I neofascisti non sfilano.

Nessun corteo sarà consentito per gli aderenti a Forza Nuova che domani pomeriggio si troveranno a Lucca in occasione del comizio del segretario nazionale Roberto Fiore. L'ultima parola di questore e prefetto disegna uno scenario in cui i neofascisti saranno concentrati nella zona degli ex Macelli, fuori dalle mura, sulla circonvallazione. Da lì non potranno muoversi e tantomeno potranno sfilare per raggiungere il luogo del comizio. Dopo la sospensione delle iniziative di Scandicci (convegno dedicato a Pavolini) e Massa (concerto anti partigiano) che hanno scatenato le ire di Gianfranco Fini contro gli organizzatori di Azione giovani, Lucca sembra rimanere l'unico punto «caldo» della Toscana. Il clima di tensione è palpabile. Gli antifascisti toscani risponderanno all'iniziativa di Forza Nuova con un corteo che attraverserà la città dentro le mura: il concentramento è fissato per le 15,30 a piazzale Verdi (Porta S.Anna) e tra le presenze si registrano quelle del segretario generale della Cgil Toscana, Luciano Silvestri e del parlamentare del Prc, Ramon Mantovani. E se il consiglio comunale di martedì sera ha visto contrapposti centro destra la governo della città e opposizione, la circoscrizione centro ha invece approvato all'unanimità un ordine del giorno di condanna di Forza Nuova.