo.
Numerose persone sono passate a trovarci per curiosita', per capire cosa stessimo facendo e chi fossimo.

Sin dalle prime ore della mattina, contemporaneamente all'ingresso nel centro, alcun* di noi si sono occupati di cassettare e volantinare nel quartiere la nostra proposta agli/alle abitanti del quartiere (testo in fondo) e il programma delle attivita' di questi primi tre giorni.

Alle 13 prima assemblea di gestione.

Lettera aperta ai cittadini e alle cittadine che vivono in questo quartiere

Oggi, venerdì 30 maggio noi, come rete delle disobbedienze “Stop Global War”, fatta di studenti, di lavoratori, di precari, di contadini abbiamo deciso di occupare e aprire alla città di Pisa lo stabile dell’ex-ASNU, in via Emanuele Filiberto, che da anni è utilizzato dall’Università come magazzino-discarica.
Siamo qui, per provare a creare uno spazio di socialità aperto, gratuito e fruibile da tutti, dove sia possibile stare insieme e divertirsi, dove i nostri figli abbiano uno spazio per giocare e gli anziani per trascorrere le loro giornate insieme, dove si possa creare cultura e arte fuori dai canali ufficiali sempre più mercificati e impermeabili. Qui, in un quartiere che non è di città né di periferia, dimenticato e abbandonato da istituzioni e società civile, ridotto a dormitorio per persone che vivono altrove la loro vita, dove non esiste uno spazio pubblico di nessun tipo ed anche i bar sono sempre meno.
La nostra scommessa è di riuscire a dar vita a un luogo del genere senza essere elemento di disturbo della quiete, del riposo di chi ci vive intorno, e i nostri sforzi saranno principalmente concentrati su questo, rispettosi dei tempi di vita e di lavoro delle persone che abitano nelle case vicine.
Per fare questo abbiamo però bisogno di tutto il vostro aiuto, per la costruzione stessa del luogo e del suo programma, per decidere insieme le iniziative da farci, per risolvere insieme i problemi che si creeranno; noi mettiamo a disposizione un posto che è prima di tutto di chi in questo quartiere ci vive, e che quindi deve poter decidere come deve essere questo posto e che cosa ci vuole fare.
Puliremo questo spazio e inizieremo a far vivere questo luogo con iniziative ed attività in collaborazione con numerose associazioni che lavorano a Pisa sui terreni più diversi: dall’ambiente, all’immigrazione, dal lavoro alla questione abitativa.
Il nostro atto vuole, però, invertire la tendenza che ci conduce verso una città sempre più povera nella capacità di fornire e garantire l’accesso ai servizi, alla scuola, alla sanità, ad un territorio non devastato, praticando l’idea di una città amica non solo dei suoi cittadini e delle sue cittadine ma anche dei migranti che la abitano e che devono essere uguali agli altri anche nei diritti politici. Una città che viva come ricchezza l’incontrarsi e il mescolarsi delle differenze, che sia generosa delle sue strade e delle sue piazze, dei suoi mille edifici, di proprietà comunale e cioè di proprietà dei cittadini, da sottrarre all’uso privato o al degrado, capace di aprire le scuole ai quartieri, di impedire l’attacco alla salute che il traffico, l’accumulo di rifiuti, l’inquinamento elettromagnetico determinano. Una città che pensa, che ragiona e che discute dei vari problemi ha nuove possibilità di aspirare ad un futuro migliore. Di contro una città che non discute, che non ha consapevolezza di ciò che accade è destinata inesorabilmente ad accasciarsi sotto i colpi dell'affarismo e della speculazione.
Noi non ci stiamo e per questo ci riappropriamo di un diritto: liberare uno spazio dall’abbandono e dal degrado.

Perciò invitiamo tutti i cittadini e tutte le cittadine del quartiere all’Assemblea pubblica che si terrà all’interno dello stabile ex-ASNU, in via Emanuele Filiberto, Lunedì 2 giugno alle ore 18:00.

Inoltre tra le prime attività che abbiamo in programma di far partire all’interno dello stabile vi è un mercato di prodotti biologici ed equo-solidali, in collaborazione con il Foro Contadino e il Chicco di Senape. Vi invitiamo tutti all’inaugurazione che si terrà sabato, 7 giugno, a partire dalle ore 10:00.


Rebeldia
Laboratorio delle Disobbedienze

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