8 attivisti dell'International Solidarity Movement e 2 agricoltori palestinesi sono stati feriti dalle pallottole rivestite di gomma sparate dall'esercito israeliano durante la manfestazione contro il Muro dell'Apartheid che si è svolta nei pressi del villaggio di Deir al Ghassoon (Tulkarem - Cisgiordania - Palestina Occupata)
Wrom: KSTTZRCLBDXRQBGJSNBOHMKHJYFMYXOEAIJJPHSCRTNHGSWZIDREX
Date: Fri Aug 1, 2003 10:54 pm
Subject: ISM Update for Friday August 1st
http://groups.yahoo.com/group/palsolidarity/message/662
[traduzione di Andrea Giudiceandrea]
Report da Deir al Ghassoon, nord di Tulkarem
Alle 11:30, circa 200 agricoltori di Deir al Ghassoon, almeno 50 internazionali, e molte telecamere, hanno incominciato il loro corteo dal centro del villaggio diretti verso la recinzione che gli impedisce di raggiungere i campi agricoli da ormai due settimane.
Due settimane fa gli agricoltori, insieme agli attivisti dell'ISM, avevano cercato di passare attraverso il cancello nel Muro del Ghetto che il governo israeliano gli aveva promesso. Vennero invece respinti e gli è fu negato l'accesso alla propria terra dalle guardie di sicurezza private. Al cancello venne posto un lucchetto.
Lo scorso venerdì gli agricoltori si erano recati nuovamente alla recinzione. Questa volta avevano preso nelle proprie mani l'azione. Smantellarono fisicamente la recinzione e tagliarono il lucchetto. Mentre si apprestavano a raggiungere i propri campi, sopraggiunse l'esercito israeliano che di nuovo li costrinse violentemente a tornare indietro attraverso il cancello.
Oggi, mentre si avvicinavano al cancello, gli attivisti internazionali hanno iniziato a tagliare il filo spinato che era stato posto alcuni metri prima del cancello per bloccarne l'accesso. L'esercito li stava aspettando. Come si sono avvicinati, i militari hanno aperto il fuoco utilizzando proiettili rivestiti di gomma, mirando palesemente alto e non al suolo come stabilito dal loro regolamento.
8 attivisti sono stati colpiti durante il fuoco incessante, mentre proteggevano i Palestinesi. Anche 2 agricoltori sono stati colpiti dai proietti rivestiti di gomma. Nessuno è stato ferito gravemente, sebbene alcuni siano stati portati al vicino ospedale del Dr Thabet a Tulkarem.
Benché gli attivisti fuggivano attraverso nuvole di gas lacrimogeno, il portavoce dell'esercito già affermava di aver fatto uso di "forza non letale".
Gli 8 attivisti internazionali feriti:
Thomas (Britain)
Polly (Britain)
Andrew (Scotland)
Robin (Britain)
Michael (USA)
Joe (USA)
Eric, uno studente dell'Unuversità di Bir Zeit,
e Juliana, attualmente in Palestina per lavorare ad un documentario sull'assistenza medica nei Territori Occupati, (USA)
