LUCCA — Non accenna a smorzarsi la tensione provocata dalla manifestazione nazionale che Forza Nuova terrà sabato prossimo.
Da registrare che il comizio è stato spostato nella piazza dei pubblici Macelli. Secondo quanto comunica Forza Nuova il concentramento e l'inizio della manifestazione rimarranno alle 15 al parcheggio dell'Ospedale.
Tra le tante prese di posizione contrarie all'avvenimento, ieri è intervenuta la Cisl lucchese che ha espresso, alla luce della propria storia e del proprio passato, una forte condanna verso la manifestazione organizzata per sabato da parte del gruppo neofascista Forza Nuova. La Cisl lucchese si schiera a sostegno degli ideali e dei valori di democrazia che permeano la nostra Costituzione e la cultura della nostra città, invitando le autorità preposte ad impedire questa manifestazione. Il riferimento è a quei valori che la Cisl riflette nella quotidianità della sua azione sindacale, in contrasto stridente con ideologie del passato condannate dalla pratica della dialettica politico-sindacale, dall'affermazione del diritto alla partecipazione. L'indiscussa distanza da tali posizioni conduce la Cisl a affermare con forza i valori di democrazia, dignità dell'uomo, pace e cooperazione tra i popoli». Il partito della Rifondazione Comunista sarà presente al corteo promosso dalle forze democratiche lucchesi alla manifestazione regionale antifascista organizzata per protestare contro il raduno di Forza Nuova. Parteciperanno, infatti, il segretario regionale Mario Ricci e il parlamentare Ramon Mantovani oltre a delegazioni del partito dalle federazioni della Toscana.
I gruppi di maggioranza in consiglio provinciale (Democratici di Sinistra, Ulivo per la Provincia, Sdi e Rifondazione Comunista) fanno sapere attraverso una nota di sostenere il controcorteo delle sinistre e la contrarietà al raduno di Forza Nuova.
